Damiano De Tommaso e Giorgia Ascalone su Skoda Fabia Rally2 resistono e si aggiudicano l’edizione 106 della Targa Florio che ha animato le Madonie. Per loro sulle strade della Cursa è la prima vittoria nel campionato italiano assoluto rally.
La gara automobilistica più antica del mondo che, ieri, ha festeggiato al meglio il suo 116° compleanno con un terzo round del tricolore assoluto da cuori forti.
De Tommaso e Ascalone hanno alzato la Targa grazie alla loro continuità. Questa la dote ha fatto la differenza a favore del varesino, veloce sia su asciutto che sul bagnato fino agli 8,55 km dell’ultima prova speciale Vincenzo Florio, dove ha resistito agli attacchi di Crugnola e Andolfi e ha fatto suo il rally. La vittoria assoluta coincide con il successo in gara anche nella speciale classifica del CIR Promozione per De Tommaso-Ascalone.
De Tommaso euforico, “Sensazione unica”
“È la nostra prima vittoria nell’Italiano ed è molto bello. È stata tosta in tutte le due giornate – racconta Damiano De Tommaso – sono un po’ emozionato e non ho molte parole, ma è una sensazione unica, siamo davvero soddisfatti della prestazione. Prima dell’ultimo giro ha iniziato a piovere pesantemente, lì poteva girare la gara in un verso o nell’altro. Poi sull’ultima prova siamo arrivati convinti e l’abbiamo affrontata nel modo giusto. Con questo sono tre podi su tre gare, quindi ottimo, ma ora andiamo al Rally Alba con la testa giusta”.
Crugnola secondo al fotofinish
Alle sue spalle ha chiuso, al fotofinish, proprio Andrea Crugnola insieme a Pietro Ometto su Citroen C3 Rally2 con un distacco di 4.2’’. All’altro varesino non è bastato aver vinto più prove di tutti, ben 6 delle 9 speciali affrontate. Ha, infatti, dovuto rincorrere il vertice per tutta la seconda metà del rally a causa del gap di 15’’ sofferto sull’ultima prova del venerdì, rallentato anche da noie di visibilità sotto la pioggia.
Ha sfiorato il colpaccio con l’ultimo scratch, che comunque gli ha offerto la spallata su Andolfi per prendersi il secondo posto e i punti pesanti, a coefficiente 1.5, che gli permettono di mantenere la leadership del campionato, mentre De Tommaso gli si avvicina a 5 punti di distanza.
Andolfi chiude il podio della Targa Florio 106
Terzo gradino del podio a 7.7’’ dal vertice per Fabio Andolfi, il vincitore nel precedente round a Sanremo, al debutto sugli asfalti delle Madonie con Manuel Fenoli su Skoda. Due prove vinte per il savonese sottolineano la prestazione messa in strada, nonostante la poca conoscenza dei tratti veloci e insidiosi, spesso, come per gli altri, affrontati con una scelta di gomme inadatta visto il rapido cambiamento del meteo. Andolfi si conferma anche al terzo posto nella classifica generale.
Basso e Granai fuori dai primi tre
Rimane fuori dal podio Giandomenico Basso con Lorenzo Granai su Hyundai i20 Rally2, a 28’’ dal migliore. Basso, vincitore della precedente edizione, passa quindi la Targa a De Tommaso in una gara che lo ha visto comunque sempre impegnato nella corsa al vertice, con 10’’ di distacco dal vertice prima dell’ultimo giro sulle prove Tribune e Targa, che hanno composto il binomio del sabato, ripetute tre volte. Poi ha mollato la presa e si è trovato costretto ad accontentarsi della quarta posizione. Quinto posto per Stefano Albertini e Danilo Fappani su altra Skoda.
I due bresciani, come nelle prime due uscite stagionali, sono sembrati ancora poco efficaci e mai in confidenza con la loro quattro ruote motrici per pensare di poter attaccare gli avversari davanti a loro.
Si conferma invece Giacomo Scattolon, con Giovanni Bernacchini alle note sulla Skoda. Il pavese resta ancora in quel limbo di metà top ten, appena un passo dietro ai super top che lottano per la vittoria, ma comunque una spanna avanti all’altra metà che cerca gloria soprattutto in chiave CIR Promozione.
I siciliani, Profeta settimo, Riolo ottavo
L’effetto Targa Florio si è visto su Alessio Profeta. Il ragazzo palermitano, stavolta navigato da Rosario Merendino sulla Fabia, in questo round è stato spesso competitivo per le prime posizioni nelle singole prove e ha migliorato la sua classifica con la settima posizione in gara. Dietro di lui un altro pilota di casa, l’idolo di Cerda Totò Riolo che in tandem con Maurizio Marin su Volkswagen Polo ha combattuto d’orgoglio sulle sue strade e ha saputo tenere testa, da outsider, ai migliori equipaggi del campionato.
A completare la top ten assoluta il fiorentino Tommaso Ciuffi, con Nicolò Gonella, che ha tratti ha migliorato il passo con la Skoda rispetto ai precedenti round, quindi il lucchese Rudy Michelini insieme a Michele Perna su VW Polo, che invece ha perso concentrazione sia sul bagnato del venerdì che a metà del sabato, con un errore su una chicane che gli ha fatto perdere qualche posizione.
