Subito al lavoro per rinforzare la squadra. La Farmitalia Saturnia annuncia un poker di arrivi in vista della partecipazione al campionato di SuperLega di pallavolo maschile.
Il club etneo ha annunciato nelle ultime quarantotto ore quattro arrivi. Si tratta dei centrali Elia Rossi, triestino con esperienze in Nazionale, ed Alessandro Tondo, l’opposto austriaco Paul Buchegger ed il palleggiatore italo argentino Santiago Orduna. Questi due arrivati da Vibo Valentia. Ed il regista ritorna nel capoluogo etneo con il quale debuttò in Italia (in A2) nella stagione 2008-2009. “Manovre” che arrivano la settimana dopo il via libera del Cda della Lega per la SuperLega.
Dal Modena arriva Elia Bossi “Carico e fiducioso”
Dal 2011 ad oggi, fatto salvo per alcune stagioni, il nome di Elia Bossi, centrale triestino con 7 presenze in Nazionale Italiana e una medaglia di bronzo al campionato mondiale Under 23 del 2015, è stato intrinsecamente legato a quello di Valsa Group Modena, la famiglia che lo ha accompagnato anche in queste fasi di passaggio verso Farmitalia Saturnia.
Bossi, con una carriera ricca di riconoscimenti alle spalle, è pronto a vestire la maglia biancoblu e non trattiene il suo entusiasmo dopo aver vinto una Coppa Cev col club emiliano.
Queste le sue prime parole in biancoblu: “La fama della pallavolo catanese ha preceduto ogni presentazione. Ho sentito parlare del PalaCatania, un palazzetto caldo che ha visto passare tantissimi giocatori di livello e giocatori siciliani, nella mia carriera, ne ho incrociati diversi. Oggi mi sento carico e fiducioso, quello che mi è stato proposto è un progetto ambizioso ricco di buone energie. È ancora presto per fare qualsiasi tipo di valutazione, ma sposare la causa di una società che si è rimboccata le maniche per il doppio salto fa aumentare il valore di tutto. Ho riconosciuto in questo la validità di un progetto molto simile a quello che ho vissuto a Modena, dove però non potevo avere grande spazio. Ho colto dunque subito questa occasione. Sono molto curioso di lavorare con Waldo (Cantor, ndr), penso che trovare l’amalgama non sarà difficile”.
Tondo “Emozione giocare la SuperLega ritrovando alcuni compagni”
Una carriera divisa tra SuperLega e A2, ma soprattutto tante vittorie messe a segno con maglie prestigiose del Campionato Credem Banca. Alessandro Tondo centrale alto 202 cm è pronto a difendere il campo biancoblu.
“E’ un’emozione giocare la SuperLega e ritrovare alcuni dei miei compagni, fare amalgama sarà molto più semplice. Sono un giocatore del Sud che al Sud ha giocato poco e non posso che essere contento del fatto che la Saturnia abbia raccolto questo importante testimone facendo rimanere anche al Sud la grande pallavolo. Di Catania ho sempre sentito parlare bene e al PalaCatania ho giocato negli anni passati in A2 con Piacenza, il calore del pubblico era davvero tanto. Mi aspetto che sia un anno in cui ci toccherò combattere perché affronteremo squadre per organizzate che hanno cominciato a farlo anche prima di noi, ma la squadra che vedo formarsi è sicuramente una squadra molto combattiva. Io mi metto a disposizione del mister fin da subito e allo stesso tempo sposo il progetto di una squadra che dimostra ambizione e testa sulle spalle. Un doppio salto di categoria non è da tutti, a noi gruppo squadra toccherà insieme ripagarli della fiducia che ci hanno dato”.
Bauchegger e Orduna arrivano da Vibo Valentia
L’opposto austriaco Paul Buchegger proviene dalla Tonno Callipo Vibo Valentia, anche lui porta la corona, insieme ad Orduna, di chi ha conquistato la SuperLega sul campo.
L’opposto si è rivelato il braccio armato della squadra calabrese, mettendo a segno punto su punto e rendendo impossibile la vita della difesa delle squadre avversarie.
“Devo essere sincero, non pensavo di cambiare squadra quest’anno, soprattutto dopo la promozione. Poi tutto è cambiato rapidamente, ma Catania ci ha dato la possibilità di continuare a sognare e giocare con un obiettivo super ambizioso. La mia felicità è grande e devo dire grazie a questa società, che ha fatto benissimo in campo e che ha fatto un percorso simile al nostro e che ora scommette su di noi. Per noi giocatori sarà una bellissima opportunità e sapere di poterla vivere con alcuni dei miei compagni, parlo di Santi Orduna, rende tutto ancora migliore. So già che l’atmosfera sarà unica e che in Sicilia porteremo insieme un rapporto già consolidato negli anni. Intanto sono già diventato uno dei supporter della Saturnia e, da quando ho saputo di essere parte di questa famiglia, non mi perdo post e news, per rimanere aggiornato su quello che succede. Non vedo l’ora di conoscere mister Kantor, mi affascina il suo passato da giocatore e il suo presente da allenatore, di lui ho sentito so solo ottime cose”.
Orduna “Contento di tornare a Catania”
Alla corte di Waldo Kantor arriva anche il palleggiatore italo-argentino Santiago Orduna. Dopo quattro stagioni in SuperLega alla regia di Vero Volley Monza, ha guidato la Tonno Callipo Volley alla vittoria che ne ha determinato la promozione sul campo. Il regista è pronto a vestire la maglia di Farmitalia Saturnia e a mettersi in gioco per il prossimo campionato.
“Quando mi è stato chiesto di essere parte di questo progetto ho sentito fin da subito tutto l’entusiasmo di una società che ha raggiunto con fatica e lavoro il primo obiettivo di conquistare l’A2 sul campo, per poi lanciarsi nell’ambizioso progetto della SuperLega. A tutti loro vanno i miei complimenti, per i risultati sportivi e per la grande forza e lo spirito imprenditoriale di saper pianificare una stagione così impegnativa come la prossima. Grazie a Catania, avrò la possibilità con tutti i compagni che vestiranno la maglia biancoblu di lottare in una categoria che ho conquistato sul campo, ma nella quale non avrei forse proseguito il mio percorso. Inoltre sono contento di tornare a Catania, quindici anni fa arrivavo qui dall’Argentina senza mai avere giocato in altri luoghi in giro per il mondo prima di allora. Torno con l’entusiasmo di chi questa città l’ha conosciuta sia da sportivo che da cittadino, conosco l’entusiasmo del PalaCatania e non vedo l’ora di sentirlo dal vivo. Con la Saturnia ci siamo incrociati la scorsa stagione in fase di allenamento e conosco sia alcuni dei dirigenti che membri dello staff tecnico. Il mister poi, che ho incontrato spesso in veste si avversario, è uno di quei giocatori che hanno fatto crescere quelli della mia generazione nel suo mito di grande palleggiatore. So di potere dare un grande contributo in campo e fuori dallo spogliatoio. Arriverò presto in Sicilia, affamato di volley e di successi”.
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