Ore concitate in casa Palermo. Ancora da smaltire la bufera dovuta alle dimissioni del tecnico Silvio Baldini e del direttore sportivo Renzo Castagnini, il club rosanero è al lavoro per dare una guida tecnica alla squadra. Fin dall’ufficializzazione dell’addio del tecnico che ha riportato in serie B la squadra non più tardi di un mese e mezzo fa, la dirigenza sta sondando il terreno per diversi profili.
Il tempo stringe ma per darsi un po’ più di serenità il club ha affidato a Stefano Di Benedetto, attuale allenatore della Primavera, la guida momentanea della prima squadra e nominato ad interim Leandro Rinaudo alla direzione sportiva. Questo in vista della sempre più imminente sfida alla Reggiana di domenica, 31 luglio, al Barbera per il turno preliminare di Coppa Italia. Partita che mette in palio l’accesso al tabellone della manifestazione e la sfida col Torino nel turno successivo.
Il Palermo, però, cerca un allenatore per la stagione 2022-23 e soprattutto per l’avvio del campionato cadetto che vede i rosanero presenti dopo una – dolorosa – assenza di tre stagioni.
Il toto nomi sulla panchina ha visto fin dall’inizio figure importanti come quella di Claudio Ranieri, o suggestioni come quelle di Roberto De Zerbi o di Daniele De Rossi. In ballo anche i nomi di Beppe Iachini e Walter Mazzarri.
Ma nelle ultime ore il nome di Eugenio Corini sarebbe quello più vicino alla panchina rosanero. Per il “Genio” sarebbe il terzo ritorno a Palermo. Indimenticabile da giocatore e capitano della squadra dal 2003 al 2007, forse il periodo migliore dell’era Zamparini. In questo lasso di tempo 129 presenze in tre campionati di A ed uno di B e 35 reti. Poi nel 2016 da tecnico ma senza grande fortuna per sostituire Roberto De Zerbi. Debuttò sulla panchina il 4 dicembre di 6 anni fa per dimettersi dopo un mese esatto il 4 gennaio 2017 con 1 vittoria, 1 pareggio e 5 ko. In quella stagione i siciliani scesero in serie B dopo un campionato tormentato chiuso al penultimo posto con ben cinque cambi di allenatore e l’avvento di Paul Baccaccaglini alla presidenza.
Corini ha poi vinto il campionato di serie B 2018-19 col Brescia. La trattativa sembrerebbe ben avviata e mancherebbero solo i dettagli economici ma tutto è da confermare. Si rimane nell’ipotesi. Ma per lui sarebbe pronto un contratto biennale.
L’ex tecnico delle Rondinelle dovrebbe arrivare nel capoluogo siciliano tra domani e dopodomani per firmare il contratto. Decisivo sarebbe stato l’intervento del presidente Dario Mirri che stima il Genio sotto il profilo professionale che tecnico.
Anche Claudio Ranieri è legato ai colori rosanero: ha chiuso la sua carriera dal calciatore al Barbera nel 1986 dopo essere approdato al club nel 1984. In panchina ha allenato squadre prestigiose (Napoli, Fiorentina, Juventus, Chelsea, Atletico Madrid solo per citarne alcune) vincendo una incredibile Premier League con il Leicester. Sarebbe un grande nome, gradito sicuramente alla piazza. Un lusso per la categoria. Sarebbe anche un gran segnale per l’ambiente, ancora scosso dal fulmine a ciel sereno targato Baldini-Castagnini. Ma sembra essere ormai una pista tramontata visto l’avvicinamento tra Corini e la dirigenza rosa.
SI era fatto il nome di Daniele De Rossi. Sarebbe al suo esordio da allenatore. Forse un azzardo in una situazione così delicata.
Ci sono anche i nomi di ex del Palermo quali Beppe Iachini che oltre ad aver giocato con la maglia rosanero dal 1994 al 1996 (segnò pure uno storico gol al Milan in Coppa Italia) lo ha condotto nella stagione 2013-14 alla vittoria del torneo cadetto e ad una comodissima salvezza in massima serie nell’annata successiva.
Intanto, il Palermo presenterà ufficialmente domani, 29 luglio, le nuove maglie da gara, nella splendida cornice storica di Palazzo Steri. I kit sono prodotti anche quest’anno dallo sponsor tecnico Kappa, noto marchio di abbigliamento e accessori sportivi, legato da una partnership con il club di viale del Fante dalla stagione della rinascita di Serie D 2019-2020.
Dopo diversi allenamenti in maglia rosanero è arrivato l’ufficializzazione del club per Salvatore Elia – figlio di Firmino che vinse nella stagione 2000-2001 un campionato di serie C col Palermo segnando anche 11 reti – che è ufficialmente un giocatore del club siciliano. Arriva dall’Atalanta in prestito con diritto di riscatto per i rosanero e contro riscatto in favore degli orobici.