Vittoria, settimo risultato utile consecutivo e avvicinamento alla zona play off. Al Renzo Barbera, il Palermo batte sotto il diluvio il Bari per 1-0 grazie ad una rete a dir poco rocambolesca di Ivan Marconi e fa suo l’anticipo della ventunesima giornata del campionato di serie B. Nel big match le Aquile beccano i Galletti.
Tre punti sudati ed ottenuti contro una delle protagoniste di questa ampia parte della stagione. I siciliani con questi tre punti conquistati volano a quota 28 e per una serata sono vicinissimi alla zona play off agguantando il Cagliari che, però, giocherà domani il suo incontro sul campo del Cittadella.
Partita condizionata dal maltempo che ha imperversato sul capoluogo siciliano fin da ieri e che nel corso della giornata è andato a peggiorare di ora in ora. Ha retto il terreno di gioco ma il vento ha sicuramente inciso su alcune giocate. Ne fa le spese il Bari che cade per la seconda volta in trasferta, la quarta in campionato, e rimane fermo in classifica con 33 punti.
Palermo batte un’altra big e Marconi segna ancora sotto la pioggia
Il Palermo, pur non brillando, ottiene dunque il settimo risultato utile consecutivo con un gol a sorpresa di Marconi. E batte al Barbera un’altra grande dopo Genoa, Parma e Cagliari. Marconi segna ancora sotto la pioggia ed è nuovamente decisivo dopo il gol segnato al Parma nel match del 5 novembre scorso. Lo stesso difensore è andato a segno per la seconda partita di fila dopo la rete del momentaneo 2-1 di Perugia nel match chiuso 3-3 al Curi. Il Palermo, dunque, da oggi è più vicino alla zona play off allontanandosi dalle paludi pericolose della media e bassa classifica.
I Galletti scesi in Sicilia col miglior rendimento esterno della cadetteria, assieme a quelli ottenuti da Genoa e Reggina, hanno provato in avvio ma è stato ancora una volta Pigliacelli a dire di no sventando nel corso dei ’90 minuti due occasioni importanti, in avvio con Ceter ed a ripresa inoltrata sul bomber Cheddira. Per l’estremo difensore rosanero l’ottava partita con la rete inviolata ed una nuova prestazione di livello.
Per l’attaccante marocchino dei Galletti, invece, poca gloria al Barbera. Cercava il 13mo gol in campionato per cementare la sua leadership nella classifica dei marcatori della cadetteria, ha trovato una doppia ammonizione nel finale. Come dire, tra Brunori e Cheddira, alla fine… spunta Marconi.
Le scelte (obbligate) di Corini, Palermo con 19 uomini a referto
Con gli uomini contati (convocati 19 giocatori, di questi 16 di movimento), il tecnico rosanero Eugenio Corini opta per il 3-5-2 confermando, quindi, il modulo ma cambiano giocoforza alcuni interpreti rispetto a Perugia. In porta Pigliacelli, linea di difesa a tre formata da Nedelcearu, Marconi e Mateju.
Samuele Damiani nel ruolo di regista al posto di Claudio Gomes fermo ai box per l’intervento alla mano sinistra. Sala a sinistra, Segre e Saric in mezzo e Valente destra. In avanti Di Mariano fa da supporto a Brunori.
Bari vicino al gol, Pigliacelli salva
Avvio di partita con le due formazioni che si studiano ma col Bari che prende predominio. Al 4′ Mazzotta serve sul filo del fuorigioco Ceter a pochi passi dall’area piccola. Pigliacelli è bravo a chiudere lo specchio della porta ed a deviare in angolo.
Al 10′ occasione anche per il Palermo. Damiani però svirgola la conclusione dal limite dell’area su azione di angolo. Pochissime le occasioni.
Brunori è pronto, Caprile pure
Al 36′ il Palermo va vicino al gol con Brunori che da posizione favorevole impatta molto bene il pallone ed impegna Caprile che si rifugia in calcio d’angolo. Al 40′ Bari pericoloso ma Nedelcearu devia in angolo evitando guai, sulla successiva azione Ceter prova l’acrobazia da posizione favorevole ma non prende il pallone.
Subito dopo, al 41′ è lo stesso Ceter a sfiorare la rete del vantaggio dei suoi sfruttando una palla vagante ed una dormita di Marconi che non protegge bene l’uscita di Pigliacelli. L’attaccante colombiano del Bari si infila in mezzo ai rosanero anticipandoli con un tocco mandando, però, la sfera di poco fuori. Palermo fortunato in questa circostanza.
I rosanero provano ad attaccare ma senza trovare il guizzo vincente. E sotto la pioggia, l’arbitro Massimi manda tutti negli spogliatoi sullo 0-0. Brunori calcia alto di poco al 42′.
Palermo – Bari, Mignani toglie Ceter ad inizio ripresa
Il tecnico del Bari Michele Mignani ad inizio ripresa opera il primo cambio facendo uscire Ceter, il più pericolo dei suoi, per Salcedo. Al 46′ è ancora Mazzotta ad offrire un buon pallone in area ai suoi compagni ma Folorunsho esagera e tenta una improbabile rovesciata sbilenca.
