Palermo ancora una volta capitale italiana dell’atletica leggera. Nel fine settimana, lo stadio delle Palme-Vito Schifani ospiterà la Finale Bronzo dei campionati italiani per società.
È la terza serie maggiore dei campionati assoluti per società e l’impianto di viale del Fante ospita per la terza volta una finale A dopo quella Oro del 2007 (che assegnò gli scudetti), e la finale Argento dello scorso anno che riportò la grande atletica nel capoluogo siciliano con alcuni big della regina degli sport quali Massimo Stano (campione olimpico in carica e di recente anche campione del mondo 2022 ) e le azzurre Sara Fantini, Irene Siragusa e Giulia Aprile.
Sabato 17 e domenica 18 settembre tocca alla finale Bronzo a “completare” un trittico di eventi di spessore. Nel capoluogo siciliano 24 società, 12 maschili ed altrettante femminili ed oltre 500 atleti impegnati nelle varie finali.
Ventiquattro le società che si daranno battaglia questo fine settimana a Palermo, dodici maschili e altrettanto femminili, pronte a sfidarsi per raggiungere la seconda serie o per scongiurare la retrocessione in B. Il regolamento prevede quattro promozioni in seconda serie, ed altrettante in cadetteria.
La romana SSD Nissolino Sport SRL ASU e la friulana Atletica Malignani Libertas Udine, tra le squadre maschili, l’Atletica Lecco-Colombo Costruzioni e la Tosca atletica Empoli Nissan tra le donne, i team più attrezzati per la vittoria finale.
Occhio anche all’Asd Cus Catania femminile unica società siciliana ad essere presente a Palermo, in occasione della finale Bronzo. Il sodalizio del presidente Mazzone, quarta al termine dell’attuale stagione e neo promossa, può vantare nel suo organico un mix di giovani ed esperte atlete, pronte ad essere protagoniste sulla pista dello stadio palermitano. A cominciare da Giulia Magno e Desirée Di Maria, passando per la gelese Clara Tasca, la velocista Chiara Torrisi e le giovanissime Giorgia Prazza e Marcella Roccasalva.
Non mancheranno neanche quest’anno le stelle a Palermo. La più brillante si appresta ad essere Andy Diaz Hernandez, il saltatore triplo cubano tesserato per la Libertas Unicusano Livorno, che appena qualche giorno fa, ha vinto la Diamond League nel con un balzo di 17 metri 70 centimetri miglior prestazione personale che gli ha permesso di mettere in riga il campione del mondo Pedro Pichardo e tutti i migliori specialisti. Allenato da Fabrizio Donato (bronzo olimpico a Londra 2012), Andy Diaz Hernandez potrebbe diventare quanto prima cittadino italiano.
Mezzofondo e siepi con una vecchia conoscenza del pubblico palermitano con Hosea Kisorio Kimeli keniano tesserato per l’Atletica Virtus Lucca, due volte vincitore della Maratona di Palermo e lo scorso anno trionfatore alla prima edizione della Maratona di Napoli.
Non mancheranno neanche i giovani come l’azzurrino Marco Fontata Granotto (Atletica Insieme Verona) reduce dai giochi Mediterranei Under 23 ed Enrico Saccomano (Atletica Malignani Libertas Udine) secondo ai tricolori assoluti di Rieti nel Disco con la misura di 60 metri 99 centimetri.
Alla conferenza stampa di stamani hanno preso parte, tra gli altri, Sabrina Figuccia, assessore allo sport del Comune di Palermo, Stefano Mei presidente del comitato nazionale della Fidal, Salvatore Gebbia presidente della Fidal Sicilia, Osama Zoghlami medaglia di bronzo nei 3000 siepi ai recenti campionati europei di Monaco di Baviera, il gemello Ala Zoghlami settimo nella stessa gara del fratello, Salvatore Antibo, la gazzella di Altofonte, capace (tra le altre cose) di firmare nel 1990 agli europei di Spalato una storica doppietta d’oro nei 5000 e nei 10000 metri ed il professore Gaspare Polizzi. Ad organizzare la Finale Bronzo di Palermo è l’ASD Media@.
L’incontro di stamani (con tanto di taglio di nastro) ha sancito anche la sinergia tra Fidal nazionale e il comitato regionale siciliano della federazione italiana atletica leggera. La Fidal nazionale si è presa l’onere di acquistare e girare in comodato d’uso al Comune di Palermo (che gestisce lo stadio delle Palme) la pedana del salto con l’asta con tutte le attrezzature necessarie. Questo vuol dire che, in occasione della finale Bronzo di questo fine settimana, gli atleti impegnati nell’asta non dovranno peregrinare dallo Schifani all’impianto del Cus Palermo di via Altofonte, come era accaduto lo scorso anno.
“La finale argento dello scorso anno – ha sottolineato il presidente della Fidal, Stefano Mei – aveva messo in luce la carenza dello Stadio delle Palme, tanto che la gara di salto con l’asta si è disputata al Cus Palermo. La Fidal ha fatto adesso un gesto di buona volontà donando l’attrezzatura perché crediamo in questo impianto e crediamo nell’atletica siciliana, vera e propria fucina di talenti come Totò Antibo e, per rimanere nel salto con l’asta, Giuseppe Gibilisco”.
