- Dopo 14 anni torna in un campionato professionistico la sfida tra giallorossi e rosanero
- Il match si giocherà senza tifosi sul campo neutro di Vibo Valentia
- Il Palermo, dopo il 2-0 al Latina, cerca il bis per rinnovare le sue ambizioni promozione
- Il Messina vuole dimenticare il finale di partita con la Paganese che è costato il successo
Torna il derby siciliano tra Messina e Palermo che si troveranno di fronte domani, 4 settembre, con fischio di inizio alle 17.30 sul neutro di Vibo Valentia.
La sfida valida per la seconda giornata del girone C della serie C, infatti, si giocherà senza tifosi dopo la decisione che ha preso l’Osservatorio sulle manifestazioni sportive a seguito della riunione del gruppo operativo di sicurezza.
L’ultima volta tra i professionisti 14 anni fa
Il derby tra Messina e Palermo torna in scena tra i professionisti dopo 14 anni. L’ultima volta fu nella stagione 2006-2007 in serie A. All’andata, al Barbera, i rosa si imposero 2-1, al San Filippo i giallorossi di Cavasin vinsero 2-0.
Tre punti per decollare
Rosanero e giallorossi sono alla caccia della posta piena per trovare le proprie certezze e rinnovare le proprie ambizioni promozione. Il Palermo di Filippi vuole concedere il bis dopo il 2-0 di rigore rifilato all’esordio ai danni del Latina. Di contro, i “padroni di casa” di Sullo vogliono cancellare il finale della gara di Pagani e dopo il pirotecnico, quando rocambolesco 4-4 cercano i tre punti per poter avere le prime certezze.
Filippi fa i complimenti al Messina ma è fiducioso
Il tecnico del Palermo, Giacomo Filippi ha lodato il Messina di Salvatore Sullo “Mi piace – ha sottolineato – come è articolato il loro 4-2-3-1. Anche loro hanno dei punti forti come dei punti deboli e noi dobbiamo essere bravi a sfruttarli. La partita ha bisogno di una preparazione importante perché oltre la parte tecnica e tattica bisogna lavorare sull’aspetto mentale. Abbiamo lavorato sotto questo profilo e sono convinto che la squadra farà un’ottima prestazione”.
Ancora riserve sulla formazione di domani
Non ci sono ancora certezze sull’undici che scenderà in campo domani. Ci sono problemi in difesa con le assenze di Accardi, ancora infortunato, Buttaro ancora squalificato e Doda impegnato con l’under 21 albanese. Di contro ritorna Marconi ma è difficile che possa esserci spazio immediato per il neo arrivo Perrotta dal Bari.
In attacco, invece, c’è il problema opposto: di abbondanza. Silipo si candida per una maglia da titolare dopo che il tecnico lo ha provato in settimana.
Pure Fella sta trovando la condizione e potrebbe inserirsi nella corsa per l’undici titolare. Non dovrebbero, comunque, esserci troppe differenze con la squadra vista in campo col Latina. Nel reparto arretrato, quasi certamente, Marconi prenderà il posto dell’indisponibile Doda. Il grosso dubbio resta su chi giocherà da centrale destro tra Peretti e Marong. Il centrocampo con molte probabilità resterà quello di domenica. In attacco Silipo potrebbe prendere il posto di uno tra Floriano e Dall’Oglio.
I convocati del Palermo per la sfida col Messina
Sono 18 i calciatori rosanero convocati dall’allenatore Giacomo Filippi per la gara di domani contro l’Acr Messina.
1 Pelagotti, 3 Giron, 5 Marong, 7 Floriano, 9 Brunori, 10 Silipo, 11 Dall’Oglio, 12 Massolo, 15 Marconi, 17 Luperini, 19 Odjer, 20 De Rose, 23 Fella, 27 Soleri, 29 Almici, 33 Perrotta, 54 Peretti e 79 Lancini.
Nel Messina, Russo è out
Dal canto loro, i peloritani recuperano i centrali difensivi Celic e Carillo. Tuttavia devono fare a meno di Russo, fantasista scuola Napoli, apparso in grande spolvero contro la Paganese: colpa di un problema alla cavigilia. In avanti, al fianco dei confermati Adorante, Simonetti e Baldè potrebbe debuttare immediatamente Fazzi, unico del gruppo dei neo-acquisti dell’ultimo giorno convocato per la partita.
In alternativa favorito Matese su Di Stefano.
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