Niente riscatto ma un nuovo stop per la Re Borbone Saber Palermo che torna da Bronte con un solo punto e tanta amarezza. Nella seconda giornata di ritorno del campionato del girone I della serie B maschile di pallavolo, infatti, la squadra allenata da Nicola Ferro è stato battuta al tie-break dall’Aquila, trascinata dal suo Scuffia-Platania, incassando la seconda sconfitta consecutiva dopo il ko interno contro l’Universal Viagrande.
Al PalaMeli è finita 3-2 con i parziali di 20-25, 28-26, 23-25, 25-21, 15-12 al termine di una partita combattuta e ricca di emozioni. Mea culpa, però, per i palermitani che avrebbero potuto chiudere il conto nella quarta frazione e sono stati superati al tie-break.
Il team del presidente Giorgio Locanto mantiene il terzo posto in classifica, ma la distanza dalla seconda posizione (l’ultima utile per accedere ai play off e occupata dall’Universal Viagrande, vittoriosa in casa sulla Sicily Villafranca Tirrena) è diventata di 5 punti. Questo diventa un margine difficile da recuperare nelle 7 partite che rimangono da qui alla conclusione della stagione regolare.
E alla ripresa del campionato, il 4 febbraio, dopo il riposo, al Palaoreto di Palermo sarà di scena la “corazzata” Letojanni, prima incontrastata e a punteggio pieno.
Per la Re Borbone Saber Palermo, nonostante la prova maiuscola di Gruessner (28 punti) e la spinta di Lombardo (16), si tratta di una battuta d’arresto pesante e dell’ennesima occasione persa. In vantaggio di due set a uno, la squadra biancoverde ha ceduto alla distanza, confermando i propri limiti di carattere e di tenuta mentale.
L’allenatore Nicola Ferro analizza rapidamente il risultato negativo senza nascondere il rammarico per una vittoria che era alla portata di mano: “La squadra ha risentito del contraccolpo psicologo per la sconfitta contro il Viagrande. Ma, nonostante tutto, in una partita di alti e bassi, avremmo potuto portare a casa il punteggio pieno. Abbiamo regalato il secondo set, mentre il quarto stavamo per vincerlo, prima di ripetere i soliti errori e fare troppa confusione. Abbiamo sofferto in ricezione, male anche la battuta. Peccato, però il campionato è ancora lungo”.
Il presidente Giorgio Locanto: “Siamo partiti col piede giusto, ma poi la squadra ha perso ritmo e convinzione. Potevamo chiuderla al quarto set, resta tanta amarezza per l’ennesima occasione persa. Quando l’Aquila Bronte ha reagito con carattere, noi abbiamo risposto parzialmente, commettendo troppi errori. Ora le possibilità di raggiungere i play-off si sono ridotte, diciamo che sono al 10-15%. Però dobbiamo ritrovare la convinzione e continuare a crederci”.
Aquila Bronte-Re Borbone Saber Palermo 3-2
Parziali: 20-25, 28-26, 23-25, 25-21, 15-12
Aquila Bronte: Sabella 1, Fallico, Andronico 19, Cartillone, Giudice, Buremi, Patti, Scarpello 8, Penna 6, Platania 18, Scuffia 28, Contraffatto, Scuderi. Allenatore Francesco Cartillone.
Re Borbone Saber Palermo: Sutera, Blanco 10, Donato, Ferro 2, Gruessner 28, Brucia, A. Simanella 2, Lombardo 16, Galia, Giordano, Opoku, G. Simanella 6, Atria 8. Allenatore Nicola Ferro.
Arbitri: Rosa Privitera e Danny Buccheri
I risultati della 13/a giornata: Callipo Vibo Valentia-Paomar Siracusa 0-3; Aquila Bronte-Re Borbone Saber Palermo 3-2; Raffaele Lamezia-Papiro Fiumefreddo 3-0; Universal Viagrande-Sicily Villafranca Tirrena 3-1. Hanno riposato: Cinquefrondi e Letojanni.
La classifica: Letojanni 30 punti; Universal Viagrande 25; Re Borbone Saber Palermo 20; Raffaele Lamezia 19; Cinquefrondi, Aquila Bronte e Sicily Villafranca 16; Paomar Siracusa 11; Papiro Fiumefreddo 4; Callipo Vibo Valentia 2.