"Sig. Presidente della Regione Siciliana, - si legge nella lettera - le manifesto, a nome dei Consulenti del lavoro della Provincia di Messina, un senso di delusione e, per certi versi di rabbia, nei confronti della oramai notoria vicenda relativa alla Cassa integrazione in deroga".
A Scavone i deputati 5 stelle contestano, in primis, l’intollerabile gestione degli ammortizzatori sociali straordinari, con ritardi inaccettabili nella lavorazione delle pratiche di migliaia di lavoratori, ormai con l’acqua alla gola.
“Salvare le imprese significa salvare la Sicilia”: è il messaggio rivolto alle Istituzioni Politiche e all’apparato burocratico in un momento davvero drammatico per gli effetti devastanti provocati dalla diffusione del Covid19.
L’assessorato regionale al Lavoro deve quindi rendere disponibili alle aziende i moduli per presentare le domande. Solo dopo il lavoratore potrà, infatti, contattare la banca e, sulla base della richiesta certificata dall’azienda, chiedere l’anticipazione della Cigd".
Estendere a tutto il territorio nazionale i provvedimenti a sostegno del mercato del lavoro, come la cassa integrazione in deroga, a seguito dell’ampliamento, a tutte le zone del Paese, delle limitazioni all’esercizio di numerose tipologie di attività lavorative.
L'accordo non veniva firmato da quasi tre anni. il documento stilato oggi, peer, garantisce una platea solo di 20mila persone a fronte di richieste di oltre il doppipo