Continua il momento magico del Palermo che anche a Padova segna, soffre ma riesce a mantenere la porta inviolata ed a chiudere il primo round della finale dei play off di serie C in proprio vantaggio. L’1-0 dei rosa è un risultato importantissimo in vista del ritorno che si giocherà domenica 12 giugno al Renzo Barbera di Palermo e che deciderà chi sarà la quarta squadra dopo Sutdtirol, Modena e Bari a volare in serie B. Il Palermo è davvero a 90 minuti dal paradiso.
Il tecnico Silvio Baldini elogia i suoi per il risultato e la prestazione. “I ragazzi sono stati encomiabili – ha detto l’allenatore rosanero – e questa è la quarta vittoria di fila (nei play off, ndr) che facciamo fuori casa. I ragazzi giocano col cuore. Sono felice per loro e per il popolo palermitano. Vedere uno stadio così con i tifosi che cantano è bellissimo. Questo è il bello del calcio, gioire nei momenti brutti”.
La sostituzione di Floriano
L’allenatore di Massa spiega la sostituzione di Floriano con Soleri ad inizio ripresa: “Ho sostituito Floriano ma non ha problemi fisici. Veniva da un infortunio e dovevamo gestirlo dopo quattro giorni senza allenamento. Forse avrebbe potuto giocare qualche minuto in più ma ho preferito non rischiare”.
“Il destino mi ha portato a Palermo”
In pochi a gennaio, nel primissimo periodo di ritorno di Baldini a Palermo, avrebbero creduto a questo obiettivo. L’allenatore rosanero ha commentato: “Il destino mi ha portato a Palermo. Il destino se tu lo aspetti non arriva ma ti dà un percorso. Noi lavoriamo sapendo che ancora non abbiamo fatto nulla. Il ritorno lo prepareremo come se avessimo perso noi 1-0”.
“Dobbiamo pensare di aver perso”
Baldini vuole rimanere con i piedi per terra e sottolinea, come già accaduto per le partite precedenti dopo un successo esterno, “Ora dobbiamo pensare di aver perso” e continua: “Abbiamo giocato come se fosse una finale secca: è mancato quel passaggio filtrante per pochi centimetri, altrimenti avremmo potuto ottenere un risultato più importante. Devo pensare ad allenare la squadra. Bisogna solamente gioire, cosa vuoi contenere? Conta la prestazione e non pensare al risultato. Così penseremo a giocare al meglio”.
E poi, sul salvataggio di Marconi, convalidato dal Var, ha sottolineato: “Il calcio è fatto di episodi. Uno di questi avrebbe messo in croce il nostro portiere che ha parato due rigori in questi play off. Marconi era li ed ha fatto un grande intervento. Per domenica, dobbiamo pensare di aver perso per fare due gol. Importante che il Palermo abbia raggiunto il risultato e si giochi il ritorno in casa con due risultati su tre”.
Sull’assenza di Damiani per il ritorno
Una delle poche note negative di questa sfida è certamente il giallo di Damiani che, diffidato, salterà la finale di ritorno del 12 giugno al Barbera. Baldini, tuttavia, non vede il problema.
“A Bari ed a Monopoli – sottolinea – abbiamo giocato con Odjer e Dell’Oglio. Certo, dispiace per il ragazzo perché è un’assenza pesante ma abbiamo giocato e vinto senza di lui anche ad Avellino ed a Trieste”.
Valente, “Noi bravi ma ancora non è finita”
Anche Nicola Valente, autore dell’assist per la rete decisiva di Floriano nel match col Padova, è intervenuto a fine partita. L’attaccante del Palermo parla del cammino della squadra. “È stato un percorso ancora più bello perché siam partiti che in pochi credevano in noi ed invece siamo qui a giocarci le nostre carte ma dovremo stare sul pezzo fino a domenica. Non dobbiamo abbassare la guardia perché domenica c’è un’altra partita”.
Ed inoltre: “Questa squadra ha sempre lavorato e ci credeva. Ma ancora non è finita. Abbiamo 90 minuti davanti. Ora è facile parlare ma noi stavamo lavorando su qualcosa e costruendo le fondamenta per questo periodo qui. Ora dobbiamo chiudere il discorso. Dobbiamo rimanere concentrati, rimanere sul pezzo ed il mister sa come gestire la gestione. Abbiamo una settimana davanti e dobbiamo lavorare”.
“Contento per Marconi”
Valente ha continuato: “Siamo un gruppo di ragazzi fantastici, sono contento per Ivan Marconi che ha disputato una partita stupenda come in tutti i play off. Tutti in verità abbiamo fatto bene e sono onorato di far parte di questa famiglia. Poche volte capita in una carriera di avere compagni del genere”.
“L’importante è che vinca il Palermo”
Ed infine ha sottolineato l’importanza del risultato della squadra e poco importa se sia stato l’unico attaccante a non aver ancora segnato nei play off: “Baratto la vittoria del Palermo con zero gol miei. Io devo essere utile alla causa e se riesco ad esserlo sono più contento. A me interessa che il Palermo abbia il risultato massimo. Domenica c’è un’altra lotta da fare. Spero di essere utile con una giocata, con un assist”.
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