L’impresa sul parquet delle campionesse d’Italia era difficile per la Passalacqua Ragusa. Ed infatti alla fine ha vinto Schio che ha avuto maggior precisione e freschezza al tiro. Match combattuto ed intenso che si è chiuso 89-72 nell’anticipo quinta giornata di ritorno (diciottesima) della massima serie nazionale di basket femminile.
Risultato meno scontato di quanto indichino i 17 punti di distacco tra le due formazioni al termine dei 40 minuti di gioco al Palaromare di Schio. Ragusa, infatti, è rimasta aggrappata al punteggio per gran parte della partita. E nel terzo parziale è stata addirittura in vantaggio per un brevissimo periodo.
Sconfitta che lascia le biancoverdi a quota 20 in classifica dopo 18 partite. Schio, invece, riprende la sua corsa dopo la battuta di arresto di domenica scorsa a Bologna che ha interrotto una serie di 16 successi di fila.
Si inizia a ritmi forsennati con le due squadre che segnano tantissimo e gli attacchi che superano nettamente le due difese: 24-21 è il punteggio sul tabellone dell’impianto veneto al termine dei primi 10’ di partita.
Tutto il quintetto ragusano va a segno mentre dall’altra parte sono soprattutto Mabrey e Howard a fare la voce grossa quando all’intervallo lungo, il punteggio si assesta sul 49-43 in favore delle orange.
Ragusa esce bene dagli spogliatoi e dopo essere stata sotto di 9 lunghezze piazza il parziale che la porta per la prima volta in vantaggio, seppur di una sola lunghezza. Non dura molto, perché Schio risponde colpo su colpo, mettendo a segno altri 24 punti nella terza frazione di gioco contro i 20 delle biancoverdi. Sono 10 le lunghezze di distanza tra le due formazioni all’alba dell’ultimo quarto. Da lì in poi Anigwe e compagne non riescono più a rientrare. Finisce 89-72.
“Certo, 89 punti subiti sono tanti – commenta coach Lino Lardo – però abbiamo giocato contro una Schio che ha segnato da qualunque parte del campo con percentuali altissime e nonostante questo noi siamo rimasti attaccati per tre quarti di partita. Non possiamo essere soddisfatti del risultato. Ma ricordiamoci che abbiamo giocato contro una squadra che si gioca il primato nel girone di Eurolega e che è stata costruita per andare fino in fondo in Europa”.
E prosegue: “Io credo che sia stata una prova più che positiva considerato l’avversario, ed è stata una bella partita anche per merito nostro. Romeo alla fine in panchina. Nessun problema fisico per lei, ma solo una necessità tecnica legata al fatto di volere avere più centimetri. Siamo comunque sulla strada giusta. Recuperiamo le energie e pensiamo ai prossimi impegni”.
E il prossimo impegno vedrà la Passalacqua Ragusa di scena ancora in trasferta e ancora in Veneto. Stavolta a San Martino di Lupari per la quinta di ritorno della massima serie.
Famila Wuber Schio – Passalacqua Ragusa 89 – 72
Progressione parziali: 24-21; 49-43; 73-63
Famila Wuber Schio: Mabrey* 30 (8/12, 4/8), Bestagno 3 (0/0, 0/0), Sottana 10 (4/5, 0/1), Verona* 10 (2/5, 2/4), Howard* 21 (2/3, 5/8), Crippa, Keys* 2 (1/2, 0/1), Penna, Zahui Bazoukou 4 (1/1, 0/1), Ndour Gueye* 9 (4/10, 0/1). Allenatore: Dikaioulakos G.
Tiri da 2: 22/39 – Tiri da 3: 11/25 – Tiri Liberi: 12/14 – Rimbalzi: 38 13+25 (Ndour Gueye 8) – Assist: 17 (Sottana 6) – Palle Recuperate: 8 (Verona 2) – Palle Perse: 11 (Mabrey 4)
Passalacqua Ragusa: Juskaite 8 (1/5, 2/3), Romeo* 8 (1/1, 2/6), Consolini, Olodo, Dotto F. 2 (1/2, 0/1), Hampton* 15 (2/5, 3/4), Vitola* 13 (5/7, 1/3), Attura* 10 (3/4, 1/2), Ostarello 2 (0/4, 0/1), Anigwe* 14 (4/10, 1/1). Allenatore: Lardo L.
Tiri da 2: 17/40 – Tiri da 3: 10/21 – Tiri Liberi: 8/10 – Rimbalzi: 28 10+18 (Anigwe 7) – Assist: 19 (Dotto 5) – Palle Recuperate: 6 (Romeo 2) – Palle Perse: 12 (Vitola 3)
Arbitri: Maschio D., Bertuccioli N., Ferretti F.