Pareggio in rimonta per l’Ekipe Orizzonte che nella prima partita del girone A della Len Champions League di pallanuoto femminile impatta 11-11 con le ungheresi del Dunaujvaros Vc. In questo esordio continentale, il merito delle siciliane è stato quello di aver mantenuto compattezza.
Nel raggruppamento che si sta disputando a Padova, le padrone di casa della Plebiscito hanno liquidato col punteggio di 14-6 la pratica olandese dello Zvl 1886 in modo netto. La classifica vede la Plebisicito al comando con 3 punti; Dunaujvaros Vc ed Ekipe Orizzonte ad 1, Zvl 1886 a 0.
Domani sera, sabato 10 dicembre, alle 19 affronterà le olandesi e conoscerà il risultato tra Plebiscito Padova e le magiare che si affronteranno alle 17. Le venete con un altro successo si qualificherebbero ai quarti di finale. Discorso qualificazione tutto da vedere per le etnee che nell’esordio odierno hanno mostrato grinta e determinazione evitando un tonfo che avrebbe compromesso il cammino.
Partenza contratta per l’Ekipe Orizzonte, poi la risposta etnea
L’avvio delle campionesse d’Italia è lento, contratto. Le avversarie ne approfittano e sfuggono via. Dobi, e due volte Szabo mandano le ungheresi sul 3-0. E’ Bronte Halligan su rigore a sbloccare le rossazzurre a 38 secondi dalla fine del parziale ma Horvath firma il 4-1 poco prima della prima sirena.
Tuttavia, la partita è all’inizio. Marletta accorcia sul 4-2; Dobi però riporta a +3 il vantaggio magiaro segnando in superiorità.
Le etnee accelerano con le australiane Alice Williams e Bronte Hallingan che segnano due reti consecutive e fanno sentire il fiato dell’Ekipe Orizzonte sul collo delle magiare.
Garda però non perdona e sfrutta una superiorità per il 6-4. Le siciliane non ci stanno: Marletta in superiorità ed Halligan acciuffano il pareggio sul 6-6. Non finisce qui: Dobi ancora in superiorità fissa il punteggio sul 7-6 per il Dunaujvaros e manda le due squadre al riposo lungo.
Botta e risposta continuo
La seconda parte della partita vede un equilibrio sostanziale tra le due formazioni con le magiare sempre in vantaggio e le catanesi sempre pronte a riacciuffarle in un botta e risposta continuo. Marletta pareggia con l’uomo in più, Dobi riporta le ungheresi sull’8-7. Galiardi pareggia, ma Horvat segna il 9-8 recuperato in superiorità da Williams.
Stesso andazzo nella quarta ed ultima frazione: 10-9 della Horwat, pari di Williams. Le emozioni nell’ultimo minuto: Horwat segna l’11-10 ma a 27″ dalla sirena l’australiana Williams, arrivata questa estate per rinforzare il roster, è fredda dai 5 metri e trasforma il penalty del definitivo 11-11.
Viacava “Ci è mancato un po’ di cinismo”
Al fischio finale Giulia Viacava ha commentato il match delle catanesi, facendo il punto dopo la partita appena disputata e in vista delle prossime da giocare. “Sicuramente – ha detto la numero 4 dell’Ekipe Orizzonte – quello di oggi era un match da vincere, ma sia nel primo tempo che in parte del secondo abbiamo commesso alcune ingenuità. Non abbiamo fatto ciò che avevamo preparato per questa partita, di positivo c’è il fatto di essere riuscite a recuperare lo svantaggio di tre gol della frazione iniziale. Ci sono mancate il cinismo e la tranquillità in difesa che ci hanno sempre contraddistinto”.
E prosegue: “Le prossime sfide sono fondamentali e noi vogliamo assolutamente superare il turno. Domani incontreremo le olandesi, contro le quali vogliamo scendere in campo per imporre il nostro gioco e far vedere chi siamo veramente, senza prendere nulla sottogamba. Poi ci sarà il derby tutto italiano contro il Padova, nel quale sappiamo bene che dovremo riscattarci a tutti i costi. Queste partite ci servono per mettere in acqua tutto ciò che abbiamo e dimostrare quel che valiamo”.
Dunaujvaros Vc – Ekipe Orizzonte, il tabellino, Williams ne fa 4
Dunaujvaros Vc – Ekipe Orizzonte 11-11
Parziali: 4-1; 3-5; 2-3; 2-2
Dunaujvaros Vc: Maczo, Jonkl, Sajben, Dobi 5, Horvath 4, Mahieu,Szabo 1, Garda 1, Mucsy, Kardos, Pal, Sumegi, Aarts. Allenatore .
Ekiper Orizzonte: Celona; Halligan 2, Grasso, Viacava, Gant, Bettini 1, Palmieri, Marletta 3, Gagliardi 1, Williams 4,Longo, Leone, Condorelli. Allenatore Martina Miceli.
Arbitri Daskalopoulou (Grecia) e Blaskovic (Croazia).
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