Serie B, da sciogliere i nodi sui prestiti

Il Palermo continua a programmare la prossima stagione, ed a Torretta si seminano i campi

I play off per la serie A vanno avanti con le semifinali di ritorno ed il Palermo, assente agli spareggi, è alla finestra per programmare la prossima stagione. Che sarà di vertice con la squadra che lotterà per la massima serie.

Manca esattamente un mese all’inizio del calciomercato mentre dal 9 luglio la squadra sarà in ritiro in Trentino Alto Adige tra Pinzolo e Ronzone agli ordini di Eugenio Corini. La dirigenza del City Football Group punta sul tecnico bresciano.

Tanti, ovviamente, gli interrogativi da sciogliere in merito a chi rimarrà ed a chi andrà via. Ma intanto la dirigenza lavora per puntellare alcuni accordi ed ovviamente per decidere sui prestiti, in entrata ed uscita, per poi dal primo luglio, dare l’assalto al calciomercato estivo. Anche in questa fase preliminare, quindi, il Palermo, può mutare pelle per fare quella trasformazione necessaria ed ambire a traguardi prestigiosi.

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Intanto, sempre a proposito di futuro, a Torretta è iniziata la semina dei campi del centro sportivo.

Brunori prolunga

Si riparte dal prolungamento dei contratti dei punti fermi. In primis Matteo Brunori. L’accordo con il capitano rosanero scade nel 2026 ma avrà un prolungamento di un anno. Sintonia tra l’agente del bomber – Sandro Stemperini – ed il club di viale del Fante. Il numero 9 rosanero ha chiuso la sua seconda stagione con 20 reti, 17 in campionato e 3 in Coppa Italia salendo a quota 49 in due campionati. Per lui l’annata appena conclusa è la migliore in cadetteria col record personale in seconda serie nazionale.

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Anche Pigliacelli prolunga

Sebbene abbia subito 49 reti, quella di Mirko Pigliacelli è stata una buona stagione. Sicuramente positiva, nonostante qualche ombra, e la migliore in Italia. Il suo contratto scade nel giugno 2025 ma il portiere potrebbe prolungare di un altro anno.

Verre e Tutino, giorni decisivi

Sul piano dei prestiti due situazioni sono piuttosto calde. Riguardano Valerio Verre e Gennaro Tutino. Entrambi sono arrivati nel mercato invernale per innalzare il livello della squadra ed entrambi senza convincere fino in fondo. Anzi, più ombre che luci: 5 reti assieme (2 per Verre, 3 per Tutino) e tantissimi errori nei rispettivi fondamentali tra assist mancati e gol a porta vuota falliti.

Il riscatto del cartellino del centrocampista di proprietà della Sampdoria – che ha cambiato proprietà passando da Ferrero e Radrizzani – dovrebbe essere fissato ad un milione di euro o giù di li. Il club di viale del Fante sta pensando a soluzioni alternative per tenere Verre.

Il riscatto di Tutino, invece, dovrebbe essere vicino ai tre milioni di euro. Ed anche il Parma non sembra più puntare sull’attaccante campano. Da comprendere se il club emiliano voglia trattare la cifra. In caso contrario Tutino potrebbe cambiare aria.

Vido saluta i tifosi su Instagram

Luca Vido, Palermo, frame video Palermo Fc a Girona

Ed a proposito di cambiamenti di casacca, Luca Vido sembra oggettivamente prossimo al passo d’addio. In un post su Instagram l’attaccante classe 1997 arrivato in rosanero la scorsa estate dall’Atalanta con la formula del prestito con diritto di riscatto, ringrazia i suoi tifosi. Per lui un’annata tutt’altro che positiva con numeri impietosi: 25 presenze ed una sola rete – su rigore al Modena – costituiscono uno score tutt’altro che memorabile. Serve, oggettivamente, altro per puntare alla serie A.

Queste le sue parole “Ciao Palermo. Ho scelto queste due foto perché voglio ricordare quest’anno con gioia, e per me queste foto rappresentano felicità. Segnare davanti ai miei tifosi… Voi che ci avete sempre sostenuto dentro e fuori dal campo. GRAZIE. Porterò sempre con me le emozioni che ho vissuto in questo storico stadio. Avrei voluto darvi di più, ma ho sempre dato il 100% per questa maglia come farò sempre ovunque mi porterà il futuro. Grazie Palermo”.

