Niente da fare. La città di Palermo (e la Sicilia tutta) ha perso la sua squadra femminile in A1, la massima serie. La A.S.D. Verga, infatti, non è stata iscritta al prossimo campionato.
Lo ha comunicato su Facebook il presidente Adolfo Allegra con queste parole: «Con grande rammarico, Verga Basket ufficializza l’impossibilità ad iscriversi al campionato di serie A1 femminile. Negli ultimi giorni la nostra Vice Presidente Simona Chines, con la tenacia che la contraddistingue, ha provato a fare un ultimo tentativo, ma purtroppo anche questo non è andato in porto. Verga, nel rispetto di una storia lunga 44 anni, continuerà comunque la propria attività agonistica iscrivendosi ad un campionato minore».
L’ultimo giorno valido per l’iscrizione era ieri, lunedì 31 marzo, e, nonostante la tenacia della vicepresidente Simona Chines, non è stato raggiunto un accordo tra la società e il suo main sponsor della scorsa stagione, l’imprenditore Tommaso Dragotto, patron di Sicily By Car, azienda di portata internazionale.
Per raggiungere l’obiettivo dell’iscrizione e della gestione del campionato sarebbero serviti 300mila euro. Tra l’altro, ne sarebbero bastati 80mila, ovvero la prima tranche del necessario, per formalizzare l’iscrizione al campionato di serie A1. Inoltre, ci sarebbe stato anche un contributo proveniente dal Comune di Palermo di 100mila euro.
Per motivi non noti, però, il sogno delle appassionate ragazze del Verga è stato interrotto bruscamente. Un sogno che stava coltivando talenti, come quello di Costanza Verona, convocata nella Nazionale A Femminile per il raduno del nuovo corso che comincerà a Roma il 3 agosto.
Ennesima prova, purtroppo, dell’impossibilità di una seria progettualità sportiva nel capoluogo siciliano. Un’altra occasione persa. Tristezza.