E’ il giorno del Palermo. E’ il giorno dell’ufficializzazione del closing. Il futuro inizia ora. Il tanto sospirato annuncio, infatti, è arrivato. Allo stadio Renzo Barbera, accolto da circa 400 tifosi, il board del City Group si è presentato con in testa Ferran Soriano, amministratore delegato del Manchester City.

Confermati i dati salienti della trattativa: al City Group l’80% del pacchetto azionario, il resto a Dario Mirri che rimarrà presidente.

Il resto del consiglio di amministrazione sarà definito nei prossimi giorni. “Siamo qui da venerdì – ha sottolineato l’ad del Manchester City – nei prossimi giorni daremo tutte le indicazioni sull’organigramma”. Ancora pochi giorni e conosceremo anche questo aspetto nuovo della società di viale del Fante controllata dal City Group.

La commozione di Mirri

Visibilmente emozionato Dario Mirri, il presidente del Palermo che ieri, 3 luglio, ha compiuto gli anni. “Ho fatto tutto quello che potevo fare in questi tre anni – ha detto con la voce strozzata dalla commozione – ho messo il club nelle mani del City. Mani sicure. Abbiamo sofferto questi tre anni ma sappiamo che andrà bene. Si apre un’era nuova. Sta alla città raccogliere questa opportunità. Tifosi, istituzioni e stampa, mi aspetto che tutti vadano dalla stessa parte. Il futuro è iniziato ora”.

Continua: “Oggi sono molto più contento per il futuro del Palermo che ho sempre sognato, rispetto alla promozione in serie B. Il Palermo ha un futuro solido”.

Il presidente rosanero aggiunge: “Prosegue l’era del futuro. Il Palermo ha avuto anni difficili. Il mio obiettivo era quello di consegnare dopo tre anni il Palermo al futuro ed il futuro è sicuramente il City Football Group. A livello mondiale è il primo gruppo che fa calcio. Abbiamo una grande chance noi tifosi in città per raggiungere obiettivi che abbiamo sempre sognato”.

E conclude: “Non voglio tornare sulla mia commozione ma è un sogno che si realizza. Sognavo, quando ho iniziato questo percorso, esattamente quello che è successo. Abbiamo lavorato tanto. Ho avuto mia moglie accanto, le mie tre bambine e mia mamma dall’alto. Ho rischiato tantissimo ma è andata bene. Sono pazzo del Palermo, non me lo tolgo dal cuore e non potrei mai tradirlo. Finché potrò vorrò dare il mio contributo. Se serve. Diversamente tornerò al mio posto da abbonato”.

Soriano, “Passo dopo passo”

Ferran Soriano con la maglia del Palermo

Queste, invece, le parole di Ferran Soriano “Conosciamo la storia del Palermo. Da oggi il Palermo fa parte di una famiglia che aiuta tutti. Ma anche noi abbiamo bisogno di Palermo, dei tifosi e di tutti”.

Il rappresentante della holding che fa a capo allo sceicco Mansour ha proseguito: “Vogliamo fare bene ma non possiamo andare più veloci. L’obiettivo è quello di andare in serie A ma dobbiamo prima mantenere la serie B. Bisogna avere pazienza. Abbiamo preso il Troyes e siamo arrivati in A. Stessa cosa a Girona: ci abbiamo messo tre anni. Ma abbiamo sempre raggiunto la serie A”.

“Tutta la nostra esperienza del City al Palermo”

E continua: “Noi abbiamo il nostro metodo – continua Soriano – e siamo sicuri che i risultati arriveranno. Noi porteremo tutte le nostre conoscenze tecniche, tecnologici, di marketing ed altro. Daremo tutto il nostro aiuto al Palermo ma ci vorrà del tempo. Ci vorrà pazienza”.

“Il Palermo ha una grande storia”

Soriano ha parlato della storia del club. “Il Palermo ha la sua grande storia. Adesso è entrata nella nostra famiglia. Il club ha la sua storia che sarà diverso dalle storie di Girona, Troyes, New York e così via. Noi portiamo il nostro metodo rispettando la storia di ogni singola realtà”.

Il ceo dei Citizens parla della serie A. “Palermo è una grande squadra, una grande città, una opportunità straordinaria. Abbiamo la visione di portarla in serie A. Immediatamente dobbiamo farla diventare una squadra solida per la B e cercare l’opportunità di andare in A quanto prima. Lo faremo con passione ma con molta, molta, pazienza. Passo dopo passo.

