Conferme. Dopo la vittoria in rimonta sul Sudtirol, il Palermo si gode il secondo posto in solitario nel campionato di serie B giunto all’ottava giornata.
I sedici punti conquistati in 7 partite sono un ottimo bilancio per i rosanero che hanno una partita in meno rispetto alla capolista Parma, unica formazione che ha fatto fin qui meglio di Brunori e compagni grazie a 20 punti ed una partita in più.
Domenica al Barbera col Sudtirol, la squadra di Corini ha confezionato la sua prima rimonta stagionale. Il ribaltone è arrivato dopo la rete di Ciervo poco prima dell’intervallo grazie a due difensori: Ceccaroni in avvio di ripresa ed Aurelio nel finale di partita.
Nella sua esperienza a Palermo, il tecnico rosanero aveva confezionato una sola rimonta di questo genere, nel pirotecnico 5-2 dello scorso 17 marzo con il Modena. Anche in quell’occasione Giuseppe Aurelio trovò la via del gol.
Dei 16 punti totalizzati il Palermo ne ha raccolti ben 10 lontano dal Barbera. Al pareggio di Bari hanno fatto seguito tre successi di fila a Reggio Emilia, Ascoli e Venezia. In casa i rosa hanno giocato tre volte con i due successi su Farelpisalò e Sudtirol intervallati dallo scivolone col Cosenza.
Il bilancio esterno è già importante ed è stato raggiunto il numero di successi della scorsa stagione quando i siciliani si imposero a Modena, Benevento ed Ascoli.
In questo scorcio di campionato la difesa rosanero è la seconda meno battuta del campionato al pari di quella del Parma. Quattro le reti subite da Pigliacelli. Solo il Brescia, che però deve recuperare tre partite (di cui una col Palermo il prossimo 8 novembre), ha fatto meglio subendo un solo gol – peraltro nel turno appena concluso – dall’Ascoli.
Ma il dato più significativo è probabilmente quello sul numero di giocatori andati a segno in modo diverso. Il Palermo ha segnato 12 gol con 10 marcatori. Brunori si è svegliato tra gli ultimi con la tripletta al Venezia nel turno infrasettimanale del martedì. Ieri sono andati a segno Ceccaroni ed Aurelio. In precedenza Lucioni, Segre, Soleri, Insigne, Stulac, Di Francesco e Mancuso avevano trovato la via della rete.
Per dare l’idea del dato, basti confrontare quello della scorsa stagione: in 13 andarono in rete: Brunori 17; Di Mariano, Segre e Soleri 4, Elia, Marconi, Tutino e Valente 3; Verre 2, Aurelio, Buttaro, Sala e Vido 1.