Un milione di euro dalla Regione Siciliana ai Comuni dell’Isola per le anticipazioni, senza interessi, sui costi degli interventi di demolizione delle opere abusive
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I controlli in centro, nel mirino un ristorante ed un pub
La scintilla è stata l’emendamento che il capogruppo di Fratelli d’Italia, Giorgio Assenza, ha depositato in commissione Ambiente per riaprire la sanatoria del 1985
Dall’indagine emerge anche un altro dato rilevante che riguarda Palermo: il 69% delle imprese si ritiene “molto o abbastanza” penalizzato dall’abusivismo e dalla contraffazione
Il presidente della Commissione albo odontoiatri (Cao) di Palermo Mario Marrone interviene sull'ennesimo tentativo di eludere le regole per esercitare abusivamente la professione.
Dopo i sequestri preventivi sulla struttura ricettiva "Maddalusa Launch Beach" e relative pertinenze, l'indagato effettuerà i primi lavori di ripristino, eliminando gli abusi: banconi, erba sintetica, pedane, bancone bar, vetrine frigo, lavabi, piani di lavoro e molto altro.
A conclusione di lungo iter e di numerosi pronunciamenti della magistratura amministrativa, infatti, nei mesi scorsi si è definita l’aggiudicazione della gara per la concessione, con la durata di sei anni, di aree pubbliche finalizzate all’installazione di impianti pubblicitari.
Secondo uno studio dell'Osservatorio Confartigianato Sicilia la nostra isola è la terza regione italiana nella classifica nazionale per il lavoro irregolare con il 18,5% di imprese irregolari e 280 lavoratori "fantasma".
Nella friggitoria e in un bar di Falsomiele sono state riscontrate carenze strutturali ed igieniche, oltre che l’assenza di Scia per la vendita al dettaglio. Mentre il pub nella zona della “Champagneria” aveva occupato suolo pubblico senza autorizzazione con sedie e tavolini.
I carabinieri hanno eseguito un mirato servizio finalizzato al contrasto dei reati in ambito edile con il supporto di personale dell’Ufficio Tecnico del Comune di Trapani
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I sigilli alla nota struttura di contrada Calandra
Prosegue il lavoro della Protezione civile per liberare case e strade dall'acqua. Le zone più colpite sono la Fanusa e l'Arenella
Liberati dagli arbusti dei canali rimasti otturati. Ma resta il problema delle costruzioni abusive che hanno bloccato altri canali.