Terza giornata di ritorno della massima serie di calcio a 5 amara per le due squadre siciliane. La Meta Catania deve accontentarsi del 2-2 interno con il Pomezia; il Città di Melilli regge l’urto sul parquet del Monastir ma un’autorete a ripresa inoltrata punisce i neroverdi e li condanna all’ennesima sconfitta. In classifica, i rossazzurri – decimi – non accelerano e rimangono al di fuori della zona play off che dista 4 lunghezze; gli aretusei rimangono ultimi ma parecchio lontani dalla zona salvezza.
La rimonta non basta, Meta Catania pareggia col Pomezia
Il PalaCatania rimane stregato per i rossazzurri che non riescono a vincere in campionato e non danno seguito al successo infrasettimanale in Coppa Italia a Pescara. Arriva una rimonta importante e di carattere per gli etnei che vanno da 0-2 a 2-2 ma rimane tanto il rammarico.
Autogol lampo di Bocao che si infortuna, etnei in svantaggio
Nel primo tempo gara subito in salita e beffarda: dopo appena cinque secondi tiro cross di Dudù e Bocao nel tentativo di salvare la sua porta mette dentro per il classico degli autogol. Ma al danno si aggiunge la beffa: il movimento e l’intervento costringono il brasiliano a lasciare il campo per un problema muscolare.
Tarantino senza già Alonso squalificato, stringe i denti anche senza Bocao e chiama la reazione alla sua squadra. La Meta Catania gioca, pressa il Pomezia e crea azioni da gol a ripetizione. Sulla strada degli etnei però c’è super Molitierno che chiude la saracinesca con interventi di primo livello su Musumeci, Pulvirenti e due volte Lutin.
Clamoroso il palo proprio di Nelson Lutin a cinque minuti dalla fine del primo tempo che arrestava in gola l’urlo di gioia dei 1200 spettatori presenti del PalaCatania. A due dal termine altro episodio con l’errore in impostazione e con Jonas che vola via in contropiede battendo Dovara per lo 0-2.
Rimonta Meta Catania nella ripresa
Il tecnico Tarantino a questo punto scuote i suoi e nonostante un avvio di ripresa in sordina dove il Pomezia pressa fin da subito e Dovara risponde presente con due efficaci parate, la Meta Catania riusciva a riprende il comando del gioco.
L’estremo difensore ospite Molitierno però continua a sfoderare interventi super prima su Spellanzon e poi su Pulvirenti. Tarantino da vivacità con Nelson Lutin abile nell’uno contro uno. Sono però Vaporaki e capitan Musumeci ha innescare riscossa.
Spellanzon accorcia
L’argentino si procura il fallo del doppio giallo per Jorge Santos che va sotto la doccia e in superiorità numerica gli etnei trovano subito il gol di Spellanzon.
Pareggio di Podda da calcio d’angolo
Sul 1-2 gara riaperta e Meta Catania sospinta dai suoi tifosi. Molitierno continua ad essere prodigioso su Silvestri e sul colpo sotto di Podda. Ma nulla può a cinque minuti dalla fine quando ancora Podda, questa volta direttamente da calcio d’angolo, sorprende il portiere di Pomezia regalando il pareggio alla Meta Catania.
Ultimi minuti di fuoco: Dovara chiude due volte su Jonas e Dudu’, mentre Tarantino prova il power play (rinunciando al portiere di ruolo per un estremo difensore di movimento e quindi giocare con l’uomo in più) per tentare la vittoria ma senza esito nonostante l’occasione sui piedi di Vaporaki che stanco non riusce a dare forza al tiro. Finisce così con un pareggio che non può accontentare la Meta Catania che rimane distante dall’ottava piazza utile per i play off, ma che deve guardare con fiducia vista la prestazione oggi murata solo da un super Molitierno.
Meta Catania – Fortitudo Pomezia, il tabellino
Meta Catania-Fortitudo Pomezia 2-2
Primo tempo 0-2
Meta Catania: Dovara, Podda, Vaporaki, Bocao, Musumeci, Silvestri, Pulvirenti, Spellanzon, Lutin, Coco, Corallo, Tornatore. Allenatore Tarantino.
Fortitudo Pomezia: Molitierno, Divanei, Jorge Santos, Jonas, Dudu, Campoy, Silveri, De Simoni, Lemos, Mentasti, Filippini, Bonci. Allenatore Fernandez.
