Per la Sicilia, l’appuntamento con la storia della pallanuoto europea ha due date: il 5 ed il 26 marzo 2022. Tra il Telimar e la Len Euro Cup rimane un solo ostacolo. Sarà l’Astralpool Sabadell, infatti, ad affrontare i palermitani nella doppia finale della competizione continentale, seconda solo alla Champions League.
Nell’altra semifinale, la formazione allenata da Joaquim Colet ha perso in casa la sfida di ritorno col Barcellona per 8-9. Risultato che non è bastato agli ospiti, due volte vincitori del trofeo nel 1995 e nel 2004, a ribaltare il punteggio dell’andata che ha visto imporsi il Sabadell per 12-10.
Il doppio appuntamento è fissato a marzo
Come per gli altri turni eliminatori, anche la finale avrà sfide di andata e ritorno. Queste si giocheranno il mese prossimo, e più precisamente il 5 ed il 26 marzo. Si attende il sorteggio per stabilire l’ordine delle sfide di andata e di ritorno. In pratica chi giocherà in casa all’andata.
Telimar in finale al primo tentativo
La squadra allenta da Marco Baldineti ha centrato la storica finale al suo esordio assoluto in una kermesse internazionale. Il club presieduto da Marcello Giliberti è il primo team siciliano a raggiungere una finale europea maschile.
In passato si ricordano le due vittorie in Len Cup femminile della Gifa Città di Palermo nelle stagioni 1999-2000 e 2001-2002 e dell’Ortigia nel 2003-04 e 2004-05.
Tornando all’edizione di Len Euro Cup maschile di quest’anno, i palermitani hanno eliminato in semifinale l’Ortigia giocando, però, solo il ritorno a Siracusa e perdendo di misura per 7-6.
Decisivo, ai fini della qualificazione, il verdetto della Len per il match di andata che non si è disputato a causa della positività al Covid19 di 9 giocatori della formazione aretusea. La Federazione ha sentenziato il 10-0 a tavolino in favore del Telimar.
La pandemia, ancora una volta, ha tarpato le ali all’Ortigia che due anni fa aveva trovato sul campo la finalissima che non venne mai giocata per via dell’esplosione della prima ondata.
Il cammino europeo del Telimar
In precedenza, nei quarti di finale, il sette palermitano aveva eliminato i campioni di Croazia del Mladost Zagabria dominando le due sfide con i punteggi di 11-7 e 16-7.
Telimar ha vinto anche due gironi eliminatori. Nel primo turno, a Sebenico, in Croazia, i palermitani hanno superato gli spagnoli del San Andreu per 14-13, i russi Shturm 2002 Ruza per 18-4, gli svizzeri del Carouge Natation per 33-1 ed i padroni di casa del Vk Solaris per 10-9 siglando nella prima fase 75 gol e subendone 27.
La seconda fase è stata giocata in casa, alla Piscina Olimpica di Palermo, ma a porte chiuse per la mancata agibilità della tribuna. Esame ugualmente superato in prima posizione per i siciliani che hanno battuto nell’ordine i francesi dello Strasburgo per 14-10, i croati del Sabac per 14-8 e pareggiato con gli ungheresi dello Zuglo con un pirotecnico 17-17. Girone chiuso al primo posto per differenza reti con 7 punti, 45 gol siglati, 35 al passivo ed un +10 rispetto al +5 dei magiari.
Sabadell alla seconda finale
Il Sabadell, capitanato da Gonzalo Lopez Escribano, ha raggiunto la sua seconda finale della storia. Il club iberico, vincitore di tre coppe nazionali e quattro supercoppe di Spagna, aveva conquistato l’epilogo della competizione nella stagione 2011-12 perdendo il trofeo nel doppio confronto col Savona.
La formazione catalana in questa edizione ha affrontato l’Ortigia perdendo 10-9 in un incontro del secondo girone. Nei quarti di finale, inoltre, si è presa una rivincita, a distanza di 10 anni, con il favoritissimo Savona, proveniente dalla Champions League, eliminandolo ai tiri di rigore dopo che le due sfide si erano chiuse in parità (13-13 e 10-10).
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