Sale di un punto, tornando al 2%, la percentuale di terapie intensive occupate da pazienti Covid in Italia (un anno fa era al 5%) ma tutte le regioni sono sotto il 10%
Dopo due mesi di calo progressivo, si torna a registrare un aumento (+5,6%) dei pazienti positivi al Covid19 ricoverati negli ospedali sentinella della rete Fiaso (Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere). È quanto emerge dall'ultima rilevazione Fiaso del 27 settembre.
Scendono in Italia le curve dell'incidenza dei casi di Covid19, dei decessi e dei ricoveri nei reparti ordinari; in stasi gli ingressi giornalieri nelle terapie intensive; si intravedono intanto i primi segnali di stasi o debole incremento della percentuale dei positivi ai test molecolari, da confermare con i dati dei prossimi giorni.
Contagio da Covid19 in Sicilia, da lunedì 24 gennaio l'isola potrebbe passare in zona arancione. Diverse le regioni che tra lunedì prossimo e il 31 gennaio potrebbero 'cambiare' colore. Continuo il monitoraggio dell'Iss e del Ministero della Salute.
Sono 14 le regioni che superano la soglia d'allerta del 10% dei posti in terapia intensiva occupati da malati con Covid-19. Tra queste c'è anche la Sicilia.
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È quanto risulta dai dati Agenas. Sicilia al 1° posto per contagi
Restano Sardegna e Sicilia le due regioni con il tasso di occupazione delle terapie intensive più alto in Italia, anche se stabile, rispettivamente al 10% e al 9%. È quanto risulta dai dati Agenas aggiornati a ieri.
Andamento del Covid19 in Italia, sono la Sardegna con 141,8, la Toscana con 129,9 e la Sicilia con 127,2 le tre regioni con i valori dell'incidenza più alti per il periodo 6-12 agosto, quindi aggiornati a ieri.
Resta al 5%, a livello nazionale, il tasso di occupazione dei posti letto da parte di pazienti Covid-19 nei reparti di area non critica degli ospedali. Ma sono 7 le regioni che vedono un aumento dell'1%: tra queste la Sicilia, che arriva al 14% subito sotto la soglia del 15%, indicata come uno dei parametri per il cambio di colore delle regioni.
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nessuna regione italiana supera la soglia di saturazione del 15 per cento
Resta stabile al 4%, a livello nazionale, ma con oscillazioni regionali, il tasso di occupazione dei posti letto da parte di pazienti affetti da Covid-19 nell'area non critica degli ospedali rispetto al totale di quelli disponibili.
ISMETT realizza complessivamente il 30% di tutte le procedure chirurgiche eseguite in Sicilia per queste patologie, con una mortalità chirurgica a trenta giorni dall’intervento molto bassa: in particolare nel triennio 2017-19 per la chirurgia resettiva dei tumori maligni del fegato si attesta allo 0.63% e per il pancreas allo 0% .
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nasce il coordinamento della rete oncologica della regione siciliana
Il nuovo organismo, istituito con decreto dell’Assessore per la salute Ruggero Razza il 18 ottobre scorso, si è ufficialmente insediato ed è coordinato dal professor Vincenzo Adamo, oncologo dell’Azienda ospedaliera Papardo di Messina.
Sono i risultati di un programma dell'Assessorato per la Salute che ha introdotto il miglioramento degli standard di qualità dell’assistenza in campo cardiologico, ortopedico e ostetrico.
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tra le novità anche un'autocertificazione e un questionario
L’Assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, accende infatti i riflettori sui rapporti che possono intercorrere tra il personale delle Aziende e i cosiddetti ‘portatori di interessi’ come, ad esempio, i rappresentanti di farmaci e/o di dispositivi sanitari.