Plauso delle oltre 100 imprese del Distretto orticolo del Sud-Est Sicilia per il progetto contro il caporalato, che vedrà la città di Vittoria protagonista contro la lotta allo sfruttamento dei lavoratori agricoli.

Una cifra significativa che serve a combattere e arginare un fenomeno che, contribuisce ad alimentare il giro d’affari di 24,5 miliardi di euro annui delle agromafie.

L’agroalimentare è divenuto – denuncia ancora Coldiretti - una delle aree prioritarie di investimento della malavita che ne comprende la strategicità in tempo di crisi perché consente di infiltrarsi in modo capillare nella società.

Gasolio, mezzi agricoli, frutta. Nel corleonese ogni notte vengono rubati strumenti indispensabili per l’attività agricola.

Le agromafie trovano terreno fertile in una economia depressa dalla crisi e attecchiscono più facilmente moltiplicando il loro giro d'affari illegali

E’ stato firmato oggi a Catania in prefettura un protocollo d’intesa sul contrasto alle infiltrazioni criminali nel mercato dei prodotti agroalimentari e più diffusamente in agricoltura.