Serie B, il terzino destro si presenta nel giorno del suo compleanno

Pierozzi vuole essere essere protagonista a Palermo, “Grato di giocare qui, obiettivo nazionale Under 21”

Continua la carrellata di volti nuovi del Palermo al Renzo Barbera. Oggi in conferenza al Renzo Barbera è toccato a Edoardo Pierozzi, terzino destro scuola Fiorentina, arrivato in prestito durante la sessione estiva del calciomercato proprio dal club viola dopo aver disputato l’ultima stagione ad Alessandria sempre in serie cadetta.

Il giovanissimo calciatore, proprio oggi ha compiuto 21 anni, si è presentato alla stampa parlando del suo arrivo e delle sue ambizioni in rosanero. In una piazza importante.

Pierozzi, che ha giocato una buona mezz’ora a Bari alla seconda in campionato, ha subito parlato del suo impatto a Palermo: “Leggo poco i giornali, quando sono arrivato qua sapevo che era un periodo di transizione. Io sono sempre stato concentrato, esordire è stata una gioia immensa e ho pensato tutto il tempo a guadagnarmi il posto sul campo. La società ha dimostrato fiducia in me e sono concentrato su questo anno a Palermo”.

Leggi anche

Il Palermo trova la prestazione ed i tre punti, Brunori affonda il Genoa

Ed ha chiarito “Sono infondate le voci di mercato su un ritorno alla Fiorentina. La società non mi ha detto nulla, sono bastate le prime parole al mio arrivo qui. Loro hanno sempre dimostrato di credere in me, altrimenti non sarei mai venuto qua a Palermo. Gli unici consigli che mi hanno dato riguardano le dinamiche di campo”.

Reggina-Palermo ed il derby con il fratello gemello

Inevitabile un piccolo flashback per parlare della partita con la Reggina. Non tanto per analizzarla ma per ricordare come fosse stata una sfida a distanza tra lui e suo fratello gemello Niccolò. “Una grande gioia, era la prima volta che ci affrontavamo da avversari dopo aver condiviso tutto nella nostra carriera. Aver condiviso un match di Serie B in due piazze così grandi è stata una grande gioia anche per la mia famiglia”.

Leggi anche

Cuore, grinta ed anche fortuna, il Palermo sbaglia meno e centra tre punti pesanti col Genoa

“Mio desiderio è quello di poter esultare in un Barbera pieno”

Edoardo Pierozzi ha le sue ambizioni ed i suoi desideri. Tra questi quello di festeggiare al Barbera. L’impatto ambientale non è sicuramente passato inosservato ed il terzino destro ha commentato: “Se dovessi esprimere un desiderio sarebbe quello di poter esultare in un Barbera pieno. Il pubblico è stata una spinta incredibile. Ad Alessandria era un ambiente più ristretto, poter giocare in uno stadio come questo che avevo visto solo in tv è una spinta e una gratificazione incredibile”.

Gli obiettivi di Pierozzi al Palermo “Giocare il più possibile e trovare la Under 21”

L’obiettivo di Pierozzi è quello di avere continuità ed entrare nel giro della Nazionale Under 21. “Giocare più partite possibili davanti a questo pubblico – ha sottolineato – e se dovessi ricordare un giocatore del Palermo mi viene in mente Barzagli che è di Firenze e ha fatto i suoi primi anni a Palermo. Ho giocato qualche partita in Nazionale, un obiettivo della mia stagione è quello di riuscire ad ottenere una convocazione in Under 21. In una piazza del genere la convocazione non è utopia”.

“Nasco come terzino puro”

Conosciamo meglio il giocatore anche dal punto di vista tattico. “Nasco come un terzino puro, nell’attuale modulo di mister Corini posso ricoprire il ruolo di terzino destro. Negli ultimi due anni ho giocato più avanzato da quinto di centrocampo. Nelle due gare in cui sono sceso in campo con il Palermo il mister mi ha impiegato in una posizione più avanzata. Le mie caratteristiche principali sono spinta in fase offensiva e buona lettura in occasione delle scalate difensive. Io posso giocare in una posizione più avanzata ma il mio ruolo è quello di terzino destro”.

“La concorrenza sta alla base del miglioramento”

Pierozzi non si preoccupa della concorrenza. Buttaro in primis sulla corsia destra. Queste le sue parole: “La concorrenza è alla base del miglioramento. Buttaro e Mateju stanno meritando di giocare ma io sono convinto di potermi ritagliare il mio spazio e non vedo l’ora di far vedere che contributo posso dare alla squadra. L’obiettivo di tutti i ragazzi giovani come me è quello di arrivare in stadi del genere e non me lo sarei mai aspettato di arrivare così presto in una piazza così”.

“Sono grato di giocare al Palermo”

Ed infine: “In Tv non si capisce bene quanto il Barbera possa aiutarci durante le partite casalinghe. Sono grato di giocare qua”.

 

Leggi l'articolo completo