Bettella, Masciangelo, Sala ed Elia vicini ai saluti

Anche Davide Bettella, Marco Sala e Salvatore Elia sono vicini a salutare definitivamente la maglia rosanero. La dirigenza del club palermitano sembra aver scelto di non riscattare i cartellini dei giocatori che dovrebbero far ritorno alle rispettive formazioni.

Per Bettella il Monza chiede la cifra di 4 milioni di euro. Probabile che il Palermo pensi ad altro.

Gli esterni Sala ed Elia, invece, sono in dubbio. Il primo ha avuto diversi acciacchi, il secondo ha sofferto per un gravissimo infortunio al ginocchio che lo ha messo out a metà del girone di andata. Il dubbio sull’esterno dell’Atalanta è proprio sulla fase di rientro che richiederà tempo. Probabilmente, però, il ragazzo meriterebbe una nuova chance, se non altro per i numeri che era riuscito a fare in quelle poche presenze: 3 reti ed un assist in 10 partite.

Masciangelo, giunto in condizioni fisiche non buone durante il calciomercato di riparazione, ha giocato poco e convinto meno.

Nel mazzo c’è anche l’oggetto misterioso, Renzo Orihuela, tre minuti in tutta la stagione. Il difensore uruguaiano di proprietà del Montevideo Torque – che fa parte della famiglia del City – potrebbe cambiare aria.

Altre possibili uscite, Soleri e Valente

Edoardo Soleri e Nicola Valente potrebbero andare via, sia pure in prestito. L’attaccante ha firmato 4 gol, ha fatto del suo meglio per rendersi utile ma è stato poco incisivo in fase offensiva. Potrebbe cambiare aria. Valente ha iniziato bene ma si è perso nel finale di stagione probabile che non rimanga.

Capitolo portieri

Dietro a Pigliacelli rimangono i portieri Samuele Massolo e Giovanni Grotta. Nessuno dei due ha giocato un solo minuto del campionato chiuso per i rosanero lo scorso 19 maggio. Massolo, eroe dei play off di serie C, potrebbe considerare qualche richiesta che proviene dalla terza serie. Il giovane Grotta, classe 2004, cerca esperienze da professionista ed anche lui potrebbe prendere in considerazione alcune richieste

Suggestione Lucioni

Fabio Lucioni, capitano e leader difensivo del Frosinone appena promosso in serie A, corrisponde all’identikit sul centrale arretrato di cui la squadra avrebbe bisogno per fare il salto di qualità. Per ora è una suggestione ma le prossime settimane diranno se si tratterà di parole al vento o se ci sarà qualche cosa di concreto.

Il polacco Kajetan Szmyt per una maglia rosanero?

E sempre a proposito di suggestioni, la stampa polacca parla di un interessamento del Palermo per l’attaccante Kajetan Szmyt, classe 2002 del Warta Poznan che ha firmato 3 gol e 6 assist in 33 partite della massima serie del suo Paese.

I siciliani sarebbero in corsa con Como e Bari ma è il club di proprietà del City Group ad essere favorito. Il costo dell’operazione sarebbe di 1.5 milioni di euro. Anche in questo caso si può considerare una suggestione.

Centro sportivo di Torretta, è iniziata la semina dei campi

Nel frattempo il centro sportivo di Torretta si è passata alla semina dei campi della “casa” del Palermo che ospiterà gli allenamenti quotidiani delle formazioni rosanero.

Il presidente del Palermo Dario Mirri e Maurizio Palumbo, responsabile della ditta che ha già lavorato sul prato del Renzo Barbera, hanno iniziato simbolicamente la semina.

Un evento che è stato puntualmente documentato sui canali ufficiali del club di viale del Fante.

“Piantare un seme – scrive il Palermo sui suoi canali social – è un gesto che porta con sé un mondo di valori simbolici. Non a caso, quando parliamo di seguire i nostri sogni, tutti usiamo la parola ‘coltivare’ e quando raggiungiamo un risultato diciamo che ‘abbiamo raccolto i frutti’. Nei giorni scorsi i campi di Torretta sono stati interamente seminati e tra poco i semi diventeranno fili d’erba. Non ci sarà bisogno di aspettare i frutti, perché il nostro sogno sarà già diventato realtà. Forza Palermo”.

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