Due partite, zero punti, zero gol segnati. Così non va. Il Palermo continua a deludere ed a Pisa perde malamente 2-0 nella seconda giornata del campionato di serie B. Una partenza di campionato ad handicap per i rosanero che in 180 minuti hanno mostrato chiari problemi in tutti i reparti. Vulnerabili in difesa, poco inventivi a centrocampo, in attacco quasi nulli.
Se a Brescia la squadra aveva tirato una sola volta in porta, questa sera la squadra allenata da Alessio Dionisi ha creato un po’ di più ma è stata incapace di concretizzare quelle poche occasioni. Pochi i pericoli per la porta di Semper che è stato bravo nel primo tempo su Di Francesco e strepitoso a metà ripresa su un colpo di testa di Brunori ma che per tutto il resto del match ha svolto la normale amministrazione.
I rosa escono con le ossa rotte dall’Arena Garibaldi. Avvio shock con un’autorete clamorosa di Nedelcearu dopo appena 4 minuti di gioco. Il romeno poi si infortuna pesantemente ad inizio ripresa dopo un brutto scontro di gioco (falloso) e lascia il posto a Peda. Nel frattempo i siciliani sono confusionari, e rischiano di subire il 2-0 con Tramoni che centra la traversa poi si svegliano ma pericoli veri e propri pochi salvo che con Di Francesco, nella prima frazione e con Brunori nella ripresa. Niente da fare. Anzi, è il Pisa che in avvio di ripresa sfiora il raddoppio in due occasione e poi chiude il match in contropiede con Bonfanti che punisce i rosa mal disposti in campo.
C’è poco tempo però per recriminare: il Palermo martedì 27 agosto, alle 20.30 sarà a Cremona per la terza trasferta di fila ed affronterà una formazione rivitalizzata dalla vittoria per 1-0 sulla Carrarese. A proposito: i rosa sono l’unica squadra a non aver segnato tra le 20 formazioni di serie B nei primi 180 minuti di gioco. Non può essere certamente decisiva una partita alla terza giornata di campionato ma è chiaro che ci vorrà una mossa per sbloccarsi.
Il mercato continua a languire ed alla squadra servirebbe almeno un giocatore titolare in ogni reparto. Diversamente tutto rischia di trasformarsi in una rincorsa verso l’ignoto.
Inizia male la trasferta del Palermo. I rosa sono già sotto dopo appena quattro minuti.
Il lampo è di Leris che si libera di forza della marcatura di Pierozzi e mette dentro un pallone basso verso Moreo. Nedelcearu si avventa sulla palla e nel tentativo di anticipare l’avversario tocca la sfera nella propria porta.
L’arbitro Colombo convalida anche dopo consulto al Var ed ammonisce Pierozzi per proteste. Il terzino sinistro rosanero lamentava un fallo di Leris nell’azione del gol.
Il Pisa non si accontenta e sfiora il 2-0. Al 10′ sugli sviluppi di un calcio di punizione Caracciolo è bravo a raccogliere la sfera all’altezza del dischetto del rigore respinta di testa da Diakitè ed a tirare molto bene. La sua conclusione si stampa sulla traversa.
Il Palermo prova a reagire, prima Di Francesco viene ribattuto, poi al 19′ Ranocchia ci prova di prima intenzione dal limite con la sfera che va larga di poco alla destra di Semper.
Poco dopo la mezz’ora il Palermo avrebbe l’occasione per pareggiare. Ancora Ranocchia, il più pericoloso dei suoi, riesce a liberarsi in area ed a mettere in mezzo un pallone invitante per gli accorrenti Di Francesco e Saric che però non si accorgono l’uno dell’altro. Il risultato è una conclusione sbilenca di Di Francesco che anticipa il compagno e spreca malamente.
I rosanero spingono e cercano il pareggio. Di Francesco ci prova in diagonale ed impegna severamente il portiere del Pisa Semper, bravo a respingere.
