Notizie su bonifica

Prenderanno il via domattina, lunedì 2 agosto, le operazioni di bonifica del porticciolo di Ognina, a Catania. Si procederà alla rimozione di alcuni relitti che da tempo si trovano nei fondali dello scalo catanese.

Il rogo divampato nella zona di Poggio San Francesco è arrivato fin dentro un’azienda agricola avvolgendo anche i serbatoi. L’intervento dei pompieri ha evitato che il rogo provocasse danni ben più gravi.

Spetterà al Comune di Priolo la bonifica della Riserva naturale orientata Saline di Priolo, devastata due anni fa da un grosso incendio. Si tratta di una zona di pregio naturalistico dove nidificano specie di uccelli preziosi, tra cui il fenicottero rosa.

Cgil, Cisl e Uil minacciano lo sciopero dei 300 lavoratori del Consorzio di Bonifica di Ragusa al centro di una lunga vertenza che riguarda la regolarità degli stipendi.

La mancata bonifica di Via d'Amelio il giorno della strage. Il racconto dell'ispettore Garofalo, uno dei primi poliziotti a giungere sul luogo della strage. Era una scena di guerra. "Un uomo dei servizi segreti stava cercando la valigetta del giudice Borsellino".

La Regione, attraverso la Protezione civile siciliana, ha definito la procedura – con il ministero dell’Ambiante – che ammette al finanziamento undici progetti di riqualificazione e bonifica ambientale per lo smaltimento dell'amianto e dell'eternit nella valle del Belice.

È stato un pescatore a segnalare la presenza della bomba in mare nella zona del lungomare Cristoforo Colombo alla Capitaneria di Porto. Le operazioni di bonifica saranno eseguite dai militari della marina che si trovano ad Augusta. La zona è stata cinturata.

La deputazione nazionale e regionale del M5S ha annunciato che alla Regione sono arrivati 24 milioni per le opere di bonifiche nella zona industriale di Siracusa.

E' stata completata la rimozione di un'ingente quantità di pannelli in fibra di amianto, del tipo Eternit, presenti in viale Santa Panagia e utilizzati per realizzare una tettoia in un terreno di proprietà comunale. 

Una manichetta di acqua calda ha ceduto investendo i due operai che, secondo le prime ricostruzioni, stavano assistendo alla bonifica di una pompa di carico.

C'erano scaldabagni e vecchi pneumatici d'auto tra i rifiuti trovati nell'area della riserva Ciane Saline di Siracusa. A toglierli ci hanno pensato alcuni volontari che si erano stancati di quella montagna di rifiuti.

Nel corso del seminario sulle bonifiche in Sicilia, l'assessore regionale all’Energia e servizi di pubblica utilità Pierobon ha sostenuto che serviranno nuovi fondi per le opere di risanamento dell'area industriale del Siracusano.

Per Legambiente Sicilia "il Piano non definisce quanto tempo, quante risorse umane, strumentali ed economiche servano per raggiungere gli obiettivi generici che si sono prefissati".

I militari della Guardia costiera di Siracusa sono intervenuti nello specchio acqueo del Porto piccolo di Siracusa, a Riva Forte Gallo, in Ortigia, per il rinvenimento di una grossa chiazza di idrocarburi dell'estensione di circa 40 metri quadrati.

La denuncia è della deputata del M5S all’Ars, Stefania Campo, che da anni si batte per il recupero e la bonifica dell’area dei Macconi e della foce del Dirillo.

Le ruspe del Comune di Siracusa sono entrate in azione per le operazioni di bonifica della zona di Pantanelli, alla periferia sud di Siracusa, per anni occupata dalla comunità nomade. Sono stati rimossi i container. La soddisfazione del sindaco.

Il segretario provinciale della Cisl Siracusa denuncia la copertura finanziaria per le bonifiche nell'area della zona industriale di Siracusa dove esiste il secondo polo petrolchimico in Europa. "Hanno previsto soldi per una vecchia cava nel Catanese"

Il personale dell'azienda che gestisce il servizio di nettezza urbana nel capoluogo ha provveduto agli interventi di bonifica delle aree inquinate. L'assessore all'Ambiente: "Situazione intollerabile"

I militari, coadiuvati dai tecnici dell’A.R.P.A. di Catania, hanno avuto accesso nel fondo adibito a deposito dalla ditta di costruzioni, riscontrando che il luogo, senza alcuna autorizzazione, era stato trasformato in discarica di materiale edile di risulta.

Oltre 17 milioni di euro per il ripristino ambientale dell’area contaminata dall’amianto