Il Palermo espugna il Braglia per 2-0 nell’undicesima giornata della serie B e conquista tre punti pesantissimi per la classifica. Brunori e Valente nel primo tempo permettono ai rosanero di centrare la prima affermazione stagionale lontano dal Barbera. Risultato fondamentale per il morale con una squadra che, finalmente, si è sbloccata in trasferta così come il suo bomber a segno per la prima volta fuori casa con quello che è stato il suo quarto gol in campionato, record personale in cadetteria. Valente, invece, si è confermato bomber da trasferta e dopo Bari ha colpito anche i Canarini nel recupero del primo tempo dando loro il colpo del ko.
Un successo che il tecnico Eugenio Corini vuole dedicare ai tifosi. Queste le parole dell’allenatore dei siciliani. “Sono affezionato a chi viene a vedere il Palermo in trasferta sempre – spiega – e a prescindere e lo fa spinto dalla fede e dalla passione nonostante un momento complicato”.
Al Braglia esodo dei tifosi del Palermo
Eugenio Corini ha commentato quello che è stato un vero e proprio esodo di tifosi rosanero verso l’impianto emiliano. Quasi 2.000 presenze hanno “invaso” il settore ospiti per dare manforte al Palermo che alla vigilia della partita era in penultima posizione in piena zona retrocessione con 5 partite senza vittoria.
“Vedere quel muro rosanero è stato straordinario e questa vittoria la dedico al nostro pubblico – ha aggiunto Corini – ci sono state difficoltà, è oggettivo e oggi era importante fare vedere che i nostri miglioramenti portano risultati. E lo abbiamo fatto con una prestazione gagliarda”.
“Dedico un pensiero al muro rosanero”
L’allenatore prosegue: “Tutti sono stati protagonisti, anche Pigliacelli. Alla fine del primo tempo nonostante fossimo già in vantaggio abbiamo avuto anche la fame di segnare il gol del raddoppio. Bisogna avere fede e convinzione e questo lo abbiamo fatto. Dedico un pensiero al muro rosanero che ci ha accompagnato in trasferta, ci spiega cosa vuol dire stare vicino alla squadra nei momenti di difficoltà. Lo dico da parte mia e di tutti coloro che erano qui a Modena. Stiamo lavorando tanto, nonostante gli ultimi risultati in trasferta, soprattutto a Terni. Su quello abbiamo lavorato e la squadra ha reagito. Abbiamo creato le premesse con Pisa e Cittadella per vincere la partita di oggi. Il livello del campionato è molto alto, bisogna dare continuità a questa inversione di marcia”.
Ed inoltre, su Crivello, tornato in campo dopo diverso tempo: “Non dimentico mai nessuno, faccio solo delle scelte. Lui spesso non è stato tra i convocati ma si è impegnato tanto e si è fatto trovare pronto. Importante il segnale che ha dato in campo”.
L’allenatore del Palermo in sala stampa ha risposto anche a chi ha chiesto se la vittoria è frutto del contatto ravvicinato con la proprietà che ha fatto visita alla squadra in settimana con Brian Marwood presente al Tenente Onorato. “Il City è una società che dà sostegno ogni giorno – ha detto Corini – le aspettative si sono alzate, ma il nostro obiettivo è quello di consolidare la categoria. Con grande umiltà, dobbiamo andare passo dopo passo e pensare solo a questo. Nei prossimi anni sicuramente potremo costruire”.
Brunori “Bello avere tanti tifosi anche fuori casa”
Matteo Brunori, tra i protagonisti del successo, ha detto la sua sui social: “Una grande prova di carattere, ripartiamo da qui. Bellissimo vedere tanta gente seguirci e sostenerci anche fuori casa”.
L’attaccante ha proseguito: “Era fondamentale tornare alla vittoria, venivamo da un periodo non molto positivo. Volevamo dedicare la vittoria ad Elia perché ha subito un brutto infortunio e fargli sentire la nostra vicinanza. Stare al penultimo posto pesa tanto, non vivi la settimana in modo tranquillo. In questo momento era importante non mollare”.
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