Turno pre pasquale in serie A1. Sabato 8 aprile si gioca la terzultima giornata della stagione regolare della massima serie nazionale di pallanuoto maschile. Delle tre siciliane in vasca, quella che sulla carta, ha compito meno difficile è senza dubbio l’Ortigia ospite dell’Anzio alle 15.30.
Missioni impossibili, invece, per il Telimar, ospite alle 17 della capolista Pro Recco e per la Nuoto Catania di scena a Brescia alle 15.
Gli aretusei, già qualificati da una settimana ai play off scudetto, potrebbero quindi allungare proprio sul Telimar e certificare la terza posizione. In modo definitivo. I palermitani invece dovranno fare attenzione al Trieste che ha una buona occasione per accorciare a 4 le lunghezze di distanza dal quarto posto occupato dagli uomini di Baldineti. I giuliani, infatti, ricevono il Genova Quinto, formazione ostica ma che ha poco da chiedere a questo finale di regular season ormai certa di disputare i play off per la quinta posizione.
Discorso diverso per gli etnei che, ospiti del Brescia, secondo in classifica, ormai guardano all’appendice dei play out per giocarsi la permanenza in serie A1.
Tra non poche difficoltà, l’Ortigia si prepara alla penultima trasferta di campionato, almeno per quel che riguarda la stagione regolare I biancoverdi, infatti, sono di nuovo alle prese con problemi logistici, a seguito del nuovo stop della Caldarella con l’abbassamento della temperatura dell’acqua, e in attesa che venga finalmente completato il lavoro per la messa in funzione della nuova caldaia.
Per gli uomini di Piccardo, che negli ultimi giorni hanno ricominciato a spostarsi per potersi allenare, quella di oggi è una vigilia importante.
Sabato 8 aprile alle 15.30, ad Anzio (diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Anzio Waterpolis), potrebbe concretizzarsi un obiettivo inseguito per tutta la stagione: il terzo posto. Un piazzamento che permetterebbe ai biancoverdi di giocarsi la semifinale scudetto molto probabilmente contro il Brescia, in un affascinante replay della gloriosa (e recente) esperienza in Coppa Italia.
Qualora l’Ortigia dovesse riuscire a portare a casa i tre punti e, contestualmente, il Telimar dovesse perdere a Recco, il vantaggio sui palermitani sarebbe di sei punti a due giornate dal termine e con gli scontri diretti a favore di Napolitano e compagni, che dunque sarebbero irraggiungibili. Per riuscire nell’impresa, però, bisognerà giocare bene e battere un avversario che, in casa propria, è molto pericoloso e non va sottovalutato.
Alla vigilia, il tecnico dell’Ortigia, Stefano Piccardo, fa il punto sulla condizione della squadra e sottolinea l’importanza di questa partita ai fini del raggiungimento di un importante traguardo.
“Purtroppo non abbiamo nuovamente la disponibilità della Cittadella – sottolinea l’allenatore – abbiamo potuto lavorare lì solo i primi due giorni. In più ho Andrea Condemi che non si allena da 2 giorni per un’influenza e Cassia che ha anch’egli qualche sintomo influenzale. Questa è la condizione attuale della squadra. L’impegno di domani sarà sicuramente difficile per una serie di motivazioni. Innanzitutto perché per loro adesso tutti i punti in palio saranno importanti, visto che il livello della lotta per i play-out si è alzato, così come quello delle squadre che giocano per evitarli”.
E prosegue: “Dovremo cercare di fare una gara molto intelligente. Dal punto di vista motivazionale, non credo di dover spiegare ai miei ragazzi quanto sarebbe importante per noi arrivare terzi, migliorare ancora il record di punti del club, garantirci un eventuale terzo posto finale. Insomma, la concentrazione dei giocatori deve essere massima. Se sono arrivati fino a qua, ora devono continuare a perseguire l’obiettivo”.
L’allenatore biancoverde presenta la sfida e indica i punti di forza dei laziali. “L’Anzio in casa ha fatto ottimi risultati – racconta – ha messo in difficoltà tante squadre. Loro giocano in difesa delle zone in movimento, particolarmente la zona a M. Bisogna avere contezza nell’attaccare, cercando di fare i movimenti giusti, e non scoprirsi per il contropiede. Inoltre, dobbiamo fare bene la nostra difesa posizionale, perché loro hanno una bella batteria di tiratori da fuori, da Goreta al mancino Cuccovillo, gli altri due ragazzi croati e poi, al centro, hanno La Penna. Quindi, sarà una partita nella quale bisognerà fare attenzione anche all’aspetto difensivo, oltre a pensare a come attaccarli per metterli in difficoltà, provando a dare profondità per tenere la loro difesa bassa. Questa potrebbe essere una delle chiavi tattiche del match”.
Javier Gorrìa Puga, attaccante spagnolo dell’Ortigia, assicura la piena consapevolezza del gruppo circa l’importanza di questa trasferta. “La squadra – afferma – è conscia dell’importanza di ogni gara che gioca e ha giocato per arrivare a questo punto della stagione, quando si trova alla vigilia di un match che potrebbe rivelarsi decisivo per la conquista del terzo posto in campionato. In tal senso, ci sentiamo molto motivati dal percorso che abbiamo intrapreso in questi mesi e consapevoli del valore della partita che giocheremo contro l’Anzio. Andremo lì sapendo quali sono le qualità dell’avversario, una squadra con giocatori di buon livello e difficile da affrontare in casa loro. Sappiamo quello che dovremo fare per giocare al meglio questo match e cercheremo di metterlo in pratica domani”.
