Lotta per la serie A, per i play off e per la salvezza. La ventinovesima giornata del campionato di serie B offre un lungo weekend ricco di match indicativi. A dieci giornate dalla conclusione inizia un vero e proprio rush finale che coinvolge tutte e venti le squadre della cadetteria.
Apre il palinsesto la sfida tra Cagliari ed Ascoli di venerdì 10 marzo alle 20.30 che mette in palio tre punti per la corsa ai play off. Ottavo posto per i padroni di casa con 39 punti, tre lunghezze sotto i marchigiani. Di fronte anche due squadre dai rendimenti alterni.
Il Cagliari vanta il secondo miglior ruolino di marcia interno avendo conquistato 28 punti; l’Ascoli lontano dal Del Duca ha fatto molto bene con 22 punti con ben 6 successi, 4 pareggi e 4 sconfitte.
Sabato 11 marzo si gioca il grosso delle partite. Alle 16.15 al San Nicola, però, va in scena il piatto forte della 29ma giornata. Bari e Frosinone si sfidano per un match che ha il forte sapore di serie A. Le due formazioni si separano da 12 lunghezze. Di fronte i padroni di casa, terzi in classifica, e gli ospiti primi della classe.
Il Bari è in forma con sei risultati utili consecutivi che ne hanno consolidato la terza piazza a quota 49. Il Frosinone cerca la terza vittoria consecutiva. Se i ciociari dovessero fare risultato pieno darebbero un nuovo ed inequivocabile segnale di forza al campionato. Un nuovo esame di maturità. Arbitra Aureliano.
Per la zona play off sabato 11 marzo alle 14 si giocano tre partite che possono dire molto. A Cittadella si sfidano i granata di casa con il Palermo. I rosanero vengono da 5 partite senza vittorie ma da quattro pareggi consecutivi ma ad un punto dalla zona play off. Brucia ancora per la squadra di Corini il pareggio nel finale del Pisa al termine di un match ben giocato.
Padroni di casa sconfitti nell’ultima giornata a Ferrara con la Spal ma con 5 lunghezze di vantaggio sulla zona play out ed altrettante dalla zona play off. Tre punti, dunque, ambitissimi da entrambe le formazioni. Cittadella senza gli squalificati Pavan e Salvi.
Al Tardini il Parma riceve il Sudtirol. Ducali settimi con 40 punti, ospiti quarti a 47. I padroni di casa cercano però continuità in casa per non rovinare quanto di buono fatto in trasferta. Gialloblu che tra le mura amiche hanno vinto 7 volte, pareggiato una e perso in ben 6 occasioni. Emiliani però senza gli squalificati Vasquez e Del Prato.
Di contro, Sudtirol solido anche lontano dal Druso: 7 vittorie, 3 pareggi ed altrettante sconfitte. Belardinelli fuori per squalifica.
Il Modena riceve il Pisa con l’imperativo di evitare il quarto ko consecutivo sia per evitare di farsi risucchiare nella bagarre play out ed avvicinarsi all’aggancio all’ottava posizione, l’ultima che dà accesso agli spareggi promozione.
Toscani al Braglia a caccia del sesto risultato utile di fila. La squadra di D’Angelo è sesta con 42 punti.
Al Curi il Perugia ospita la Reggina. Entrambe sono alla ricerca di punti preziosi e sono reduci da un periodo non proprio esaltante. Gli umbri non vincono da tre partite con un pari e due ko ed hanno un solo punto di vantaggio sulla zona play out. I calabresi appaiono in caduta libera. Sei ko nelle ultime sette giornate con un solo successo (col Modena). Risultati che hanno fatto scendere la Reggina dal secondo al sesto posto.
Riflettori puntati anche sulla bagarre salvezza. Tre match che valgono la sopravvivenza. Sabato 11 marzo alle 14 al Vigorito si scontrano Benevento e Como. I padroni di casa terzultimi con 28 punti e reduci dal pareggio esterno a Terni cercano continuità in casa. Finora appena 3 vittorie, 3 pareggi e ben 8 ko davanti al pubblico amico col peggior rendimento interno della cadetteria.
Lariani forti da cinque risultati utili consecutivi sono usciti dalla zona calda e guardano con fiducia al finale di stagione. La zona play off dista 5 lunghezze. Ed in trasferta un rendimento discreto: 2 vittorie, 7 pareggi e 5 ko.
Venezia e Brescia è una sfida spareggio. Si preannuncia una vera e propria battaglia per la sopravvivenza. I lagunari con 29 punti sono in bilico: tre punti e sono fuori dalla bagarre, sia pure momentaneamente, un ko e piombano nuovamente nel baratro.
Il Brescia non perde da due partite nelle quali ha pareggiato a Cittadella ed imposto l’1-1 al Cagliari rompendo un digiuno di reti che durava da 6 match. Ma le Rondinelle sono in crisi nera: non vincono dal 14 novembre scorso (2-0 alla Spal) ovvero da 14 partite. In questa striscia negativa appena 4 pareggi raccolti e penultimo posto. Può però succedere di tutto. In casa il Venezia ha raccolto appena 13 punti conquistando 3 vittorie, 4 pareggi e subendo 7 sconfitte. Il Brescia in trasferta ha totalizzato 10 punti con 2 vittorie, 4 pareggi e 7 partite perse.
Domenica 12 marzo alle 16.15 c’è un altro scontro diretto per evitare la retrocessione. Cosenza e Spal si giocano tanto in chiave salvezza.
I padroni di casa, ultimi in classifica, non perdono davanti al pubblico amico da 5 partite con due vittorie di peso (Parma e Reggina) ma reduci da batoste in trasferta, ultima in ordine cronologico al Ferraris col Genoa per 4-0.
La Spal è tornata al successo superando il Cittadella nel turno precedente e rompendo un digiuno di vittorie che durava da 7 turni. Tre punti che hanno permesso ai ferraresi di scavalcare proprio il Cosenza e di lasciare l’ultima posizione.
Al Ferraris il Genoa gioca il secondo turno casalingo consecutivo. Imperativo vincere per mantenere la seconda posizione. La Ternana è a secco di vittorie da 6 turni. Periodo che ha fatto scendere gli umbri in undicesima posizione, non comunque troppo distanti dai play off.
Questo il palinsesto delle partite della 29ma giornata.
Venerdì 10 marzo
Sabato 11 marzo
La graduatoria aggiornata. Frosinone 61 punti; Genoa* 50; Bari 49; Sudtirol 47; Pisa e Reggina 42; Parma 40; Cagliari 39; Palermo 38; Ascoli e Ternana 36; Modena e Como 35; Cittadella 34; Perugia 30; Venezia 29; Spal e Benevento 28; Brescia 27; Cosenza 26.
La classifica dei bomber vede la seguente situazione. Walid Cheddira (Bari) 15 gol; Matteo Brunori 13 (Palermo); Gianluca Lapadula (Cagliari) 11; Samuele Mulattieri (Frosinone) 10; Ettore Gliozzi (Pisa) e Joel Pohjanpalo (Venezia) 9.