Ospite d'eccellenza stamani al Palazzo Orléans: Luca Parmitano, astronauta siciliano dell'Agenzia spaziale europea (Esa), ha ricevuto dal presidente della Regione Nello Musumeci la medaglia d'oro al Valore civile.

In diretta radiofonica a Raimbow - Diversamente Radio Tv, Parmitano ha spiegato: "Le persone con disabilità fisiche possono aiutare l'Esa e le altre agenzie spaziali a comprendere quali sono i necessari passi da compiere da un punto di vista tecnologico per ottenere una inclusività sempre maggiore".

Pagati per immergersi nella vasca da bagno per quasi una settimana. Non sarebbe male, vero? La proposta dell'ESA.

"Sono innovativi anche molti esperimenti italiani", ha detto Astroluca riferendosi al telescopio italiano a infrarossi Mini-Euso installato per la prima volta sul modulo russo: "Potrà scattare - ha precisato- oltre 100.000 foto al secondo nell'ultravioletto".

Domani Ovchinin lascerà la Stazione Spaziale a bordo della Soyuz e da quel momento partirà ufficialmente la Expedition 61 e la seconda parte della missione europea Beyond.

"I primi in assoluto a saperlo sono stati mia moglie, le mie figlie e i miei genitori. A casa hanno capito subito che c'era qualcosa di nuovo dalla mia espressione, anche i miei genitori sono stati molto contenti", ha detto l'astronauta.

L'ultima eruzione dell'Etna è stata monitorata per la prima volta anche dallo spazio, dalle sentinelle europee del programma Copernicus.

L'avventura di Federico Mazzaglia, lo studente universitario catanese che rappresenterà l'Italia all'Esa è iniziata. La campagna di lancio del razzo sonar in Norvegia.

Il catanese Federico Mazzaglia lancerà il razzo sonda 'Volare Uno' in Norvegia. Il progetto promosso dall'Esa, l'Agenzia Spaziale Europea.

E' un catanese, l'unico italiano selezionato dall'Agenzia spaziale europea (Esa) per "Fly a Rocket!", la campagna di lancio di un razzo sonda in programma da domenica prossima al 1 aprile.

Palermo si lancia nella ricerca aerospaziale, inserendo la Sicilia all'interno di un progetto che punta alla realizzazione di esperimenti in orbita per la prima missione spaziale sul pianeta Marte.

Un progetto condotto dallo IEMEST assieme alla NASA e alle Università di Palermo, Leiden (Olanda), Southampton (GB) e Galveston (Texas, USA), per lo studio degli effetti dell’assenza di gravità sull’apparato respiratorio.

Marte stanotte sarà visibile a occhio nudo anche dalla Sicilia. Appuntamento alle 23:34, ora in cui il pianeta sarà più vicino alla Terra.