Telimar avanti, ai rigori sui padroni di casa del Quinto, Ortigia eliminato dopo aver tenuto testa ai campioni d’Italia del Brescia. Questi i verdetti per le due squadre siciliane impegnate oggi nei quarti di finale della Coppa Italia di pallanuoto maschile.
Nella prima giornata delle Final Eight di Genova, festeggia il Telimar che, dopo il pareggio per 9-9 durante i quattro tempi regolamentari, deve ringraziare il suo portiere Gianmarco Nicosia decisivo nella lotteria dei rigori. L’estremo difensore del club dell’Addaura, e della Nazionale, ha infatti neutralizzato due penalty dando ai suoi compagni l’accesso alle semifinali di Coppa. Risultato che, sostanzialmente, bissa quanto fatto lo scorso anno dalla società palermitana che centrò la terza posizione finale.
Telimar implacabile dai cinque metri
Nicosia ha parato due rigori ma il Telimar è stato implacabile dai cinque metri. Vlahovic, Marziali, Basic ed Irving non hanno lasciato scampo a Pellegrini.
Proprio lo statunitense, a pochi secondi dalla fine della partita non è riuscito a concludere sbagliando il proprio intervento. E nell’azione successiva, l’ultima della sfida, i liguri avevano trovato il pareggio a 9 centesimi di secondo dalla sirena.
Domani la semifinale col Brescia
Domani alle 19 il Telimar affronterà sempre a Genova i campioni d’Italia del Brescia che hanno faticato non poco con l’Ortigia vincendo 10-8. Pochi giorni fa Telimar e Brescia si sono affrontate in campionato per la terza giornata del Round Scudetto pareggiando 9-9. Domani sarà diverso, una partita da dentro fuori.
Alle 17, però, aprirà il palinsesto delle semifinali il derby ligure tra Pro Recco e Rari Nantes Savona, detentore della trofeo, che nei rispettivi match dei quarti di finale non hanno avuto problemi liquidando le pratiche Trieste per 21-3 ed Anzio 18-6.
Il tabellino, per il Telimar doppiette di Occhione ed Irving
Telimar-Iren Genova Quinto 13-11
Parziali: 2-1; 2-3; 2-2 e 3-3
Telimar: Nicosia, Del Basso 1, Turchini, Di Patti 1, Occhione 2, Vlahovic 1, Giliberti, Marziali, Fabiano, Irving 2, Lo Dico 1, Basic 1, Washburn. Allenatore Baldineti
Iren Genova Quinto: Pellegrini, Gambacciani 1, A. Di Somma 1, Villa, Panerai 2, Ravina 1, Fracas, Nora, Figari 4, Bittarello, M. Gitto, Guidi , Valle. Allenatore Del Galdo.
Arbitri: Severo e Navarra entrambi di Roma
Note. Parziali: Tempi regolamentari 9-9. Rigori 4-2. Sequenza: Panerai (Q) gol, Vlahovic (T) gol, Nora gol, Marziali gol, Gitto parato da Nicosia, Basic gol, Ravina parato da Nicosia, Irving gol. Spettatori 500 circa. Usciti per limite di falli Fracas (Q) a 2’54, Figari (Q) a 6′ e A. Di Somma (Q) a 7’30 del quarto tempo.
Superiorità numerica: Telimar Palermo 5/13 + un rigore, Iren Genova Quinto 5/8. Usciti per limite di falli Figari, Di Somma (Quinto) nel IV tempo. Espulso per proteste Fracas (Quinto) nel IV tempo.
Ortigia esce a testa alta
L’Ortigia, semifinalista lo scorso anno, ha abbandonato a testa alta la Coppa Italia. Gli aretusei hanno perso 10-8 con i campioni d’Italia del Brescia lottando dall’inizio alla fine e facendo sudare le fatidiche sette camice ai campioni d’Italia recentemente affrontati anche in campionato. In quell’occasione i siciliani di Piccardo imposero il 9-9 in casa al Brescia.
Ci vogliono più di sei minuti per sbloccare il punteggio e ci riesce Dolce, lesto a concludere al volo l’ennesima azione a uomo in più. L’Ortigia reagisce, si porta avanti e, a 40 secondi dal termine, trova il pari con una bella girata di Klikovac. Nel secondo parziale, dopo il botta e risposta Di Somma-Francesco Condemi (su bell’assist di Di Luciano), i campioni d’Italia realizzano un pesante break di quattro reti in tre minuti, sfruttando le tante superiorità fischiate dalla coppia arbitrale. L’Ortigia, invece, spreca troppo in avanti e perde anche Gallo, per tre falli, prima dell’intervallo lungo.
Nel terzo parziale, torna l’equilibrio, con i biancoverdi che difendono meglio e il Brescia che fatica a trovare spazi. Rossi segna il 3-6, ma Presciutti riporta a +4 i campioni d’Italia a meno di un minuto dal termine. Passano venti secondi e la rete di Vidovic, con l’uomo in più, tiene i biancoverdi in partita.
Il quarto tempo è scoppiettante: Francesco Condemi realizza una doppietta di grandissimo livello e porta i suoi a -1, quindi Rossi, con una bella conclusione, completa la momentanea rimonta.
Calderara chiama time out e sferza la sua squadra, che risponde subito con due gol di Di Somma. L’Ortigia non si arrende e ancora Rossi centra il gol del 9-8, ma Dolce, con una botta dalla distanza, fissa il punteggio sul 10-8 finale. I biancoverdi vengono eliminati, ma escono dalla competizione a testa altissima.
Tabellino, Brescia la risolve nel finale
An Brescia – C.C. Ortigia 10-8
Parziali: 1-1; 5-1; 1-2 e 3-4
An Brescia: Tesanovic, Dolce 2, Presciutti (Cap) 2, Bicari 1, Lazic, Vapenski 1, Renzuto Iodice, T. Gianazza, Alesiani 1, Balzarini, Di Somma 3, Gitto, M. Gianazza. Allenatore: Edvin Calderara
C.C. Ortigia: Tempesti, Cassia, F. Condemi 3, A. Condemi, Klikovac 1, Ferrero, Di Luciano, Gallo, Mirarchi, Rossi 3, Vidovic, 1 Napolitano (Cap), Piccionetti. Allenatore: Stefano Piccardo
Arbitri: Attilio Paoletti (Roma) e Raffaele Colombo (Como)
Note. Superiorità numeriche: BRE 4/13; ORT 5/13. Espulsioni definitive: Gallo (O) nel 2° tempo, Renzuto Iodice (B) e Ferrero (O) nel 4° tempo, per raggiunto limite di falli
Commenta con Facebook