Osserva Di Caro: "Siculiana ospita dal 2013 un centro di accoglienza ubicato a Villa Sikania che come testimoniano anche le cronache, supera perennemente la capienza consentita, con disagi per gli stessi ospiti e per tutta la città che nel frattempo ha subito un crollo verticale della domanda turistica".

Nella prossima udienza saranno sentiti i periti incaricati della trascrizione delle intercettazioni. Il 15 aprile sara' sentito Luca Odevaine, in qualità di imputato di reato connesso.

Le operazioni, coordinate dalla prefettura di Catania, si sono svolte senza contestazioni e in sicurezza.

L'operazione è stata coordinata dalle procure di Catania e di Gela

Il Consiglio di amministrazione risultava essere costituito dai lavoratori della cooperativa ignari di farne parte. Sarebbero stati falsificati anche i verbali delle riunioni mentre in realtà tutto era in mano a un solo imprenditore

Per raccogliere le loro esigenze di natura finanziaria e offrire assistenza di base, saranno aperti  nelle Camere del Lavoro della Sicilia nelle sedi dello Spi Cgil e presso le associazioni che lo richiederanno.

L'inchiesta sulla mafia agrigentino porta anche a due associazioni che gestiscono l'accoglienza dei migranti con ruoli ancora tutti da definire

Domani a partire dalle 18.30.

Una delle "emergenze che danneggia le nostre eccellenze è l'immigrazione. Non sono razzista e sono per l'accoglienza, ma con alcuni limiti di buon senso. Uno di questi: non distribuire i profughi nei comuni turistici". Lo dice l'assessore al Turismo, Anthony Barbagallo.

Accusati di razzismo i sidnaci dei Nebrodi non ci stanno e rivendicano il loro diritti a partecipare al tavolo nel quale si decide chi deve accogliere i migranti e perchè

A Catania, in Prefettura, riunione sul tema dell'accoglienza ai migranti: durante la seduta è stato presentato il piano nazionale

"La nostra Amministrazione comunale - afferma il Sindaco Orlando - ha sempre rigettato la prassi e la logica degli hotspot, che non è certamente un modello di accoglienza e nel tempo ha dato luogo a degenerazioni ben note".

Il più grande ha 36 anni, il più piccolo appena 19. Sono di nazionalità gambiana, marocchina, egiziana e palestinsese i 16 'scafisti' fermati dagli agenti della Squadra Mobile e dai finanzieri di Catania dopo lo sbarco dello scorso sabato.

Il Report dà un resoconto chiaro e puntuale di tutti gli interventi effettuati ad ogni singolo sbarco nei porti di Augusta (SR), Pozzallo (RG), Porto Empedocle (AG), Lampedusa (AG), Trapani, Catania, Palermo e Messina.