Niente da fare per l’Ortigia che ad Oradea – in Romania – perde la partita d’esordio del girone C dei preliminari di Champions League di pallanuoto maschile con i greci del Vouligmeni.
Finisce 12-8 per la squadra ellenica, semifinalista nella scorsa edizione della competizione per club più prestigiosa a livello continentale. Un successo che allontana i biancoverdi dal primo posto che qualifica alla fase successiva di Champions. Le sfide di sabato con i padroni di casa dell’Oradea e quella di domenica col Primorje Rijeka definiranno il tutto. Quest’ultime squadre si sono affrontate col successo del Rijeka per 10-7.
Buon avvio dell’Ortigia
Dopo un buon primo parziale dove la squadra allenata da Stefano Piccardo è passata due volte in vantaggio (sempre con il nuovo arrivo Cupido) costringendo i quotati avversari a rincorrere, la partita ha preso i binari favorevoli alla formazione greca.
In avvio del secondo quarto Papasifakis firma il primo vantaggio del Vouliagmeni. Cassia porta il punteggio sul 3-3, poi lo strappo: Kapotsis e Papasifakis portano i greci sul +2 sul parziale di 5-3. Ed arriva il +3 di Woodhead.
Accorcia Bitadze che manda le squadre all’intervallo lungo sul 6-4.
Cassia accorcia ma è un’illusione
Il terzo parziale si apre con la rete di Cassia che porta i siracusani sul -1. Ma è tutta un’illusione: Ubovic e Kalogeropoulos fanno scappare via i greci sull’8-5. Ma non finisce qui: in avvio dell’ultima frazione Pasifakis ed Ubovic mandano il Vouliagmeni sul massimo vantaggio sul +5 a 6’48” da giocare.
La Rosa accorcia, ma Kastrinakis mantiene il massimo vantaggio ellenico che non verrà mai attaccato dai siciliani. I gol di Cassia e Calabresi intervallati da Ubovic fissano il punteggio sul 12-8. Per gli aretusei 3 reti di Francesco Cassia, miglior marcatore per i suoi, poi doppietta per il neo arrivato Cupido.
Piccardo “Paghiamo pesantemente alcune disattenzioni”
Nel dopo partita, il tecnico Stefano Piccardo, commenta così il match: “Abbiamo preso sei gol a uomini pari e questo sostanzialmente ha fatto la differenza, in più un paio di giocatori hanno sbagliato l’approccio alla gara. Purtroppo abbiamo pagato pesantemente alcune disattenzioni, abbiamo preso il 7-5 su una palla appena recuperata, poi siamo andati a meno 3 e lì non siamo riusciti più a rientrare. A un certo punto loro hanno giocato sul velluto e la partita è scivolata via. È vero che abbiamo cambiato metà squadra e che oggi avevamo un cambio in meno nelle rotazioni, cosa che a questi livelli si sente, però al di là di ciò abbiamo meritato di perdere”.
Per il tecnico nessun dramma “Bisogna solo mettersi a lavorare”
Il tecnico biancoverde non drammatizza, è consapevole della fase della stagione e indica la strada da percorrere: “Bisogna solo mettersi a lavorare, cercando di costruire la migliore condizione mattoncino dopo mattoncino, come abbiamo sempre fatto. Adesso dobbiamo fare risultato nelle prossime due partite, in modo da assicurarci intanto un buon ranking per l’Euro Cup. Chiaramente ancora tutto è possibile, mai dire mai nella vita. Pensiamo una partita alla volta, anche perché non dipende solo da noi, ma noi di certo dobbiamo fare il nostro. Domattina parleremo con calma e rivedremo la partita e le cose da migliorare”.
Napolitano “Siamo una squadra ancora nuova”
Analisi simile anche da parte di Christian Napolitano, capitano dell’Ortigia: “Oggi si è visto che siamo una squadra ancora nuova, abbiamo cambiato tanto e ci dobbiamo amalgamare. Bisogna anche ammettere che oggi abbiamo incontrato una signora squadra, che lo scorso anno è arrivata quarta in Champions League e che ha un allenatore che, secondo me, è tra i migliori al mondo”.
E prosegue: “Ci hanno fatto un parziale di 4-0 che ci ha tagliato le gambe. Quindi, complimenti a loro. Noi siamo ancora in ballo, anche se adesso la qualificazione è difficile visto che ne passa una sola. Ora dobbiamo ricompattarci perché anche il secondo posto sarebbe fondamentale per entrare come testa di serie in Euro Cup. Bisogna lavorare, dobbiamo mettere a posto molte cose e, in più, bisogna anche adattarsi alle nuove regole. Siamo in rodaggio, ma questo non è un alibi, anzi. Dobbiamo giocare le due prossime partite come fossero due finali”.
Vouliagmeni-Ortigia, il tabellino
Vouliagmeni-Ortigia 12-8
Parziali: 2-2; 4-2; 2-1; 4-3
Vouliagmeni: Tzortzatos, Chalyuopoulos, Spachits, Kalogeropoulos 3, Almyras, Ubovic 3, Papasifakis 3, Wodhead 1, Kastrinakis 1, Kapotsis 1, Kourouvanis, Konstantopoulos, Andreadis. Allenatore: Vladimir Vujasinovic
Ortigia: Tempesti, Cassia 3, Giribaldi, La Rosa 1, Di Luciano, Cupido 2, Bitadze 1, Carnesecchi, Condemi A., Napolitano, Ferrero, Calabresi 1. Allenatore: Stefano Piccardo.
Arbitri: Margeta (Slovenia) e Bourges (Francia).
Note. Superiorità numeriche: VOU 3/10 + 2 rig; ORT: 4/10 + 2 rig. Espulsioni definitive: A. Condemi (O), Ferrero (O) e Woodhead (V) nel 4° tempo per raggiunto limite di falli
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