Marcatori: 2′ p.t. Dudu (Fp), 18’10” Jonas (Fp), 3’40” s.t. Spellanzon (M), 12’55” Podda (M).
Ammoniti: Jonas (Fp), Jorge Santos (Fp), Vaporaki (M), Molitierno (Fp), Silvestri (M), Dovara (M). Espulsi: al 3′ del s.t. Jorge Santos (Fp) per somma di ammonizioni.
Arbitri: Domenico Di Micco (Cinisello Balsamo), Carmine Genoni (Busto Arsizio). Crono: Bartolomeo Burletti (Palermo).
Città di Melilli ko di misura sul campo del Monastir
Il Città di Melilli semina ma non raccoglie. Ancora una volta. In Sardegna sul parquet del Monastir è costretto a perdere 1-0. Non basta un ottimo Manservigi per evitare il nuovo ko stagionale.
Padroni di casa che tengono il pallino del gioco, bersagliando la porta melillese, ma l’ex Meta Catania è davvero in serata di grazia e si esalta con almeno una ventina di parate decisive. Melilli regge l’urto e cerca di ripartire in contropiede, sebbene sia ancora una volta in formazione rimaneggiata tra infortuni ed indisponibilità. L’ultima in ordine temporale quella di Pizetta che si è fatto male nel match di Coppa Italia giocato sul campo del Sandro Abate. Tuttavia i siciliani non riescono ad impensierire Cara (sostituto dello squalificato Timm).
Ci è voluta una sfortunata autorete di Di Francesco sul tiro di Razu a ripresa inoltrata per far capitolare gli uomini di Rinaldi che negli ultimi minuti hanno rischiato il tutto per tutto, con il power-play, non riuscendo però a cambiare le sorti del risultato.
Monastir – Città di Melilli, il tabellino
Monastir-Città Di Melilli 1-0
Monastir: Cara, Murga, Etzi, Dani Chino, Moura, Arzu, Murroni, Munoz, Cianchi, Rosas, Dani Martin, Pileri. Allenatore Podda.
Città di Melilli: Manservigi, Failla, Diogo, Rizzo, Pasqua, Sgroi, Pizetta, Bocci, Gianino, Di Francesco, Celano, Boschiggia. Allenatore Rinaldi.
Arbitri: Di Battista di Avezzano e Suelotto di Bassano del Grappa. Crono: Desogus di Cagliari.
Marcatore: st 11’50” Arzu (Mo).
Note: ammoniti Diogo (Me), Dani Martin (Mo).
Serie A, i risultati della diciottesima giornata
- Meta Catania – Fortitudo Pomezia 2-2
- 360Gg Monastir – Città di Melilli 1-0
- Nuova Comauto Pistoia – Ciampino Aniene 2-3
- Olimpus Roma – Petrarca 4-2
- Real San Giuseppe – Napoli Futsal 1-2
- Came Dosson – Futsal Pescara 4-3
- Italservice Pesaro – L84 si gioca oggi alle 17.30
- Sandro Abate Avellino – Feldi Eboli si gioca oggi alle 20.45.
La classifica, Meta Catania decimo, Melilli ultimo
Il Napoli vince la battaglia sul campo del Real San Giuseppe (brutta rissa a fine partita con la Lega che ha già annunciato di voler punire duramente i protagonisti) e mantiene la vetta con 5 lunghezze di vantaggio sull’Olimpus Roma vittoriosa sul pericolante Petrarca. Con questo nuovo pareggio la Meta Catania non riesce ad avvicinarsi alla zona play off. Il volenteroso Melilli gioca, copre bene ma non raccoglie e rimane in fondo alla classifica con 4 punti.
La classifica: Napoli Futsal 42 punti; Olimpus Roma 37 (-3); Feldi Eboli* e Came Dosson 34; Futsal Pescara 33; Sandro Abate Avellino* 31; L84* 30; Real San Giuseppe 27; Fortitudo Pomezia 24; Meta Catania 23; Ciampino Aniene 19; Italservice Pesaro* 18; 360Gg Monastir 16; Petrarca 15; Nuova Comauto Pistoia 8 (-1); Città di Melilli 4.
Con l’asterisco una partita in meno.
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