Era lui l’osservato speciale ed ha rispettato i favori dei pronostici. L’etiope Muktar Edris, vince il Giro podistico internazionale di Castelbuono 2023 col tempo di 33’56”. Il campione mondiale dei 5000 metri nel 2017 a Londra e nel 2019 a Doha conquista un successo di spessore al termine di 10 giri come sempre combattuti.

Attacco decisivo nel finale

Edris ha fatto il suo attacco decisivo verso il finale di gare, dopo il nono dei dieci giri che hanno portato poi gli atleti al traguardo di piazza Margherita nel centro del paese madonita in provincia di Palermo. Per lui un arrivo a braccia alzate con un distacco consistente rispetto al più diretto inseguitore.

Muktar “Felice per questa vittoria

“Sono felice per questa vittoria – le prime parole del keniano Edris Muktar – un po’ meno per il tempo ottenuto, ma oggi era importante vincere. Straordinaria la gara, straordinario il pubblico, che ci ha accompagnato metro dopo metro”.

Nuovo successo africano al Giro di Castelbuono

Nuovo successo africano, dunque, alla Cursa di Sant’Anna, una delle gare su strada più antiche del mondo. Un dominio degli atleti africani che prosegue dal 1990 – salvo la parentesi 2007 quando si impose spagnolo José Manuel Martinez.

Quarto successo etiope a Castelbuono. In passato hanno trionfato Ibrahim Jeilan nel 2008, Tariku Bekele nel 2012 e Tadese Worku nel 2019. L’ultimo successo italiano rimane quello di Salvatore Bettiol che nel 1989 bissò il primo posto dell’anno precedente.

Zakayo secondo al foto-finish su Cairess

Al secondo posto il keniano Edward Zakayo (campione mondiale under 20 nel 2018 a Tampere sui 5000 metri) che ha fatto suo il duello spalla a spalla col britannico Emile Cairess. Per stabilire la piazza d’onore c’è stato bisogno del foto-finish.

Meucci migliore degli italiani

L’ex campione europeo della maratona (oro nel 2014 a Zurigo) Daniele Meucci. L’alfiere dell’Esercito, è stato il migliore degli italiani con un ottimo quarto posto. Per lui una performance di sostanza.

Una gara corsa on la testa, prima ancora che con le gambe, una progressione che lo ha portato ad un piazzamento di sicuro spessore, 34’58″ il suo tempo.

“Oggi Castelbuono mi ha emozionato, sono contento della gara che ho fatto, e del piazzamento ottenuto. Stavo bene, il pubblico e il loro calore hanno fatto il resto”.

Aouani generoso ma si spegne a metà gara

Iliass Aouani (Fiamme Azzurre) è partito forte tenendo l’andatura ed andando anche in fuga. La sua azione è durata tre giri ma poi prima di metà gara è costretto a far passare gli specialisti degli altipiani. Per lui la quinta piazza dopo aver conquistato il secondo posto nella scorsa edizione.

L’attuale detentore del record italiano della maratona, chiude le sue fatiche con il crono di 35’14″.

Gerratana primo dei siciliani

Altra gara di spessore è quella di Giuseppe Gerratana (Aeronautica Militare) arrivato all’ultimo minuto a Castelbuono ha sfoderato una eccellente prestazione. Sempre in gara, si è difeso, ha attaccato chiudendo settimo (primo dei siciliani) alle spalle di Crippa, con il tempo di 35’34″.

“Stavo bene – afferma l’atleta allenato da Gaspare Polizzi – e mi ero preparato ad affrontare Castelbuono. Sono molto contento della mia prestazione, sicuramente la migliore tra quelle disputate qui. Adesso dopo l’ultima gara della stagione su strada (il primo agosto Santo Stefano di Camastra ndr)  un po’ di riposo e poi il matrimonio”.

I risultati dei giovani

Castelbuono palcoscenico anche per gli atleti in erba con le categorie giovanili. Tra i ragazzi a vincere Emanuele Fatao Terranova (Asd Corri Serradifalco) con il tempo di 3’44”, tra le ragazze Giulia Cerniglia (Asd Scuola atletica Misilmeri) con il tempo di 4’18”. Tra i cadetti Gioele Nunnari (Asd Sicilia Running Team) con il tempo di 3’23” e tra le cadette Honey Barranca (Universitas Palermo) con il tempo di 4’24”.

La gara Over nel segno di Mangiavillano e D’Anna

Atleti e atlete over 35, alcuni, con indosso le canotte d’epoca, hanno fatto rivivere il sapore antico di Castelbuono, quella storia che anno dopo anno ha scritto le pagine più belle di un libro chiamato Giro podistico. Una gara, vera e propria, cinque giri e tanto sudore.

A tagliare per primo il traguardo Salvatore Mangiavillano (Asd Sicilia Running Team) con il tempo di 20’40”, seguito dal compagno di squadra Giuseppe Gerratana con il tempo di 21’21”, terzo Calogero Di Gioia (Universitas Palermo) dietro di soli 10 secondi. Tra le donne a vincere Emilia D’anna (Asd Murialdo Cefalù) con il tempo di 26’25”, secondo posto per Cinzia Stancampiano (Sicilia Running Team) con il crono di 27’34”, terzo posto Giuseppina Sorbera (Atletica Nebrodi) in 36’27”.

I ragazzi Fisdir di corsa al Giro di Castelbuono

In tutto una quindicina, arrivati dalle province di Palermo e di Agrigento, gli atleti Fisdir, con disabilità intellettivo relazionale, che hanno impreziosito con la loro presenza la manifestazione, aprendo di fatto la lunga giornata di sport a Castelbuono. Un giro compatto tutti insieme per poi sprintare negli ultimi 150 metri, per un arrivo da incorniciare e ricordare a lungo.

Top ten Giro podistico internazionale Castelbuono 2023

Ecco la top ten del Giro di quest’anno.

1) Muktar Edris (Etiopia) 33’56”
2) Edward Zakayo (Kenya) 34’13”
3) Emile Cairess (Gran Bretagna) 34’14”
4) Daniele Meucci (Italia) 34’58”
5) Iliass Aouani (Italia) 35’14”
6) Nekagenet Crippa (Italia) 35’28”
7) Giuseppe Giarratana (Italia) 35’34”
8) Abdoullah Bamoussa (Italia) 35’51”
9) Jean Marie Niyomukiza (Burundi) 35’57”
10) Yassina El Fathaqui (Italia) 35’58”.