Nell’azione successiva, i padroni di casa sfiorano il 2-0 andando vicino a concretizzare la legge non scritta del calcio: gol sbagliato, gol subito. Beruatto serve in area Tramoni che è pronto alla conclusione ma la sfera va sull’esterno della rete.
Succede ben poco nei minuti finali del primo tempo ma il Palermo continua ad arrancare.
La ripresa inizia con il primo cambio di Dionisi che mette in campo Vasic al posto di Insigne che si è visto molto poco nel corso dei primi 45 minuti. Inzaghi, invece, manda in campo la stessa formazione.
C’è al 46′ un corner del Pisa e sugli sviluppi Marin impegna Desplanches va manda in angolo. Subito dopo Moreo pericoloso ed è ancora bravo Desplanches ad evitare il raddoppio.
I rosa vanno vicino al pareggio al 54′. Azione sulla destra di Di Francesco che mette in mezzo per Brunori che schiaccia di testa indirizzando sotto l’incrocio. Sempre è ottimo nel riflesso e toglie la palla dalla porta.
Brutto fallo di Levis al 57′ su Nedelcearu che rimane a terra. La botta è evidente ed anche – a nostro avviso – il gioco falloso del giocatore del Pisa. Il difensore centrale rimane a terra sanguinante ed il tecnico del Palermo è costretto alla sostituzione. Entra Peda per l’infortunato romeno che esce in barella e col collo immobilizzato precauzionalmente.
In precedenza, al 55′, Inzaghi aveva effettuato due sostituzioni: Bonfanti e Angori dentro al posto di Tourè e Beruatto.
Il Palermo sbilanciato e ne approfitta il Pisa in contropiede: Tramoni e Bonfanti costruiscono una ripartenza da manuale chiusa da Bonfanti.
Il tecnico Dionisi opera due cambi al 68′: fuori Saric e Di Francesco per Gomes ed Henry. Cambia il modulo con due punte di ruolo nel tentativo di riaprire la partita.
Inzaghi risponde con un doppio cambio: fuori Leris e Tramoni per Calabresi e Hojholt. Ed al 76′ esce Moreo per Vignato. Ultima sostituzione per il Palermo: esce Pierozzi per Lund a sette minuti dalla fine. Colombo indica sette minuti di recupero. Diakitè di testa al 95′ impegna Semper con una conclusione centrale.
Pisa-Palermo 2-0
Pisa: Semper; Bonfanti, Caracciolo, Canestrelli; Tourè (dal 55′ Bonfanti), Piccinini, Marin, Beruatto (dal 55′ Angori); Moreo (dal 76′ Vignato), Tramoni (dal 71′ Hojholt), Leris (dal 71′ Calabresi). Allenatore: Filippo Inzaghi. A disposizione: Nicolas, Loria, Mlakar, Bonfanti, Rus, Raychev, Arena, Jevsenak.
Palermo: Desplanches; Pierozzi (dall’83’ Lund), Nikolaou, Nedelcearu (dal 59′ Peda), Diakitè; Saric (dal 68′ Gomes), Ranocchia, Blin; Di Francesco (dal 68′ Henry), Insigne (dal 46′ Vasic), Brunori. Allenatore Alessio Dionisi. A disposizione: Nespola, Cutrona, Di Mariano, Appuah, Buattaro, Verre, Ceccaroni.
Arbitro: Colombo di Como. Guardialinee Trinchieri (Milano) e Bahri (Sassari). Quarto uomo: Mirabella (Napoli). Var: Camplone (Pescara). Avar: Di Vuolo (Castellammare di Stabia).
Reti: al 4 Nedelcearu (autogol). al 66′ Bonfanti
Note. Ammoniti: Pierozzi (Palermo), Beruatto (Pisa), Tourè (Pisa), Peda (Palermo), Inzaghi (Pisa)
Recuperi: 2′ e 7′