Il candidato sindaco di Azione e +Europa sottolinea: "Alla guida dei teatri ci dovrà essere una classe dirigente con una visione europeista e non provinciale, in grado di legare la programmazione della città con tutti i maggiori canali artistici e culturali Europei".

Il candidato a sindaco di Palermo del centrodestra Roberto Lagalla, torna a parlare dei manifesti anonimi che ieri mattina hanno tappezzato il centro del capoluogo siciliano.

Il candidato a sindaco di Palermo del centrodestra ha illustrato uno dei suoi punti chiave del suo programma che riguarda l’attenzione e la vicinanza concreta agli imprenditori che subiscono pressioni mafiose.

Fabrizio Ferrandelli, candidato a sindaco di Palermo, scrive sul noto social in occasione della Giornata contro l’omofobia “Proseguire su via dei diritti”.

Dopo aver indicato come assessori Mario Attinasi e Domenico Di Fatta, Fabrizio Ferrandelli svela il terzo nome della sua futura squadra: Domenico Michelon. Avrà la delega all’emergenza rifiuti e alla raccolta differenziata.

Franco Miceli interviene sulle parole di Alfredo Morvillo e lancia un appello agli elettori: "I cittadini sapranno dimostrare ancora una volta da che parte sta la gente onesta. Mi aspetto che si schierino in modo netto contro tutte le mafie sia in questi giorni di doverosa memoria che alle urne".

Franco Miceli, il candidato sindaco dei progressisti palermitani interviene sullo stato di salute, non certo florido, delle strade del capoluogo siciliano: "È necessaria una terapia d’urto, non si può continuare con i rattoppi".

L'ex rettore di Palermo Roberto Lagalla replica a chi continua a dire che è il "candidato scelto da Dell'Utri e da Cuffaro".

Alla manifestazione promossa dal Pd siciliano per sostenere la sua candidatura, a Villa Filippina, Franco Miceli ha chiesto l'appoggio di tutte le forze democratiche della coalizione.

Toto Cordaro sostiene Roberto Lagalla nella corsa a sindaco di Palermo. Massimo Dell’Utri, coordinatore regionale di Noi con l'Italia, lo ha espulso dal partito.

Davide Faraone, presidente dei senatori di Italia Viva nonché candidato a sindaco di Palermo, denuncia le condizioni delle strade cittadine.

E' guerra aperta per la visione della città di domani a Palermo. Una guerra fomentata dal clima ormai pre elettorale.

“Io - dice Davide Faraone - adesso recupererei il progetto (già pagato) della metropolitana leggera automatica in sotterranea e chiederei al governo Draghi di finanziare l’opera che potrà essere realizzata in circa 4 anni. Abbiamo già perso troppo tempo, non perdiamone più”.

Davide Faraone osserva: "Ditemi pure che sono femminista, credo che la violenza sulle donne si combatta prima di tutto facendo noi uomini spazio a quei tavoli: se manca la voce delle donne manca la realtà, la vita vera, la concretezza, la differenza che serve alla visione completa".

Nomi non ce ne sono e quelli che circolano sono solo 'nomi di fantasia' suggestioni di qualcuno degli attori della scena politica, specchietti per le allodole. 

Doppia adesione in vista al partito di Berlusconi e Miccichè ma Francesca Donato smentisce le voci. Intanto la Lega a Palermo punta i piedi su Lagalla candidato e chiede un tavolo provinciale di confronto

Oggi la trattativa con il partito centrista che porterebbe allo scioglimento del Movimento Idea Sicilia che confluisce, dunque, nell'Udc. L'adesione di Lagalla stringerebbe gli accordi anche con la nuova Dc di Cuffaro e via verso la candidatura a sindaco di Palermo

Totò Lentini, capogruppo dei Popolari autonomisti lancia la proposta delle primarie del centrodestra e si candida a sindaco di Palermo. "Sono pronto anche io a compiere un passo avanti" sottolinea.

Parla a BlogSicilia il leader di Cantiere Popolare Saverio Romano. Al governatore la richiesta di un incontro per rilanciare le riforme nell'ultimo anno e mezzo e recuperare il tempo perduto con le troppe cose promesse e non fatte

Il trentottenne avvocato del Foro di Palermo ha uno sponsor che al momento vuol tenere segreto