Il Palermo c’è. Le squadre che puntano alla promozione diretta in serie A dovranno guardarsi anche dai rosanero. La squadra allenata da Eugenio Corini supera la prova di maturità ed al Barbera davanti ad oltre 31mila spettatori (record stagionale) batte il Como con un rotondo 3-0 nel big match della 25ma giornata del campionato di serie B.
Il quinto risultato utile consecutivo porta la firma di Brunori nel finale del primo tempo, di Ranocchia e di Di Francesco. E porta il Palermo al terzo posto ad un solo punto dalla Cremonese fermata ieri ad Ascoli per 0-0. I rosa affiancano proprio i lariani di Cesc Fabregas che oggi sono calati alla distanza.
La classifica dice Parma 54, Cremonese 46, Palermo e Como 45 in attesa del posticipo domenicale che vede il Venezia (44 punti) ospitare il Modena. Ad ogni modo i siciliani sono ufficialmente in corsa per la serie A diretta.
Soffrono i rosanero. Il Como è aggressivo e gioca di fisico non lesinando qualità. Segna pure con Gabrielloni ma in fuorigioco. I siciliani sembrano alle corde poi Di Mariano, oggi ottima la sua prova con fiammate di qualità che hanno fatto la differenza, mette in mezzo ed il numero 9 di casa non sbaglia siglando un gol pesante.
Nella ripresa il Como si getta in avanti ma non riesce ad essere troppo pericoloso. La difesa controlla bene e poi ci pensa Ranocchia che sfrutta una ribattuta ancora su una bella giocata di Di Mariano e Di Francesco chiudono i conti. Spazio nel finale a Traorè.
Per la delicata sfida col Como, il tecnico Eugenio Corini manda in campo una squadra con poche novità rispetto al match vinto con la Feralpisalò a Piacenza nel turno precedente. Aurelio che gioca al posto dell’affaticato Lund sulla corsia di sinistra in difesa. A centrocampo rientra Gomes che non aveva giocato a Piacenza con la Feralpi ed al suo posto vi era Stulac. Per il resto il tecnico rosanero propone il 4-2-3-1.
Dopo diverse fasi di studio la prima occasione pericolosa è del Como al 9′. Gabrielloni si presenta sul vertice dell’area di destra e tira a giro ma la conclusione non inquadra lo specchio della porta.
Al 12′ Bellemo ammonito per fallo tattico su Di Mariano che aveva spezzato la rete di passaggi lariana poco dopo il centrocampo e si stava involando verso la porta. Ancora Como pungente, bell’azione di ospite con tocchi di prima che presentano al tiro Bellemo la ma conclusione è centrale ed è facile preda di Pigliacelli. Palermo soffre.
Poco dopo il quarto d’ora Baselli si fa male in uno scontro di gioco a centrocampo. Per lui probabile strappo. Fabregas deve operare il primo cambio: al posto Kone.
C’è il Como nella metà campo del Palermo con i rosanero che subiscono l’iniziativa ed il possesso palla dei lariani. Al 25′ nessun tiro in porta da parte dei siciliani. Ed l dato è confermato anche al 28′ nuova azione degli ospiti con Da Cunha per Gabrielloni che però non riesce a concludere bene da posizione favorevole.
Ed alla mezz’ora Verdi calcia una punizione insidiosa che scavalca la barriera ma si spegne a lato. Al 32′ Gabrielloni segna ma in fuorigioco.
La partita si sblocca al 35′ ed è il Palermo al primo vero affondo a passare in vantaggio. Assolo di Di Mariano che si incunea sul fondo e crossa in mezzo all’area per l’accorrente Brunori, bravo ad eludere la marcatura del centrale ed a girare in porta il pallone dell’1-0 per i rosanero e nono gol in campionato del capitano.
Gli ospiti non ci stanno e provano subito la reazione. Nuovo fraseggio che permette a Kone di tirare in modo insidioso, Pigliacelli si tuffa e devia in calcio d’angolo.
Al 40′ Palermo ancora a segno ma rete annullata per fuorigioco. Botta di Di Francesco respinta da Semper e tap-in del numero 9 rosanero che insacca a portiere battuto. Tutto vanificato.