Due ruote motrici Cir a Mabellini e Lenzi
Vittoria nella sfida del campionato italiano Due Ruote Motrici per Andrea Mabellini e Virginia Lenzi sulla Renault Clio RS. Il bresciano ha in pratica dominato la seconda giornata chiudendo davanti a Stefano Santero, navigato da Pelgantini su Peugeot 208, terzi Fabio Farina e Gabriele Zanni anche loro sulla Peugeot.
Gr Yaris Rally Cup
Il successo nella prima tappa della seconda edizione per la GR Yaris Rally Cup è andato a Thomas Paperini con Simone Fruini, rimasto sempre davanti tra le Yaris GR R1T 4×4 Nazionale. Il ragazzo toscano era l’unico trofeista ad aver avuto già esperienza, lo scorso anno, sui difficili asfalti della “Targa” ed ha saputo sfruttare questo vantaggio al meglio. Alle sue spalle concludono Marco Gianesini, navigato da Romano Belfiore e il finlandese Marcus Manninen, con Teemu Sillanpaa. L’unico scossone nel finale è stato realizzato da Tonino Cannavò, quarto del monomarca Toyota, che ha sorpassato sull’ultima prova il rivale Gianluca Luchi, anche lui esordiente sulla vettura giapponese.
Sukuzi Rally Cup
Soddisfazione finale anche nel terzo round della Suzuki Rally Cup per il giovane Igor Iani, insieme a Nicola Puliani, i migliori tra le Suzuki Swift Sport Hybrid. Sin dal via l’ossolano è stato messo alla prova dalle ottime prestazioni del cuneese Matteo Giordano e del trentino Roberto Pellè, anche loro sulla versione ibrida della Swift e in risalto alla loro prima volta nella Targa Florio. Da sottolineare anche l’ottima corsa del catanese Giorgio Fichera, quarto e seguito dal lucchese Stefano Martinelli sulla Swift, in versione Boosterjet, che si conferma ancora ai vertici tra le vetture Racing Start.
Il palermitano Pollara vince la prova d’apertura della Coppa Italia 8a Zona
Straordinaria vittoria nella prova d’apertura della Coppa Italia Rally ottava Zona ACI Sport e del Campionato Siciliano per il palermitano Marco Pollara, dominatore sulle strade di casa insieme all’esperto Maurizio Messina, davanti Fabio Angelucci con Massimo Cambria e Dino Nucci insieme ad Ivan Rosato, in un podio tutto Skoda Fabia Rally 2.
Targa Florio, Rally Auto Storiche a Lombardo e Consiglio
I siciliani Angelo Lombardo e Roberto Consiglio su Porsche 911 vincono la gara valida come terzo round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche per il II raggruppamento e risultano l’equipaggio con il miglior crono assoluto tra le oltre 60 vetture storiche allo start.
Sul Belvedere di Termini Imerese a festeggiare insieme al numeroso pubblico, che si è finalmente riappropriato della “sua” gara, il commissario straordinario Ac Palermo Giovanni Pellegrino ed il Delegato/Fiduciario Aci Sport Sicilia Daniele Settimo, con l’Amministrazione cittadina e la prima cittadina Maria Terranova. Da ogni esponente delle Istituzioni invitate all’evento, messaggi e parole di congratulazioni verso un evento che si conferma in tutta il suo prestigio e la sua continuità.
La Targa Florio ha battuto il maltempo
Una Targa Florio che ancora una volta ha mostrato tutto il suo carattere anche contro i danni imprevisti di un meteo avverso. Che per tutto il weekend ha imperversato sull’isola e sulle zone della corsa. L’organizzazione e la direzione gara hanno prontamente trovato una soluzione alla chiusura da parte dell’Anas della strada Scillato – Polizzi e l’impossibilità di disputare l’omonima prova, senza compromettere la competizione, che si è regolarmente conclusa.
Top ten finale della Targa Florio 106
Ecco i primi dieci classificati della Targa Florio numero 106 che si è chiusa poco fa a Termini Imerese dopo due giornate combattutissime di gara.
1. De Tommaso-Ascalone (Skoda Fabia2 Evo) in 50’00.3;
2. Crugnola-Ometto (Citroen C3) a 4.2;
3. Andolfi-Fenoli (Skoda Fabia 2 Evo) a 7.7;
4. Basso-Granai (Hyundai I20 N) a 28.0;
5. Albertini-Fappani (Skoda Fabia 2 Evo) a 42.4;
6. Scattolon-Bernacchini (Skoda Fabia 2 Evo) a 48.3;
7. Profeta-Merendino (Skoda Fabia 2 Evo) a 1’13.3;
8. Riolo-Marin (Volkswagen Polo GTI) a 1’16.1;
9. Ciuffi-Gonella (Skoda Fabia 2 Evo) a 1’16.2;
10. Michelini-Perna (Volkswagen Polo GTI) a 1’51.3.
Classifica Ciar Sparco
Le prime posizioni del campionato italiano assoluto Rally dopo la Targa Florio, terzo round del calendario.
1. Crugnola (Citroen C3 Rally2) 66,50 punti;
2. De Tommaso (Skoda Fabia Rally2) 61pt;
3. Andolfi (Skoda) 43pt;
4. Albertini (Skoda) 33pt;
5.Basso (Hyundai i20 NRally2) 28pt;
6. Scattolon (Skoda) 23pt;
7. Michelini (Volkswagen Polo GTI Rally2) 11,5pt;
8. Ciuffi (Skoda) – Miele (Skoda) 6pt.
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