Oltre al revolver calibro 21, carico, con tamburo chiuso contenente 6 cartucce sono state trovate altre 15 cartucce. Sono in corso indagini per accertare se i numeri della matricola poco leggibili sono stati cancellati o si sono usurati con il tempo

Quasi duecento anni di reclusione per 18 imputati. È la sentenza del Gup di Caltanissetta, Emanuela Carrabotta, del processo Caput Silente, celebrato col rito abbreviato, a una presunta cosca di Leonforte nell’Ennese.

Un giovane, S. E., classe ’99, è stato arrestato in flagranza di reato dagli agenti del commissariato di Adrano, per detenzione illegale di arma da fuoco e ricettazione.

L'uomo, risultato essere un pastore 32enne incensurato di Santa Elisabetta, condotto in caserma è stato arrestato per l'incendio doloso e per la detenzione illegale delle armi.

Tre uomini, un padre e due figli di 72, 44 e 46 anni sono stati arrestati dai carabinieri della stazione di Militello Val di Catania e dallo squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia” perché nascondevano un arsenale nel loro ovile.

Tra le armi rinvenute, una pistola Browning calibro 7,65, rubata nell’aprile del 2014 a Fiumefreddo di Sicilia, una Beretta calibro 22 rubata nel luglio del 1995 a Gela (CL), una semiautomatica Grand Power K100 calibro 9x21 con matricola abrasa.

La polizia di Catania ha sequestrato armi illegali, munizioni, animali di specie protetta