Trasferta impossibile a Recco per il Telimar che rende visita ai campioni d’Italia e d’Europa in carica nonché vincitori della Coppa Italia. Alle 17, alla Piscina Antonio Ferro di Punta Sant’Anna la sfida che verrà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube dei padroni di casa.
La Pro Recco arriva da una stagione condotta al massimo sui tre fronti. Vincitori della Coppa Italia, aspira anche quest’anno all’en plein. “Il Recco è la squadra più completa – spiega coach Marco Baldineti – insieme al Novi Beograd. Gli italiani, però, hanno un’arma in più: Sandro Sukno, un allenatore davvero molto bravo, che sta dando quel qualcosa in più. Quindi, incontrarli è ancora più difficile, per tutti. Quello che dispiace è che non riusciamo mai ad affrontare i liguri con il nostro roster al completo. All’andata, mancava Alex Giorgetti per infortunio. Adesso, mancherà Mario Del Basso, che deve scontare il secondo turno di squalifica. Noi ce la metteremo chiaramente tutta, ma penso che, se arriveremo ai play-off Scudetto, giocheremo al completo e potremmo sicuramente metterli ancora di più in difficoltà”.
Al cospetto dei detentori del triplete, però, come da consuetudine, “l’approccio – dice il tecnico – sarà quello di sempre. Noi cerchiamo di vincere, non importa quale avversaria ci troviamo di fronte. Ai ragazzi consiglio di fare il nostro gioco. È chiaro, con alcune squadre è più difficile. Ma abbiamo fatto un buon campionato. Anzi, un ottimo campionato. Abbiamo fatto tanti gol, abbiamo creato un sacco di occasioni. Poi, magari a volte sbagliamo, ma giochiamo sempre in velocità. Siamo una squadra che non annoia». E proprio sulla pallanuoto-spettacolo si concentra Baldineti: Cerco sempre di ragionare come se fossi un tifoso. Ironia della sorte, i tifosi del Telimar da quando sono qui a Palermo non hanno mai potuto supportarci come volevamo. Ma se fossi sugli spalti e la squadra non giocasse bene, mi annoierei. Sono molto esigente. Quindi, cerco di far giocare i ragazzi anche in base al mio ideale di spettacolo sportivo”.
Uno spettacolo che il Club dell’Addaura ha regalato soprattutto nell’ultimo periodo: “Superati i problemi iniziali, che sono stati di diversa natura, ci siamo amalgamati, siamo cresciuti, abbiamo preso fiducia, abbiamo dato regolarità e continuità agli allenamenti. Oggi siamo arrivati ad una posizione ottima, che puntiamo a mantenere”, dice Baldineti.
Convocato in Nazionale dal ct Sandro Campagna per il collegiale di Ostia dal 16 al 19 aprile è Davide Occhione: “Finalmente – esclama Baldineti – direi. Siamo quarti e Davide ha fatto un grande campionato. Secondo me, anche Del Basso ci poteva stare tranquillamente nella rosa, però Campagna sa quello che vuole. Sicuramente, Mario sarà inserito la prossima volta, tenendo conto del fatto che comunque è stato convocato per le Universiadi. Davide, intanto, si farà valere”, conclude.
Marcello Giliberti, presidente del Telimar sottolinea: “Il match contro i campioni del Recco, ci servirà per cercare di affinare gli schemi tecnico-tattici di coach Baldineti, cercando di fare il meglio possibile. Sappiamo poi bene che la partita più importante di tutto questo nostro straordinario campionato sarà quella di sabato prossimo in casa, contro i forti Distretti Ecologici Roma. Una vittoria ci darebbe la certezza matematica dell’accesso ai play-off Scudetto, arrivando quindi alla fine della regular season fra le prime quattro squadre d’Italia e quindi qualificati per le Coppe europee per la stagione sportiva 2023/2024”.
Nuova trasferta per la Nuoto Catania che dopo aver giocato a Genova sarà ospite della corazzata Brescia, seconda forza del campionato. Etnei senza gli infortunati Eskert e La Rosa e Grummy impegnato con la nazionale brasiliana.
Queste le parole del tecnico Giuseppe Dato alla vigilia del match: “Affrontiamo una delle più grandi d’Europa in condizione non ideale viste le assenze. Sarà comunque un’ottima occasione per preparare il duro finale di campionato che ci attende”.
Dopo questa sfida, i rossazzurri dovranno affrontare il Trieste in casa il 15 aprile e chiuderanno la stagione regolare sette giorni dopo con la trasferta di Salerno.
Pro Recco 67 punti; Brescia 64; Ortigia 53; Telimar 50; Trieste 43; Rari Nantes Savona 38; Genova Quinto 34; Posillipo 24; Anzio 23; Nuoto Roma 21; De Akker Team 18; Rari Nantes Salerno 16; Nuoto Catania 13; Bogliasco 5.