Presa a calci e pugni da un gruppo di ragazzini. Ricoperta di insulti omofobi, offesa ed umiliata. E' quanto accaduto nei giorni scorsi a Giada, una 21enne palermitana che, oltre a denunciare alle forze dell'ordine la terribile violenza subita, ha affidato a Facebook il racconto di quei drammatici momenti.

Maria Falcone: “proponiamo la bellezza dell’arte contro la subcultura mafiosa”

Arresti domiciliari ai cugini del Trapanese coinvolti in un presunto stupro di gruppo adi anni di una ragazza di 18 anni.

Un’altra tappa del viaggio urbano del “Branco” di Velasco Vitali. Il simbolo della lotta alla mafia sarà a Palazzo Reale il 7 gennaio.

La Polizia di Stato e la Fondazione Falcone condividono un progetto culturale che vuole realizzare, con un linguaggio innovativo, il coinvolgimento sempre più attivo della società civile sui temi della partecipazione e della tutela della legalità. […]

Un 21enne a bordo del suo scooter sarebbe stato accerchiato da tre motorini con in sella complessivamente sei coetanei, che lo hanno avvicinato e minacciato di consegnarli il mezzo.

E' finito in ospedale dopo l'aggressione di un "branco" di minorenni che sono stati identificati e denunciati per lesioni in concorso dai carabinieri.

Preoccupazione per i residenti del quartiere di Belvedere, a nord di Siracusa, per la presenza di cani randagi. La loro protesta è stata raccolta da un ex parlamentare regionale che si è rivolto all'amministrazione comunale.

Intanto la Procura di Catania ha richiesto e ottenuto dal Gip Simona Ragazzi un'incidente probatorio con la deposizione della 19enne statunitense che dovrebbe nei prossimi mesi tornare appositamente in Italia. Il provvedimento è stato notificato alle parti.

Un clochard di 24 anni è stato colpito a calci e pugni mentre dormiva in via Puglisi Bertolino non distante da piazza Sturzo a Palermo.

Solidarietà espressa a Luca Reina, da tutto il consiglio della prima circoscrizione per il vile attacco subito la notte del 27 gennaio.

Dopo l'aggressione ad un cane all'interno di un canile nel catanese 3 persone sono state denunciate dalla polizia

Nel quartiere catanese di San Nullo, un branco di randagi ha aggredito un anziano. Un problema sempre più frequente nella zona.

Su Facebook lo sfogo di Marco: "Guarirò in fretta. Io sorriderò mentre voi nuoterete in un mare di merda, perché non è altro quel che meritate. Vigliacchi".

L'incubo della ragazzina era iniziato ben prima che stremata dalle sofferenze patite decidesse di raccontare quanto le stava accadendo ai genitori. Tutto era iniziato sul web, poi la persecuzione era continuata in classe.