Da Lecco a Bolzano. Finalmente una vittoria. A due mesi esatti dall’ultimo successo, era il 10 marzo a Lecco quando Nedelcearu decise quel match, il Palermo torna ad assaporare il sapore dei tre punti battendo a domicilio il Sudtirol per 1-0. Anche in questa occasione è arrivato un successo in trasferta e per merito di un difensore. Diakitè infatti a metà ripresa sfrutta un calcio d’angolo di Insigne per regalare il gol che vale il sesto posto ed il primo sorriso per il tecnico Michele Mignani.
Il Palermo chiude la stagione regolare del campionato di serie B in sesta posizione con 56 punti. I siciliani difendono così il posto in classifica che permette loro di affrontare il turno preliminare dei play off in casa e con due risultati a disposizione. Venerdì 17 maggio alle 20.30 al Barbera Brunori e compagni affronteranno la Sampdoria che ha chiuso al settimo posto ad una lunghezza dagli avversari nonostante il successo per 3-1 a Catanzaro mentre il Brescia sconfitto a Bari rimane ottavo.
Era importante vincere per trovare il morale e probabilmente sbloccarsi. Più del gioco che non c’è stato, infatti, era fondamentale salvare la sesta piazza dagli assalti di doriani e Rondinelle.
Venerdì 17 maggio i rosanero avranno il compito di battere (o pareggiare nei 120 minuti) i blucerchiati per continuare a coltivare le speranze di centrare il terzo posto che vale la serie A. In palio la semifinale (con partite di andata e ritorno) col Venezia.
Massima serie conquistata dal Parma, già da tre giornate, e dal Como al quale è bastato un pareggio in rimonta per 1-1 con il già salvo Cosenza per festeggiare la massima serie e battere la concorrenza del Venezia che ha perso in trasferta con lo Spezia per 2-1.
Le due squadre si studiano con il Palermo che tiene il pallino del gioco ed il possesso palla con una leggera supremazia rispetto ai padroni di casa ma nessuna conclusione e nessun pericolo per entrambi i portieri. Davvero nulla da segnalare nei primi dieci minuti.
La partita si vivacizza con una conclusione alta di Merkaj ed un inserimento di Segre che poi si è allungato troppo il pallone ed ha crossato addosso a Drago.
Al 20′ c’è il primo tiro in porta. Lo esegue Ranocchia su calcio di punizione da posizione defilata sul vertice sinistro dell’area del Sudtirol per un precedente fallo di Kofler (ammonito nell’occasione) su Brunori. La battuta del centrocampista rosanero scalda i guanti all’estremo difensore bolzanina,
Al 30′ conclusione dalla distanza di Ranocchia ma Drago è attento e devia in angolo. Si va verso il finale del primo tempo con i rosa in pressione che collezionano calci d’angolo ma il taccuino delle azioni pericolose rimane intatto.
Niente sostituzioni durante l’intervallo con le due squadre che rientrano con gli stessi giocatori. E nessuna emozione nei primi minuti della ripresa. Continua il leitmotiv del match: densità ma poca profondità. L’unico episodio degno di nota è il cartellino giallo a Nedelcearu.
I rosanero provano ad accelerare. Fiammate di Di Francesco, Diakitè con cross che però non vengono sfruttati.
Il tecnico Valente opera i primi cambi dopo un’ora: Peeters e Odogwu escono per Leonardi e Cisco.
Ma è il Palermo che passa in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Insigne. La palla al centro rimane nel cuore dell’area ed è preda di Diakitè che la spara in porta imparabilmente. Il gol vale la sesta posizione.
I rosa potrebbero raddoppiare al 70′ con Brunori che è bravo ad approfittare di una ingenuità di Masiello ma a tu per tu con Drago prova un pallonetto fuori misura.
Altro doppio cambio per il Sudtirol. Al 70′ escono Kofler e Mallamo per Vinetot e Casiraghi.
Mignani opera il primo cambio nel Palermo. Al 78 Soleri prende il posto di Brunori.
Ultimo cambio per il Sudtirol: all’83’ entra Rauti al posto di Masiello. Atteggiamento più offensivo dei padroni di casa a caccia del pari.
Il Palermo va vicino al raddoppio ancora su azione d’angolo, ancora su colpo di testa di Diakitè. Questa volta il portiere del Sudtirol riesce a metterci i guantoni. Subito dopo viene espulso Davì per un contatto a gioco fermo con Di Francesco ed il Sudtirol rimane in dieci.
All’88’ Henderson prende il posto di Insigne. Subito dopo rischio per il Palermo con Rauti che dall’interno dell’area di rigore calcia verso la porta di Desplanches. Per fortuna dei rosanero la palla va alta.
In pieno recupero, Mignani fa entrare Mancuso al posto di Di Francesco.
Pressing Sudtirol, Casiraghi sfiora il pari al 93′ con Casiraghi che è pronto nella conclusione diagonale rasoterra ma la fera viene deviata da Henderson in angolo sul quale sviluppo non succede nulla di rilevante. I padroni di casa cercano disperatamente il pari e si riversano in avanti: Soleri si guadagna un giallo per un fallo tattico a centrocampo fermando Casiraghi lanciato che avrebbe potuto creare problemi. Non c’è più tempo. Il Palermo torna a vincere e chiude sesto. Ora testa ai play off
Sudtirol-Palermo 0-1
Sudtirol: Drago; Cagnano, Molina, Masiello (dall’83’ Rauti), Davì; Arrigoni, Mallamo (dal 70′ Casiraghi), Peeters (dal 60′ Leonardi), Kofler (dal 70′ Vinetot), Odogwu (dal 60′ Cisco); Merkaj. Allenatore Federico Valente. A disposizione: Poluzzi, Bonifacio; Leonardi, Giorgini, Broh, Pecorino, Ciervo, Rover.
Palermo: Desplanches; Nedelcearu, Lucioni, Diakitè; Graves, Segre, Ranocchia, Di Francesco (dal 90+1′ Mancuso), Lund; Brunori (dal 78′ Soleri), Insigne (dall’88’ Henderson). Allenatore Michele Mignani. A disposizione: Pigliacelli, Karunic; Marconi, Buttaro, Stulac, Traorè.
Arbitro: Ferrieri Caputi di Livorno. Guardialinee: D’Ascanio (Ancona) e Catallo (Frosinone). Quarto uomo: Rinaldi (Bassano del Grappa). Var Di Martino (Teramo). Avar Minelli (Varese).
Rete: al 63′ Diakitè
Note. Ammoniti: Kofler (Sudtirol), Merkaj (Sudtirol), Nedelcearu (Palermo), Lucioni (Palermo), Vinetot (Sudtirol), Soleri (Palermo). Espulso Davì. Recuperi 2′ e 5′.
Foto Pasquale Ponente