I Consorzi di bonifica si sarebbero avvalsi di tecnici esterni non abilitati e il loro impiego sarebbe stato contestato dal Ministero prima della chiusura della valutazione. Risolvendo le criticità alcuni progetti potrebbero essere recuperati a novembre

Dopo la bocciatura dei 31 progetti siciliani a valere sul PNRR nel settore idrico dedicato all'agricoltura e l'attacco del governo Musumeci che parla di valutazioni sommarie e pregiudizi, Il Ministero risponde elencando i criteri non rispettati dai piani siciliani

Il flop riguarda il settore agricolo e irriguo non la totalità del Piano che vale 1 miliardo e 600 milioni di euro ma la sonora bocciatura di tutti i progetti presentati dai Consorzi irrigui, oltre al danno, crea preoccupazione sull'intero piano