- Si sblocca la squadra allenata da Peppe Vinci che si impone 21-20 sull’Eppan
- Gianluca Vinci “Ci godiamo la vittoria che porta morale e nuova carica”
- In A2, davanti al pubblico amico del PalaCus il Palermo piega 35-28 il Benevento
Primo sorriso per il Teamnetwork Albatro. Dopo cinque sconfitte consecutive, la squadra allenata da Peppe Vinci si impone in casa per 21-20 sull’Eppan nella sesta giornata del massimo campionato nazionale di pallamano maschile.
Un successo voluto e cercato che permette agli aretusei di sbloccarsi in classifica grazie ai primi punti ottenuti. I siciliani in classifica raggiungono Carpi e Secchia Rubiera che hanno una partita in meno ed accorcia le distanze su altre concorrenti nella corsa alla salvezza.
Successo fondamentale
Non sono solo punti di sostanza per l’Albatro ma anche di prestigio. L’Eppan aveva fermato nel turno precedente la corsa del Fasano imponendogli il pareggio.
La vittoria arriva nel finale
La sfida condensa le maggiori emozioni nel finale. Accade tutto negli ultimi 90 secondi. Prima il gol numero 21 di capitan Vinci, poi, a 37 secondi dalla sirena, la splendida parata di Randes sull’ottimo Starolis, lo stesso giocatore che sabato scorso, invece, aveva dato il pareggio alla sua squadra sulla capolista pugliese.
Match equilibrato
Le due squadre hanno provato più volte ad allungare. Nel primo tempo doppio vantaggio annullato da una parte e dall’altra. Le squadre si rincorrono a vicenda. Nella ripresa, però, Eppan sul +3.
C’è, però, la reazione dei siracusani che ribaltano il match andando, a loro volta, tre reti avanti.
Gli ospiti si affidano ai tiratori ma in più occasioni la difesa blu-arancio mura le conclusioni violente di Starcevic e compagni. Per il resto ci pensa Randes che, oltre a segnare un gol, segna sul tabellino personale 14 parate decisive. Buona la prestazione di Hamza Fredj, cinque gol per lui, ma soprattutto grande apporto in difesa.
Coach Peppe Vinci gioca i jolly Bobicic e Bianchi nella ripresa. I due giocatori, che in settimana hanno lavorato in modo differenziato, mettono in campo cuore, esperienza e classe. Il primo porta ulteriore cattiveria sulla linea difensiva della sua squadra, il secondo cambia il ritmo sull’alta destra e, oltre ai tre gol, serve un assist perfetto a Morettin che mette alle spalle di Raffl.
Gianluca Vinci “Vittoria voluta”
“Eravamo veramente stanchi di questa classifica e oggi (ieri per chi legge) abbiamo voluto questa vittoria – commenta Gianluca Vinci – Ci godiamo la vittoria che porta morale e nuova carica, ma restiamo con i piedi ben piantati a terra. Il campionato è lungo e difficile. Ogni partita sarà una battaglia e noi dovremo farci trovare pronti”.
Ed i complimenti all’Albatro arrivano anche da Omar Santinelli, il centrale avversario tra i protagonisti del secondo tempo.
“Sono riusciti a farci fare soltanto 20 gol – ammette – e sono stati bravi a contrastare i nostri tiratori. Noi torniamo a casa battuti, ma credo abbiamo perso contro una squadra che oggi ha voluto questa vittoria”.
Il tabellino, cinquina di Fraj
Teamnetwork Albatro-Eppan 21-20
Primo tempo: 11-12
Albatro: Bianchi 3, Morettin 4, Marino 1, Mantisi, Argentino, Bandiera, Nobile, Fraj 5, Calvo 1, Vinci 4, Burgio, Cuzzupè, Bobicic, Rosso 2, Randes 1. Allenatore: Peppe Vinci.
Eppan: Bortolot, Oberrauch 3, Slijepcevic 4, Singer 2, A. Pircher, Brantsch, Raffl, Wiedenhofer, Starolis 1, M. Pircher, Starcevic 6, Lazarevic 4, Santinelli, Morandell. Allenatore: Adam Klimek.
Arbitri: Giovanni Fato e Luigi Guarini.
In A2 maschile, il Palermo batte il Benevento
Palermo Pallamano trova i primi punti e l’abbraccio del pubblico del PalaCus dall’inizio della pandemia. Dopo la sconfitta all’esordio della settimana scorsa sul parquet della corazzata Fondi, la squadra rosanero allenata da Ninni Aragona si impone sul Benevento per 35-28 nella seconda giornata del girone C del campionato nazionale di serie A2.
Gara dai due volti per i cussini, con un primo tempo vissuto tra emozione e tensione. Tuttavia, sono sempre i padroni di casa a condurre il gioco con i campani ad inseguire. In particolare, nei minuti finali della prima frazione, gli ospiti riducono il gap di tre reti accumulato dal Cus, riportandosi sul 14-13 alla sirena. Durante l’intervallo Aragona alza la voce nel tentativo di dare una scossa ai suoi. E ci riesce: alla ripresa delle danze la sua squadra è più precisa, più sciolta nel gioco.
Alla distanza il divario tra le due formazioni diventa più ampio e la sirena conclusiva di giornata ufficializza il 35-28 finale.
Mattatore della sfida è Alessandro Aragona con 11 reti, 6 reti per Matteo Pola, 5 per Manuele Artale, 4 per Diego La Mantia, 3 per Alberto Alieri, 2 per Paolo Spoto, una a testa per Simone Testa, Enrico Vitale, Giovanni Manno ed Edoardo Guardì.
Adesso arriveranno tre insolite settimane di sosta forzata. Il prossimo impegno di campionato sarebbe stato contro Noci, che ha rinunciato. Quindi prossima gara, nuovamente in casa, il 13 novembre contro Atellana.
Foto del match dell’Albatro tratte dalla pagine Facebook: Gabriele Midolo
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