La caduta di Messi con l’Arabia, Tunisia – Danimarca e Messico – Polonia fanno 0-0, e l’esordio vincente della Francia che in rimonta travolge l’Australia. Questi i temi della terza giornata dei Mondiali di Qatar 2022 che si è giocata ieri.
La sorpresa Arabia a Qatar 2022, l’Argentina parte male
Al Lusail Stadium, che ospiterà anche la finalissima del torneo, l’Arabia Saudita batte 2-1 in rimonta l’Argentina nella partita inaugurale del gruppo C. La caduta dei grandi: Messi, Di Maria, Lautaro Martinez e compagni prima si illudono e poi si arrendono al cospetto dell’Arabia Saudita che ha vinto contro ogni pronostico facendo anche la felicità di chi, rischiando, ha puntato sulla vittoria della compagine mediorientale.
Passano 10 minuti e l’arbitro fischia un rigore per l’Argentina per una trattenuta in area. Messi non sbaglia dagli 11 metri. L’Arabia subisce il contraccolpo anche se si sforza di reagire. I sudamericani segnano tre volte ma in tutte le occasioni lo fanno in fuorigioco. Finisce il primo tempo sull’1-0.
Nella ripresa succede l’imponderabile, gli uomini allenati da Hervé Renard (tecnico che ha vinto due Coppe d’Africa con Zambia nel 2012 e Costa d’Avorio nel 2015), ribaltano la situazione in cinque minuti.
Al 48’ l’Arabia trova il pareggio con una rete in diagonale di sinistro di Al Shehri. L’azione nasce da una palla persa a metà campo da Messi. L’assist è di Al-Birakan. Ma non finisce qui.
Cinque minuti dopo arriva il raddoppio con Al-Dawsari. Il suo destro è un capolavoro che batte il portiere sudamericano. Un attimo prima c’era stata un’altra occasione saudita. Inizio di ripresa shock per l’Argentina una delle favorite per i Mondiali di Qatar 2022.
Scaloni rivoluziona la squadra ma l’Arabia lotta su ogni pallone. L’Argentina sbatte anche sul portiere Al-Owais che al 62′ salva clamorosamente un pallone deviato non al meglio ma da distanza ravvicinatissima da Tagliafico. Sarà questa l’occasione più importante.
I sudamericani continuano a provarci ma l’Arabia si difende con ordine e senza concedere troppo nonostante il gap tecnico. Si arriva al 90′ e l’arbitro decreta ben 8 minuti di recupero, un tratto distintivo di questi mondiali di Qatar 2022.
Tuttavia al quinto minuto c’è lo scontro tra il difensore Al-Shahrani ed il suo portiere Al-Owais che in uscita aveva sventato un’ennesima sortita offensiva dell’Albiceleste. L’impatto è forte e ci sono attimi drammatici. Entra in campo la barella, poi per fortuna il difensore torna in piedi ma lascia il campo in barella per gli opportuni esami medici. Il recupero aumenta: l’Argentina attacca, l’Arabia Saudita spazza con precisione. Dopo 13 minuti, quasi 14, il direttore di gara fischia la fine per la festa dell’Arabia Saudita ai Mondiali di Qatar 2022.
Niente gol tra Tunisia e Danimarca
Nella seconda partita di ieri si è inaugurato il gruppo D. Tunisia e Danimarca si sono affrontate in un match piuttosto equilibrato. Le emozioni non sono state tantissime. Nordafricani aggressivi in avvio poi i danesi rispondono a metà del primo tempo. Ma al 23’ Jabeli, attaccante della Tunisia segna in fuorigioco. Al 43’ la stessa punta si trova davanti a Schemichel che sfodera un grandissimo intervento deviando un cucchiaio di Jabeli.
Nella ripresa, contropiede della Danimarca, palla in mezzo per Skov Olsen che non perdona ma Damsgaard è in fuorigioco e si rimane sullo 0-0.
Al 71’ Danimarca vicinissima al gol: sinistro di Eriksen respinto, testa di Jensen e palla sul palo, sul ribaltamento la Tunisia reclama un rigore per fallo di mano di Andersen.