Cheddira sfiora il gol, Pigliacelli dice no
Occasionissima per il Bari al 58′. Folorunsho verticalizza magistralmente per Cheddira. Il capocannoniere della serie B si presenta da solo davanti a Pigliacelli che però è ancora bravo in uscita a sventare la minaccia.
Corini dà spazio a Broh che al 63 entra al posto di Damiani. Per lui prova ordinata ma senza grande estro. Mignani risponde con un doppio cambio e getta nella miaschia Pucinno e Mallamo al posto di Maita e Dorval.
Tutino fa il suo esordio
Al 73′ Corini toglie Valente per Tutino il nuovo acquisto arrivato in prestito dal Parma fa subito il suo debutto in rosanero con la maglia numero 7 ereditata da Roberto Floriano. Partita a scacchi tra i due tecnici: Mignani manda in campo Botta per Folorunsho. La partita è vivace ma senza però offrire grandi spunti per la cronaca.
Subito dopo, al 79′ lo stesso numero 10 del Bari ci prova dal limite senza inquadrare lo specchio della porta.
Palermo in vantaggio con Marconi
Dopo 3′ il Palermo trova il vantaggio in modo rocambolesco. Mateju Crossa dalla destra, il pallone è raccolto in mezzo all’area da Segre di testa a campanile. Si avventano sulla sfera Marconi che liscia, Tutino che prova l’acrobazia senza trovare la sfera e, al secondo tentativo, ancora il centrale difensivo dei rosanero che impatta dal centro dell’area a pochi passi dall’area piccola il pallone di destra senza lasciare scampo al portiere degli ospiti. Terzo gol stagionale per il centrale difensivo rosanero, secondo consecutivo dopo quello col Perugia di sabato scorso.
Subito dopo ultimi cambi tattici. Antenucci entra per Maiello mentre Corini manda in campo Soleri e Bettella dando riposo a Di Mariano ed al bomber Brunori. Il Bari cerca il pareggio ma Cheddira si fa ammonire ingenuamente due volte nel giro di pochi minuti lasciando i suoi in dieci nel finale di partita.
Il Bari non riesce ad incidere con l’uomo in meno e i 5 minuti di recupero scorrono via senza patemi d’animo per i rosanero che alla fine festeggiano sotto il diluvio del Barbera.
Subito dopo il fischio finale, però Nedelcearu e Di Cesare vanno ai ferri corti e sono separati dai compagni prima che nasca la rissa.
Palermo – Bari, il tabellino
Palermo: Pigliacelli; Marconi, Nedelcearu, Mateju; Sala, Segre, Damiani (dal 63′ Broh), Saric, Valente (dal 73′ Tutino); Di Mariano (dall’86’ Bettella), Brunori (dall’86’ Soleri). Allenatore Eugenio Corini (Cap.). A disposizione: 1 Grotta, 12 Massolo, 4 Orihuela, 79 Lancini.
Bari: Caprile; Dorval (dal 65′ Mallamo), Di Cesare (Cap.), Vicari, Mazzotta; Maita (dal 65′ Pucino), Maiello (dall’83’ Antenucci), Benedetti, Folorunsho (dal 77′ Botta); Ceter (dal 46′ Salcedo); Cheddira. Allenatore: Michele Mignani. A disposizione: 1 Frattali, 22 Polverino, 20 Terranova, 21 Zuzek, 31 Ricci, 33 Lops, 63 Bellomo.
Arbitro: Massimi di Termoli. Assistenti di linea Moro (Schio) e Ceccon (Lovere). Quarto uomo: Paride Tremolada (Monza). Var: Aureliano (Bologna). Avar: Perenzoni (Rovereto).
Reti: 82′ Marconi.
Note: Palermo col lutto al braccio in ricordo di Biagio Conte. Titoli emessi 15.747 (quota Abbonamenti 11.465, biglietti venduti 4.282). Ammoniti: Maita (Bari), Damiani (Palermo), Saric (Palermo), Mazzotta (Bari), Cheddira (Bari), Sala (Palermo), Benedetti (Bari). All’89’ espulso Cheddira (Bari) per doppia ammonizione.
Recuperi: 0′ e 5′.
Appuntamento su Blogsicilia con Rosaenero web & tv
Nuovo appuntamento su Blogsicilia.it e Stadinews24.it alle 14 di lunedì 23 gennaio. La trasmissione verrà diffusa anche attraverso le pagine facebook delle testate giornalistiche.
Il programma sarà visibile in differita anche sul grande schermo. Per chi non resiste al fascino del teleschermo, l’appuntamento con Rosaenero Web & Tv è su Video Regione (Canale 14 del digitale terrestre), ogni alle 18. Rosaenero Web & Tv è una produzione Siciliaondemand. Conducono Guido Monastra, voce, volto e memoria storica per tutti gli appassionati di calcio siciliani, e Fabrizio Vitale. Collegamenti con Salvatore Geraci e Giuseppe Leone.
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