Nel secondo processo d’Appello la procura aveva chiesto 7 anni e 4 mesi per l’imputato. D'Alì è accusato di avere "contribuito al sostegno e al rafforzamento di Cosa nostra, mettendo a disposizione dei boss le proprie risorse economiche, e, successivamente, il proprio ruolo istituzionale".

Miccichè: "i meriti saranno riconosciuti". Intanto la Lega conferma che il proprio deputato non voterà con la maggioranza ma deciderà caso per caso dopo essere stato escluso dalla giunta.

Se Fazio non dovesse 'materializzarsi' l'unico candidato che rimarrebbe in corsa sarebbe proprio Savona, che però, per diventare sindaco, dovrebbe ottenere un'affluenza pari almeno al 50 per cento degli aventi diritto. Una missione assai difficile.

Forza Italia è al lavoro in vista delle prossime elezioni regionali che saranno precedute dalle primarie del centrodestra che potrebbero essere celebrate entro il prossimo marzo.