Finalmente. Il Palermo torna a vincere in trasferta e lo fa sul difficile campo del Partenio battendo in rimonta l’Avellino per 2-1 nella 31ma giornata del girone C del campionato di serie C.
Brunori, a segno per l’ottava partita consecutivamente, e Valente ad inizio ripresa ribaltano il gol dell’avellinese Matera dando la prima gioia esterna al tecnico Silvio Baldini e probabilmente un grande segnale visto che arriva una vittoria contro una diretta concorrente nella zona play off.
Tre punti fondamentali per i rosanero che rimangono al sesto posto ma salgono a quota 51 ed accorciano le distanze dalle zone più nobili della classifica. Nel mirino proprio l’Avellino ed il Monopoli, vittorioso a Monterosi per 1-0, che distano una sola lunghezza.
Per il Palermo è la terza vittoria in trasferta stagionale. Un successo fuori dal Barbera che torna dopo oltre 4 mesi. L’ultima affermazione fuori casa risale al 7 novembre quando i rosa si imposero 2-0 sul campo della Fidelis Andria ed in precedenza il successo 3-1 alla Vibonese.
Rosanero con Massolo in porta, subiscono il vantaggio dell’Avellino. Al 14′, infatti, Kanoute firma l’assiste per Matera che si libera in area di rigore e punge in diagonale sul palo lontano Massolo.
Il pareggio del Palermo è immediato. Matteo Brunori al 16′ raccoglie al volo un calcio d’angolo di Dall’Oglio battendo imparabilmente l’estremo difensore avellinese.
Brunori, al diciassettesimo gol in campionato, entra nella storia segnando per l’ottava volta consecutivamente.
L’attaccante potrebbe raddoppiare al 22′ ma non riesce ad angolare ed il suo pallonetto è neutralizzato dal portiere.
Al 31′ Kanoute si libera sulla destra e passa al centro per Plescia che di testa, però, colpisce male.
Poi gli irpini ci provano ma Massolo è attento nella normale amministrazione. Sul finire del primo tempo Micovschi ci prova su punizione ma il portiere palermitano sventa di pugno.
Ad inizio ripresa ci sono avvisaglie biancoverdi ma è il Palermo che trova il raddoppio con Valente che finalizza un’azione di contropiede nella quale è protagonista Brunori, bravo a portare palla sull’esterno ed a servire il compagno che tira sotto la traversa imparabilmente.
Irpini cercano di riorganizzare le idee ma rimangono in 10 al 67′ per l’espulsione di Tito.
Al 65′ Aloi impegna severamente Massolo con un destro importante, il portiere è bravo. L’Avellino prova a spingere ma non crea particolari problemi alla difesa palermitana.
Successo importante per il Palermo di Silvio Baldini, che espugna il “Partenio-Lombardi” di Avellino. Al termine del match, l’allenatore rosanero ha analizzato il successo esterno in terra campana pensando, però, già alla sfida del Barbera di mercoledì pomeriggio con l’Andria.
“Il centrocampo è la parte più nevralgica del gioco, dove si sviluppano azioni offensive e difensive. È normale che lì avere una certa densità può essere utile, con giocatori che diano. I ragazzi ci credevano, a Francavilla abbiamo subito una sconfitta ingiusta. Abbiamo cercato di imparare, senza lamentarci, da quel ko. Venire ad Avellino e fare due gol non era semplice, faccio i complimenti ai ragazzi che sono stati fantastici. Adesso, però, testa alla Fidelis Andria. I tifosi li conquisti con i risultati e con il gioco, vogliono vedere che metti cuore e idee. Se si fa questo il Barbera si riempirà”.