Il presidente nazionale ha continuato: “Lo scorso anno, le società erano restie a venire a Palermo perché le distanze ed i costi facevano paura. Poi, però, hanno avuto diverse agevolazioni, rimborsi spese ed hanno goduto di un clima fantastico e di una grande ospitalità. Quest’anno pure, ma anche ora hanno avuto le risposte che cercavano. Giusto organizzare in Sicilia manifestazioni di così grande rilievo così come in Sardegna, se mostrasse volontà di organizzare. E’ giusto anche che le isole non siano escluse e che ogni tanto le società vadano nelle isole”.
“Grazie alla piena sinergia con la Fidal nazionale – ha aggiunto Totò Gebbia – abbiamo adesso uno stadio completo, anche perché l’Amministrazione comunale ha acquistato tutte le altre attrezzature che mancavano. La Finale Bronzo sarà un’altra grande vetrina con tanti ottimi atleti. Stiamo, già, lavorando, per portare in Sicilia il prossimo anno altri grandi eventi, perché no, la Finale Oro. Se Cus Palermo ed Atletica Milone dovessero essere promosse alla Finale Oro, questo obiettivo potrebbe non essere distante”.
“E’ con un senso di gratitudine che accolgo il lavoro fatto – ha detto l’assessore allo Sport del Comune di Palermo, Sabrina Figuccia – un lavoro quotidiano fatto sorridendo e con grande impegno. Il nostro compito è di dare la sensazione all’esterno dello Stadio delle Palme che ogni giorno ci sia una finale”.
Club maschili: SSD Nissolino Sport SRL ASU; Atletica Malignani Libertas UD; Ass. Atl. Libertas Orvieto; Atl. Aden Exprivia Molfetta; S.E.F. Virtus Emilsider BO; Toscana Atletica Futura; Varese Atletica A.S.D; CUS Insubria Varese Como; Atl. Cento Torri Pavia; A.S.D. Team Treviso; Expandia Atl. Insieme Verona; Atl.Libertas Unicusano Livorno .
Club femminili: Atl. Lecco-Colombo Costruzioni; Toscana Atl. Empoli Nissan; SSD Nissolino Sport SRL ASU; A.S.D. C.U.S. Catania; N. Atl. Varese; Atletica Malignani Libertas UD; Atl. Avis Macerata; ASD Arca Atl.Aversa A.Aversano; Sisport SSD; G.S.Self Atl. Montanari Gruzza; Atl. Lugo; Team Atletica Marche.
Finale Bronzo di Palermo che, come detto, vedrà ai nastri di partenza il Cus Catania femminile, neo promosso nella terza serie nazionale; Sicilia rappresentata anche nella finale Argento, che si disputerà nelle stesse date a Perugia, con il Cus Palermo e la Milone Siracusa maschili. Infine a Saronno, nella finale “B” gareggeranno il Cus Palermo donne e la Siracusatletica uomini.
Questo il palinsesto completo delle gare previste nella finale Bronzo.
Si inizia alle 14.30 di sabato 17 settembre con la riunione tecnica poi gli atleti saranno assoluti protagonisti della pista e delle pedane dell’impianto di viale del Fante ed il campo darà il suo verdetto decidendo le quattro promosse nella finale Argento dell’anno prossimo e le 4 retrocesse in serie B.
Alle 16.30 il salto con l’asta maschile inaugurerà il lungo palinsesto. Sempre allo stesso orario sono in programma il salto triplo ed il lancio del martello femminili.
Alle 16.45 110 metri ad ostacoli maschili, a seguire, alle 17, i 100 metri ad ostacoli femminili.
Alle 17.15 ci sarà la finale dei 100 metri maschili, alle 17.25 quella dei 100 metri femminili.
Tocca ai 400 metri maschili alle 17.40. Poi, alle 17.55 il lancio del disco. Allo stesso orario si svolgerà la finale femminile dei 400 metri.
Alle 18.05 la finale dei 1500 maschili. Uno dei momenti più importanti è previsto alle 18.15 per la finale del salto triplo.
Alle 18.20 salto in alto femminile e 1500 femminili.
Si continua con i 3000 siepi maschili alle 18.35, seguiti dalla finale femminile dei 3000 siepi femminili. Alle 19 getto del peso femminile. Alle 19.15 lancio del giavellotto maschile, poi, alle 19.25 marcia 5 km maschile, a seguire alle 20, la finale femminile. Le staffette chiuderanno il palinsesto della prima giornata. La 4×100 maschile alle 20.35 e quella femminile alle 20.50.
Si parte al mattino alle 9, con la finale dei 5000 metri femminili e con il lancio del martello maschile.
Alle 9.15 il lungo e salto con l’asta femminili. Alle 9.35 5000 metri maschili, a seguire alle 10, salto in alto e poi alle 10.15, 800 metri.
Le gare continuano con la finale del disco femminile sempre alle 10.15. Alle 10.30 gli 800 metri femminili. Il salto in lungo maschile inizierà alle 10.40, mentre alle 10.50 ci saranno i 400 metri ad ostacoli femminili seguiti dai 400 ad ostacoli maschili alle 11.05. Il lancio del giavellotto femminile è previsto alle 11.15, poi il getto del peso maschile alle 11.30. Stesso orario per i 200 metri femminili. Alle 11.45 toccherà agli uomini cimentarsi nei 200 metri. Chiuderanno i campionati le due staffette 4×400 femminile alle 12.30 e maschile alle 12.45.