Palermo, famiglie assegnatarie di un bene confiscato alla mafia in via Decollati, sono costrette alla fuga da intimidazioni. Il Sindaco Lagalla: "Non ci piegheremo"

Riflessioni sulla gestione dei beni confiscati alle mafie in Sicilia, tra progressi e criticità, nell'anniversario della strage di via D'Amelio

E’ quanto emerso nella conferenza di servizi che si è tenuta alla prefettura di Palermo a cui ha preso parte il sottosegretario dell’Interno Wanda Ferro

Sono state confiscate due abitazioni a Villagrazia a Palermo e un’impresa individuale sempre nel capoluogo siciliano con attività di distribuzione carburanti e il complesso dei beni aziendali.

Cento famiglie palermitane sono a rischio sfratto. E' questa la denuncia fatta questa mattina dal gruppo consiliare di Progetto Palermo.

Il cantiere del mattatoio intercomunale di contrada Sant’Anna a Partinico alla presenza anche di altre autorità civili e militari

"La delibera è pienamente operante e vigente". Lo dichiara l'esponente di Progetto Palermo Mariangela Di Gangi a proposito delle pratiche di sanatoria per gli occupanti di beni confiscati.

Nuovo manifestazione del sindacato USB negli uffici di via De Santis. Sotto accusa la richiesta di sospensiva sulla delibera che dava il via libera alla sanatoria sui beni confiscati.

Tutto ancora bloccato. Restano in stand by le domande per la sanatoria relativa agli occupanti di beni confiscati. Due giorni fa era uscito un avviso che invitava a presentare le domande. Le stesse però non potranno andare avanti prima di un pronunciamento sulla richiesta di sospensiva.

Dalla Giunta era arrivato l'ok, ma il vicesindaco in quota Fratelli d'Italia stoppa tutto con una richiesta di sospensiva. Spiazzati i sindacati di base.

Massimo Niceta è un imprenditore. Il suo patrimonio, e quello della sua famiglia, è stato sacrificato sull’altare della legalità. Una legalità con la “l” minuscola, perchè non ha nulla a […]

A guidare la classifica nazionale è Palermo, con 1558 beni confiscati, seguito da Reggio Calabria con 374 beni

Ben 170 beni del valore superiore ai tre milioni di euro sono stati destinati al Comune nisseno che li utilizzerà per progetti di agricoltura sociale per attività finalizzate all'educazione ambientale e alimentare, alla salvaguardia della biodiversità nonché alla diffusione della conoscenza del territorio

Ben 170 beni del valore superiore ai tre milioni di euro sono stati destinati al Comune nisseno che li utilizzerà per progetti di agricoltura sociale per attività finalizzate all'educazione ambientale e alimentare, alla salvaguardia della biodiversità nonché alla diffusione della conoscenza del territorio

Presentato oggi il lavoro dei ragazzi della scuola di disegno industriale di Palermo che hanno progettato un sistema di accesso per i diversamente abili sulla nave Our Dream, bene confiscato alla mafia e messo a disposizione della Lega Navale Palermo.

Cartelloni e striscioni in via Vann’Antò. Le denunce gettano ombre sulla gestione delle assegnazioni degli immobili

Vertice in prefettura a Palermo per la destinazione. Il 68% delle aziende amministrate sono scatole vuote

Una nave confiscata alla mafia, riassegnata ad un progetto di pubblica utilità destinato ai diversamente abili. L'iniziativa denominata "Our Dream".

La Regione incassa 10 milioni di euro dal Pnrr. Tre i progetti presentati attraverso l’assessorato all’Economia.

Riqualificare il bene confiscato di via Papa Sergio per dare nuovi spazi pubblici ai cittadini dell'Arenella. L'idea del consigliere Giovanni Galioto.