Stabilità

Prosegue l’amministratore del Manchester City. “Ci vuole stabilità per raggiungere i risultati. C’è stato un periodo nella storia del Palermo caratterizzata da 28 cambi di allenatore in 12 anni. Questo non va bene. Noi siamo una famiglia e lavoreremo per far migliorare tutto e dare serenità all’ambiente”.

Ferran Soriano continua: “Faremo una squadra con il giusto mix per salvarci serenamente in serie B e poi andare avanti per la serie A”. Ma poco o nulla è trapelato del mercato. Presumibilmente ne sapremo di più nei giorni a ridosso del ritiro precampionato che, come si ricorderà, scatterà il 10 luglio all’impianto Tenente Onorato di Boccadifalco, in città.

Centro sportivo decisivo per lo sviluppo

Il presidente Dario Mirri parla del centro sportivo di Torretta. Sua volontà di realizzarlo anche perché decisivo per lo sviluppo dei giovani e non solo. La struttura, strategicamente fondamentale, darebbe un enorme vantaggio al club. L’investimento potrebbe arrivare direttamente dalla nuova proprietà mentre in passato si era pensato di utilizzare i fondi del credito sportivo. “Stiamo analizzando il progetto di Torretta. Nelle prossime settimane andremo avanti dopo una valutazione del City. Le condizioni sono favorevoli su Torretta, aspettiamo le decisioni. Si tratta di un progetto a breve termine”.

Soriano prosegue. “Abbiamo realizzato diversi centri sportivi. A Melbourne, a Manchester e dove siamo. Vedremo come muoverci e quanto grande sarà”.

“Lo stadio sarà fondamentale, ma è già fantastico”

L’amministratore delegato del City Football Cloub parla dello stadio Renzo Barbera. “Non abbiamo deciso se ammodernarlo o fare altri iterventi. Vedremo. Ma è uno stadio fantastico. Non penso che ci siano troppi problemi. Lo stadio rappresenta la casa del club ed è bellissimo, gioca la nazionale italiana, Dobbiamo però portare il pubblico allo stadio. Incredibile quanto visto in serie C nelle partite dei play off”.

Per Mirri “Il progetto sarà a medio-lungo termine chiaramente”.

Possibili amichevoli di lusso tra il Palermo ed una squadra del City Group

Si è parlato anche della possibilità che il Palermo durante il periodo del ritiro che inizierà il 10 luglio al Tenente Onorato di Boccadifalco, possa disputare una amichevole con una squadra della galassia del City Group. “E’ una idea – ha detto Soriano – ed è già accaduto in passato tra le squadre della nostra famiglia. Stiamo valutando”.

Campagna abbonamenti

“Palermo ha bisogno dei tifosi”. Lo ha detto il presidente Dario Mirri. La campagna abbonamenti partirà mercoledì. “Siamo ambiziosi anche qui ma la città è protagonista per raggiungere tale obiettivo. Abbiamo bisogno del pubblico e lo si è visto nei play off. Si è creata la magia. Speriamo si ripeta”.

Gli abbonati della stagione 2019-2020, quella della ripartenza dalla serie D, avranno il diritto di prelazione. Opzione che riguarda i 10.446 abbonati che avranno la possibilità di esercitare, se lo vorranno, il diritto di acquistare in anticipo il proprio abbonamento scegliendo lo stesso posto della stagione della rinascita.

Gli abbonati della stagione da poco conclusa, quindi, non potranno occupare lo stesso posto utilizzato ma se sono stati abbonati anche 3 anni avranno il diritto di prelazione andando a prendere (o a scegliere) lo stesso posto che avevano scelto in serie D.

Soriano, “Vogliamo portare il marchio del Palermo in tutto il mondo”

Anche il marchio del Palermo ha fatto capolinea nella presentazione del nuovo corso del club rosanero. Ferran Soriano ha sottolineato: “Il marchio del Palermo è storico, conosciuto in tutto il mondo. Rimarrà tale. Noi abbiamo grande rispetto per questo e vogliamo col gruppo aiutarlo”.

Nel pomeriggio incontro con il sindaco Lagalla

Nel pomeriggio, alle 15.45, il sindaco Roberto Lagalla riceverà a Palazzo delle Aquile il presidente del Palermo Fc, Dario Mirri, e il nuovo organigramma della società.

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