Il Palermo vince e, finalmente, convince nel match della quarta giornata di campionato di Serie B, battendo la FeralpiSalò con il punteggio di 3-0. Una gara condotta al meglio dagli uomini di Eugenio Corini, perfetti sia in fase difensiva che offensiva. Unica nosta stolante della gara l’infortunio di Insigne, uscito intorno al quarantesimo per un problema alla caviglia.
Nel primo tempo il Palermo gioca un buon calcio, concedendo poco agli avversari. Bene in particolare l’asse destro Henderson-Insigne. Lo scozzese è bravo a fiondarsi sul pallone nell’occasione del vantaggio, servendo il pallone vincente proprio a Roberto Insigne, costretto poi ad uscire per un infortunio alla caviglia. Fino a quando l’ex Frosinone rimane in campo, l’intesa con il numero 53 si dimostra ottima. Al netto di una solidità difensiva mai messa in discussione per gli avversari, i rosanero hanno la sola “colpa” di non riuscire ad effettuare il bis già nel primo tempo, in particolare con Brunori. Problema risolto già ad inizio ripresa, con l’ottimo pallone recuperato da Segre e il gol del raddoppio di Stulac. Il Palermo non rischia quasi mai in fase difensiva e, quando gli avversari si sbilanciano nel finale, trovano anche la rete del 3-0 con il neoacquisto Di Francesco, bravo a colpire in contropiede sostenuto alla perfezione da Soleri. Il Palermo gioca, convince e segna. Adesso si va alla pausa con qualche certezza in più e con la consapevolezza che la strada è, oggi, quella giusta.
Pigliacelli s.v.
Aurelio 6: Alla prima da titolare quest’anno, fà la sua onesta partita. Dal suo lato, non arrivano mai particolari pericoli per la porta di Pigliacelli.
Ceccaroni 6: Coppia rocciosa quella proposta in campo oggi insieme a Lucioni. Nella ripresa sfiora anche il gol.
Lucioni 6: Come sopra, il centrale ex Frosinone non concede nulla agli avversari.
Mateju 6: In ripresa, aiutato da una grande partita di squadra, il terzino destro gioca finalmente ai livelli a cui tutti vogliono vederlo giocare.
Henderson 7: Ottima la partita dello scozzese, che dimostra a pieno di valere una maglia da titolare. Trova un’intesa perfetta con Insigne, servendogli l’assist che apre le marcature al 15′. Dopodichè, spinge e recupera palloni pericolosi sulla trequarti. Onnipresente.
Stulac 6,5: Ad inizio ripresa è freddo nel piazzare la palla nel secondo palo e realizzare il 2-0. Bravo ad impostare, dirige una mediana solida e compatta.
Segre 7 Conferma quanto di buono visto a Reggio Emilia. Recupera palloni inesauribile, come dimostra nell’azione che porta al 2-0.
Insigne 7: Nella prima partita in casa della stagione, trova subito la via del gol e un’ottima intesa sulla destra con Henderson. Una bella prestazione frenata da un infortunio, che lo constringe al cambio alle soglie del 40′.
Di Mariano 6,5: Se Insigne e Valente hanno fatto impazzire gli avversari a destra, lui fà lo stesso dal lato opposto. Aurelio gli garantisce la copertura che gli serve, lasciandolo libero di creare.
Brunori 5,5: La forma non è ancora la migliore e si vede. Spreca due buone occasioni nel primo tempo che, un attaccante vero come lui, deve buttare dentro. Onore al merito in fase di uscita, dove si dimostra fenomenale nella difesa del pallone.
Valente (dal 39′) 6: Entra al posto di Insigne, fino a quel momento uno dei migliori in campo. Non sfigura per nulla, mettendo in difficoltà gli avversari sulla destra.
Vasic (dal 62′) 6: Costretto in panchina da un monumentale Segre, rischia nel finale di realizzare il suo primo gol in campionato. Viene fermato solo dal palo.
Lund (dal 62′) 6: Entra al posto di Aurelio, propone ottimi cross. Una spina nel fianco nella difesa avversaria.
Soleri (dal 78′) 6,5: Anche oggi in palla. Aiuta Di Francesco con l’assist per Di Francesco.
Di Francesco (dal 78′) 7: Un esordio migliore di questo non si poteva auspicare. Entra nel finale, conduce l’azione di contropiede e, con l’aiuto di Soleri, segna il 3-0.
Corini 7: La sua squadra domina in lungo e in largo per tutto l’arco dell’incontro. Azzecca la mossa Henderson nel primo tempo, riceve un buon feedback anche da Stulac nella ripresa. Il doppio cambio Soleri-Di Francesco gli regala anche il tris in un pomeriggio da ricordare per tutto l’arco della pausa. L’obiettivo è infatti quello di non perdere l’abbrivio trovato finora. La marcia per la Serie A è ancora lunga, ma la strada inizia ad essere quella giusta.