Esame Trieste per il Telimar, Ortigia in casa con la Nuoto Roma, match salvezza a Bologna per la Nuoto Catania. La nona giornata di andata del campionato di serie A1 di pallanuoto maschile vede questi impegni per le tre squadre siciliane.
Match clou per le posizioni nobili che portano all’Europa che conta tra Telimar e Trieste che domani, sabato 10 dicembre alle 15 (arbitri Raffaele Colombo e Luca Castagnola), si sfideranno alla piscina Comunale di viale del Fante. Ancora una volta la squadra palermitana dovrà fare a meno del pubblico per l’inagibilità della tribuna della vasca coperta. I tifosi potranno seguire il big match della nona giornata in diretta Facebook sulla pagina del club dell’Addaura.
I palermitani sono a caccia della quarta vittoria di fila dopo i successi convincenti su Bologna, Genova e, mercoledì, nel derby con la Nuoto Catania. Una striscia di risultati che ha permesso al sette allenato da Marco Baldineti di rimanere agganciati in terza posizione con 18 punti proprio con i giuliani, l’Ortigia e Savona dietro alla corazzata Pro Recco, capolista a punteggio pieno della massima serie, ed il Brescia che vanta 21 punti in graduatoria.
Da qualche stagione, la sfida tra siciliani e giuliani vale l’accesso ai play off scudetto o all’Europa. Ma c’è soddisfazione in casa Telimar, a due match dalla pausa invernale naviga in terza posizione. Oltre ai 18 punti ottenuti fin qui, infatti, i palermitani si trovano al primo posto nella classifica marcatori con Max Irving.
Lo statunitense, alla sua seconda stagione nel team del presidente Giliberti, ha segnato ad oggi 25 reti. Ma il Club dell’Addaura, a cinque giornate dal giro di boa, è presente nella top ten con altri due giocatori: Alex Giorgetti è settimo, con 19 gol, mentre Johnny Hooper è nono, con 18. Tre attaccanti del Telimar nella top ten.
Per il delicato appuntamento di domani, il tecnico del Telimar Marco Baldineti, non avrà a disposizione il vicecapitano Fabrizio Di Patti che si è infortunato in azione due settimane fa.
Dopo la soddisfazione palpabile a bordo vasca al termine soprattutto delle ultime due partite, vinte in casa contro Genova Quinto ed in trasferta contro la Nuoto Catania al termine di due ottime prestazioni corali, Baldineti guarda all’avversario di domani.
“Trieste è forte – dice – . È l’unica delle prime quattro che non ha cambiato nulla. Anzi, ha aggiunto qualcosa al suo roster. Giuseppe Valentino, che ho allenato allo Sport Management, è un giocatore esperto, che viene dallo Strasburgo. Con il suo arrivo, la squadra allenata da Daniele Bettini è completa. E sicuramente non può più nascondersi. Deve puntare al terzo posto. In ogni caso, anche se sulla carta sono loro i favoriti, penso che siano battibili. Noi faremo del nostro meglio per riuscirci”.
Il presidente del Telimar Marcello Giliberti, si sofferma sull’importanza della partita e delle due squadre in acqua. “Definisco la partita contro gli amici triestini un vero big match – osserva il massimo dirigente del club dell’Addarua – sia loro che noi siamo due squadre ben strutturate, con seri programmi pluriennali alla base dell’attività, e ci poniamo certamente come obiettivo stagionale l’accesso ai play off Scudetto. Durante questa fase iniziale di campionato e di coppe, loro hanno dimostrato di essere completi in ogni comparto con giocatori di altissimo livello, e più pronti ed in palla rispetto a noi”.
Giliberti continua nella sua analisi sul momento che sta attraversando la squadra. “Nelle ultime partite noi però siamo indubbiamente cresciuti tanto, giocando molto bene sia in attacco che in difesa. Arriviamo quindi a questa partita tosta con tutte le carte in regola per dare del filo da torcere al team del bravo coach Bettini, cercando di sfruttare il fattore campo, inteso purtroppo soltanto come stress di trasferta da non dovere affrontare, essendo ancora costretti a giocare senza pubblico, a causa del permanente mancato rinnovo dell’agibilità”.
Reduce dalla sconfitta nel turno infrasettimanale con i campioni di tutto della Pro Recco, l’Ortigia torna in acqua domani ricevendo a Nesima, a Catania, la Nuoto Roma. Ancora una volta la piscina etnea ospita il team di Stefano Piccardo per i problemi della Cardarella. Obiettivo del sette aretuseo è quello di rialzarsi. La sfida inizierà alle 16 ed avrà una diretta streaming su Facebook sulla pagina dell’Ortigia.
I biancoverdi affronteranno la Nuoto Roma, neonata formazione capitolina, all’esordio in massima serie. La squadra ospite, nella quale gioca l’ex Cristiano Mirarchi e che è allenata dal papà Maurizio, è attualmente decima in classifica, con 6 punti, ed è reduce dall’ottima vittoria interna nel derby laziale contro l’Anzio.
L’Ortigia, che per domani dovrebbe recuperare Di Luciano, ha già affrontato la Nuoto Roma ad inizio stagione, in coppa Italia, vincendo nettamente.
