Quattro uomini e una donna gestivano la droga vewnduta abitualmente anche ai minori fra Alcamo e Partinico a cavallo fra le province di Trapani e Palermo
Era utilizzato, come luogo di spaccio, anche il centro di accoglienza per rifugiati e richiedenti asilo. Il giro di affari è stato stimato in oltre 500 mila euro.
Irruzione delle fiamme gialle in una abitazione del quartiere Giostra dove sono stati sorpresi, in un laboratorio di confezionamento della marijuana, tre messinesi e due catanesi. Denunciati anche i genitori di uno degli arrestati