Giornata di arrivi alla Palermo-Montecarlo 2022. Dopo quello di Lady First III alle 23.47 di ieri sera, al principato di Monaco si susseguono le imbarcazioni che stanno terminando le loro fatiche alla regata organizzata dal Circolo della Vela Sicilia in collaborazione con lo Yacht Club de Monaco e lo Yacht Club Costa Smeralda, partita venerdì scorso dal golfo di Mondello.
Come è noto Lady First III, un monoscafo di 18 metri e mezzo costruito dal cantiere italiano Mylius Yacht e armato dal francese Jean-Pierre Dreau – a bordo anche l’esperto e titolato velista oceanico Nicolas Berenger – si è aggiudicato il Trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita, chiudendo le circa 500 miglia del percorso in 2 giorni, 11 ore e 47 minuti, tempo distante dal record della regata stabilito nel 2015 da Esimit Europa 2 (47 ore, 46 minuti e 48 secondi), Maxi da regata lungo ben 40’ in più.
“Siamo davvero molto contenti di aver tagliato il traguardo per primi, è stata una regata particolarmente bella e altrettanto impegnativa”, ha dichiarato Jean-Pierre Dreau, appena arrivato sulla banchina dello Yacht Club de Monaco. “Non è stato facile, le condizioni sono state molto varie, ma l’equipaggio ha lavorato in maniera impeccabile per riuscire a sfruttare al meglio le varie opzioni tattiche che si sono presentate: sono stati eccezionali e hanno meritato il successo in questa regata che ancora una volta ha dimostrato di essere bellissima”.
Secondo sul traguardo di Montecarlo, un’altra imbarcazione francese, il Ker 46 Tonnerre de Glen di Dominique Tian, autore di una regata eccezionale. Ha tagliato il traguardo all’una del mattino.
Al terzo posto ha chiuso il Neo 570 Carbonita degli skipper Edoardo Bonanno e Paolo Semeraro (armatore il greco Manolis Kondilis), scafo ufficiale del Circolo della Vela Sicilia, che ha tagliato la linea alle 4.05. Carbonita è la prima imbarcazione italiana al traguardo in questa edizione della regata. In quarta posizione il Farr 65 austriaco Sisi, che era stato il primo a passare il gate di Porto Cervo e che aveva battagliato proprio con l’equipaggio di Carbonita all’avvio di regata.
Al momento sono 24 le barche ancora in regata. Dopo i ritiri di sette imbarcazioni tra cui Lo Spirito di Stella di Andrea Stella, Spirit of Nerina Lauria di Gabriele Bruni e Solano di Pascal Feryn.
Una volta che tutte le barche avranno tagliato il traguardo verranno elaborate anche le classifiche con i tempi compensati per assegnare il Trofeo Challenge perpetuo Angelo Randazzo, al vincitore overall del raggruppamento Irc, e il Trofeo Circolo della Vela Sicilia, al vincitore del gruppo Orc.
2005, Fata Turchina
2006, Amer Sport One
2007, Out of Reach
2008 Out of Reach
2009 Libertine-Lauria
2010, Esimit Europa 2
2011, Lauria-Cochina
2012, Team Lauria
2013, Extra 1 Lauria
2014, Pita Maha
2015, Extra 1
2016, Scricca
2017, L’Ottavo Peccato
2018, Tonnere de Glen
2019, Primavista Lauria
2021, Joy
2022 ancora da assegnare
2005, Steinlager, 73 ore, 54 minuti e 11 secondi
2006, Amer Sport One, 55 ore, 25 minuti e 15 secondi
2007, Steinlager, 62 ore, 03 minuti e 19 secondi
2008 Senso One, 52 ore, 11 minuti, 48 secondi
2009 Idea, 76 ore, 01 minuti, 15 secondi
2010, Esimit Europa 2, 48 ore, 52 minuti, 21 secondi
2011, Esimit Europa 2, 50 ore, 52 minuti, 30 secondi
2012, Esimit Europa 2, 62 ore, 47 minuti, 00 secondi
2013, Monaco Racing Fleet, 66 ore, 08 minuti, 30 secondi
2014, B2 Monaco Racing Fleet, 70 ore, 37 minuti, 52 secondi
2015, Esimit Europa 2, 47 ore, 46 minuti, 48 secondi
2016, Rambler 88, 58 ore 14 minuti, 11 secondi
2017, Lucky, 66 ore, 46 minuti, 03 secondi
2018, Rambler 88, 67 ore, 34 minuti, 30 secondi
2019, Vera, 65 ore, 13 minuti, 01 secondi
2021, Arca Sgr, 59 ore, 3 minuti, 08 secondi.
2022, First Lady 3, 59 ore, 47 minuti e 06 secondi.