Un algerino di 44 anni è stato arrestato dopo aver aggredito un medico, un infermiere e un vigilantes all'interno del pronto soccorso dell'ospedale Vittorio Emanuele di Catania

Un algerino di 44 anni è stato arrestato dopo aver aggredito un medico, un infermiere e un vigilantes all'interno del pronto soccorso dell'ospedale Vittorio Emanuele di Catania

E' stata rinviata al prossimo 20 giugno, per l'astensione degli avvocati deliberata dalla Camera penale, l'udienza del processo a Mauro Cappadonna, arrestato dalla polizia per l'aggressione al medico dell'ospedale Vittorio Emanuele.

Il medico in servizio all'ospedale Vittorio Emanuele di Catania, la sera del primo gennaio, è stato picchiato per essersi rifiutato di fornire le generalità di una paziente che nel pomeriggio aveva avuto un incidente con la moglie di uno degli indagati.

L’esercito all’interno dei pronto soccorso. E’ la proposta contenuta nell’interrogazione presentata da Renata Polverini (Fi) ai ministri della Difesa, dell'Interno e della Salute, dopo l'episodio di violenza subìto dal personale medico del Vittorio Emanuele di Catania.

Dopo l'aggressione di un medico all'Ospedale Vittorio Emanuele, in comune è stata convocata una riunione dei direttori generali della sanità catanese.

Mozione del M5s all'ars con Francesco Cappello primo firmatario dopo i casi di aggressione ai medici dei pronto soccorso siciliani.

Dopo l'ennesima aggressione all'Ospedale Vittorio Emanuele il prefetto di Catania, Maria Guia Federico, fa il punto sulla questione sicurezza nei nosocomi.