E’ pressione Palermo, Ranocchia al 41′ impegna severamente Semper da posizione favorevole la sfera respinta arriva sui piedi di Brunori che però è impreciso e calcia alle stelle.
Il nuovo entrato Kone si fa male ed entra Abilgaard. L’arbitro segnala sei minuti di recupero. Palermo con qualche fiammata ma il risultato non cambia. All’intervallo è Palermo-Como 1-0.
Al 51 il Palermo va vicino al raddoppio: Di Mariano lancia benissimo Gomes in contropiede, il centrocampista rosanero supera il portiere Semper in uscita. La porta è vuota ma il giocatore del Palermo non tira e mette in mezzo per Brunori ma il pallone è troppo arretrato e l’occasione sfuma.
Il Palermo raddoppia al 63′ ancora per merito di una iniziativa di Di Mariano che si scatena sulla destra e mette in mezzo un pallone verso Brunori, la sfera viene respinta debolmente dalla difesa lariana e rimane in area, il più lesto è Ranocchia che tira di prima intenzione nel cuore dell’area e batte Semper per il 2-0. Per lui è il terzo gol consecutivo dopo quelli alla Feralpisalò a prima ancora al Bari.
Al 69′ Cesc Fabregas opera tre cambi (esaurendo i suoi a disposizione). Entrano Chaja, Ballet e Nsame. Fuori Curto, Gabrielloni e Verdi.
Due minuti dopo Corini risponde con due cambi. Escono Ranocchia e Di Mariano per Vasic e Coulibaly. Non cambia nulla dal punto di vista tattico.
All’83’ è gran festa al Renzo Barbera. Di Francesco segna il 3-0 per i rosanero sugli sviluppi di un calcio di punizione. Brunori inventa con un lancio in pallonetto che scavalca la barriera comasca e pesca il compagno che libero da marcature ha il tempo di far scendere il pallone e di piazzare la sfera alle spalle di Semper. Cantano gli oltre 30mila al Barbera.
Subito dopo, all’86’ Brunori concede l’applauso del pubblico a Brunori e Di Francesco per Soleri ed Insigne.
Poi nel recupero arriva il momento di Traorè che fa il suo esordio in maglia rosanero sostituendo Segre.
Palermo-Como 3-0
Palermo: Pigliacelli, Aurelio, Ceccaroni, Nedelcearu, Diakitè, Gomes, Segre (dal 90′ Traorè), Ranocchia (dal 71′ Coulibaly), Di Mariano (dal 75′ Vasic), Di Francesco (dall’86’ Insigne), Brunori (dall’86’ Soleri). Allenatore Corini. A disposizione: Nespola, Kanuric, Stulac, Mancuso, Marconi, Buttaro, Henderson.
Como: Semper, Curto (dal 69′ Chaja), Goldaniga, Barba, Ioannou, Bellemo, Baselli (dal 17′ Kone, dal 45′ Abilgaard), Strefezza, Verdi (dal 69′ Nsame), Da Cunha, Gabrielloni (dal 69′ Ballet). Allenatore Fabregas. A diposizione: Bolchini, Sala, Iovine, Gioacchini, Odenthal, Braunoder, Cassandro.
Arbitro: Aureliano di Bologna. Guardialinee Pagliardini (Arezzo) e Ricciardi (Ancona). Quarto uomo Vogliacco (Bari). Var Serra (Torino). Avar Meraviglia (Pistoia).
Reti. Al 35′ Brunori, al 63′ Ranocchia, Di Francesco all’83’
Note. Spettatori: 31.211 (18.608 biglietti venduti, quota abbonati 12.603). Fitto lancio di fumogeni nel pre-partita. I tifosi della curva Nord protestano contro la mancata autorizzazione alle coreografie. Inoltre protesta del tifo per un quarto d’ora. Minuto di silenzio in memoria dell’incidente sul lavoro di Firenze. Ammoniti Bellemo (Como), Curto (Como), Di Mariano (Palermo), Ballet (Como)
Recuperi 6’+2′ e 3′