In attesa di un comunicato ufficiale della società, ieri, martedì 9 giugno, c’è stata l‘assemblea dei soci del SSD Palermo.
Il tema più caldo è stato quello relativo a Tony Di Piazza, detentore del 40% delle quote del club, dopo che ha annunciato le dimissioni dalla carica di vicepresidente, divulgando la notizia sui social media non senza lesinare critiche.
Ora, stando a indiscrezioni raccolte da Mediagol.it, l’imprenditore italo-americano avrebbe provato a fare un passo indietro, dando la sua disponibilità a tornare vicepresidente ma Dario Mirri avrebbe detto di no.
Oltre a Di Piazza e al presidente, all’assemblea societaria hanno partecipato anche Daniele Mirri e Rinaldo Sagramola. Il collegio sindacale, invece, è stato presieduto da Michele Battaglia.
Altre indiscrezioni sull’assemblea sono state rese note da Salvatore Geraci sul Corriere dello Sport, confermando che non c’è stato alcun chiarimento tra Di Piazza e Mirri, con quest’ulltimo che ritiene di non avere commesso nessun errore nei confronti del socio di minoranza.
Mirri ha poi criticato Di Piazza sulla scelta di usare i social media come valvola di sfogo perché si era deciso, con una delibera apposita, di tenere un profilo basso sulle comunicazioni all’interno del club. Poi, è stato chiesto all’imprenditore italo-americano di bonificare la sua parte mancante per il budget.
Ulteriori particolari su quanto successo ieri saranno comunicati molto probabilmente durante una conferenza stampa di Mirri e Sagramola, prevista per oggi.
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