L’equilibrio rimane e la partita finisce dopo “appena” 5 minuti di recupero a reti inviolate.
La Polonia si ferma, Ochoa salva il Messico
Finisce 0-0 tra Polonia e Messico nel gruppo C dei Mondiali di Qatar 2022 col portiere dei centroamericani Ochoa protagonista per aver parato un calcio di rigore a Robert Lewandowski che continua a non riuscire a segnare nella fase finale della rassegna iridata.
Ma è un pareggio che può andare bene ad entrambe che attualmente sono appaiate al secondo posto dietro alla sorprendente Arabia Saudita e davanti all’Argentina. Le prossime avversarie di entrambe.
Allo Stadium 974 di Doha, il primo stadio “temporaneo” della storia dei Mondiali, davanti a circa 40mila spettatori, la maggior parte dei quali sostenitori del Messico, il ct Martino si è presentato con il solito 4-3-3, mentre la Polonia scende in campo con sei “italiani” su undici. Si tratta di Szczesny, Glik, Kiwior, Bereszynski, Zielinski e Zalewski perun 4-5-1 molto prudente.
Messico vivace ma l’occasione più grande arriva al 58’ con il rigore in favore della Polonia. L’arbitro australiano Beth è richiamato al Var per un fallo di Moreno ai danni di Lewandowski.
Quest’ultimo si presenta sul dischetto baciando, in modo propiziatorio la sfera e sperando nella prima marcatura ai Mondiali. Niente da fare: Guillermo Ochoa, al suo quinto Mondiale, intuisce e devia. Succede poco di rilevante poi e stancamente la partita si chiude 0-0
L’Australia sblocca la partita, la Francia cala il poker
Chi non fallisce l’appuntamento con il successo all’esordio ai Mondiali Qatar 2022 è la Francia che si impone 4-1 e guadagna la vetta del gruppo D dopo il pareggio a reti inviolate fra Tunisia e Danimarca.
I campioni del mondo uscenti però faticano all’inizio. Goodwin al 9’ porta in vantaggio i “Canguri”. Leckie è bravo a fare breccia sulla destra per servire Goodwin.
Che si tratti di un nuovo risultato eclatante? Due sorprese in una giornata, però, sarebbero troppe. E la Francia si affida agli “italiani” (ci resta solo questa consolazione) per risollevarsi. Rabiot pareggia al 27’ su cross dalla sinistra di Theo Hernandez per l’1-1.
Giroud ribalta tutto al 32’ finalizzando un capovolgimento di fronte fulmineo nato dalla caparbietà di Mbappè e Rabiot che rubano palla ad Atkinson, poi lo juventino appoggia in area verso il bomber milanista che insacca in rete. Mbappè si divora il gol del 3-1 e l’Australia per poco non ne approfitta con Irvine che di testa batte il portiere Lloris ma il pallone scheggia la traversa.
Mbappè al 68’ ed ancora Giroud al 71’ fanno capire fin da subito che i transalpini vogliono essere tra i protagonisti. Il milanista non fa rimpiangere Benzema ed agguanta Henry al primo posto dei marcatori dei blues.
Ma è l’ultimo pericolo per i transalpini. Al 68’ Mbappè di testa sigla il 3-1 servito da Dembelè. Tre minuti dopo il fuoriclasse del Psg firma l’assiste per Giroud per il definitivo 4-1 per l’aggancio ad Henry a quota 51.
Qatar 2022, la situazione dei gironi C e D
Si è chiusa la prima giornata dei gironi C e D. Nel gruppo C, clamorosamente in testa c’è l’Arabia Saudita con 3 punti, 1 punto Messico e Polonia, 0 per l’Argentina.
Nel girone D, invece, la Francia comanda a quota 3, Tunisia e Danimarca ad 1, Australia 0.
Le partite di oggi di Qatar 2022, in campo Germania, Spagna, Croazia e Belgio
Quattro partite oggi con quattro grandi al debutto. Si aprono le danze nei gironi E ed F.
Nel gruppo E sono in programma Germania-Giappone alle 14 e Spagna-Costarica alle 17. Il girone F apre il palinsesto delle partite odierne con la sfida Marocco-Croazia. Alle 20, infine, Belgio-Canada.
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