Quella, però, era un’altra fase, con i biancoverdi più avanti nella preparazione per via degli impegni europei. Adesso sarà un’altra partita e bisognerà affrontarla con la giusta concentrazione, perché vincere sarebbe fondamentale per rimanere al terzo posto e, visto il calendario di giornata, per riuscire magari a sfoltire un po’ la compagnia di squadre che al momento condividono con l’Ortigia la posizione in classifica. Ma soprattutto servirebbe per presentarsi al meglio ai due successivi impegni contro Savona (mercoledì prossimo in Euro Cup e tre giorni dopo in campionato), che chiuderanno questa prima fase.
Alla vigilia parla Stefan Vidovic, attaccante dell’Ortigia: “Abbiamo grande rispetto per l’avversaria di domani, così come per tutte le squadre che affrontiamo, ma siamo motivati e vogliamo vincere. Sarà una gara molto diversa da quella giocata in coppa Italia. Ho guardato molte partite della Distretti Ecologici, sono una squadra giovane, c’è il nostro ex compagno Mirarchi, che è un ottimo giocatore, poi ci sono un mancino e un portiere molto bravi e tanti ragazzi interessanti. Saranno desiderosi di fare una grande partita contro l’Ortigia e noi per vincere dovremo essere concentrati sin dall’inizio e giocare come sappiamo. Se sapremo entrare in partita al 100% riusciremo ad avere la meglio. Vogliamo vincere e ritornare a esprimerci come a inizio campionato”.
L’attaccante montenegrino fotografa la condizione della squadra, che sta affrontando con grande compattezza un periodo non molto fortunato: “Abbiamo fatto una buona prestazione contro Recco, nonostante mancassero due giocatori e altri due-tre non fossero al meglio. Non è una scusa, come non lo è il fatto di vivere questo problema della piscina, però è chiaro che, essendo una squadra con tanti giovani, abbiamo bisogno di allenarci tanto e tutti insieme, altrimenti è difficile giocare. Dall’inizio dell’anno, a parte Recco, abbiamo perso solo due partite, contro due squadre forti e di grande qualità”.
E conclude: “Se fossimo stati al completo e se avessimo potuto allenarci come all’inizio, sono sicuro che i risultati sarebbero stati diversi. Ad ogni modo, pensiamo alle prossime partite, continuiamo a lavorare duro, sperando di recuperare chi è fuori e, finalmente, di poterci allenare tutti insieme per la prima volta quest’anno. Credo molto in questo gruppo e sono certo che possiamo fare meglio. Una cosa però voglio dirla: una squadra che lavora in silenzio, duramente, spostandosi ogni giorno per potersi allenare, merita rispetto e supporto da parte di tutti”.
Per Sebastiano Di Luciano, attaccante biancoverde, quella di domani sarà una gara da affrontare con grande attenzione e senza guardare ai pronostici, che sono tutti a favore dell’Ortigia: “Ho avuto modo di vedere la partita che la Distretti Ecologici ha vinto contro l’Anzio e anche alcune altre gare. È una squadra molto organizzata, che ha delle buone ripartenze e schemi ben affinati, quindi non va sottovalutata, anche perché ha dato del filo da torcere a formazioni che sono tra le prime quattro-cinque del campionato e, inoltre, ha individualità importanti, come Mirarchi, il portiere e il centroboa, e un allenatore bravo che sa come preparare le partite. Sarà un match complicato e noi dovremo provare a imporre da subito il nostro gioco, senza cali di concentrazione”.
E conclude: “Si è parlato di momento di difficoltà ma io non credo ci sia stato un calo. Abbiamo semplicemente steccato due partite, un po’ per le condizioni in cui siamo stati costretti ad allenarci, un po’ perché non siamo entrati in acqua con l’atteggiamento giusto, ma siamo sempre noi, la stessa squadra, gli stessi giocatori, con lo stesso tipo di gioco con il quale avevamo vinto sempre. Penso che possiamo continuare a fare bene e conquistare la vittoria domani sarebbe importante, perché vincere aiuta a vincere e tiene alto il morale. Cercheremo di portare a casa i tre punti”.
Delicato scontro salvezza per la Nuoto Catania che a Bologna, ospite della matricola De Akkar Team va a caccia di tre punti fondamentali. Gli etnei sono reduci dal ko interno nel turno infrasettimanale col Telimar nel derby siciliano e vogliono quindi rialzare la china. Entrambe le formazioni hanno totalizzato finora 4 punti e, assieme al Bogliasco, occupano la penultima posizione. Solo il Posillipo, fermo a quota 3, ha fatto peggio. La partita si giocherà domani alle 15.
Dopo la trasferta di Bologna, gli etnei ospiteranno in casa il Quinto.
Alla vigilia del match il tecnico Peppe Dato ha presentato la sfida: “Quella di domani è un partita importantissima sia per noi che per i nostri avversari, rappresenta un vero e proprio bivio. La posta in palio è altissima, e l’esito del match segnerà certamente una svolta”.
Nono turno della massima serie prevede questo palinsesto.
Questa la classifica aggiornata dopo 8 giornate alla vigilia del nono turno: Pro Recco 24 punti; Brescia 21; Telimar, Trieste, Ortigia e Rari Nantes Savona 18; Genova Quinto 12; Bogliasco 8; Salerno 7; Nuoto Roma 6; Nuoto Catania, Bogliasco, De Akker Team Bologna 4; Posillipo 3.