Tra le tante voci di mercato che ad inizio luglio scatterà ufficialmente, arrivano le prime certezze. Il Palermo punta ancor di più sul suo bomber Matteo Brunori. Il club di viale del Fante ha infatti ufficializzato il prolungamento del contratto fino al 30 giugno 2027.
Un attestato di stima e fiducia per il capitano rosanero che in questa stagione ha firmato 20 reti: 17 in campionato e 3 in Coppa Italia. Numeri importanti che confermano quanto fatto di buono in precedenza. In due annate sportive i suoi gol hanno permesso ai colori rosanero di svettare nei play off di serie C e di conquistare una salvezza tutto sommato agiata al ritorno in cadetteria. Per Brunori complessivamente 49 reti in maglia rosanero anche un titolo di capocannoniere di terza serie, e la top ten dei marcatori più prolifici della storia del Palermo. Il tutto contornato questo inverno dalla convocazione in Azzurro per uno stage voluto dal ct Roberto Mancini.
Brunori “A Palermo apice della mia carriera, non voglio fermarmi”
“Questo accordo è l’ennesimo attestato di grande stima nei miei confronti – dichiara il numero 9 rosanero – da capitano ho il dovere di ricambiare la fiducia del Palermo FC e del City Football Group con i fatti per conquistare a pieno un posto nella storia di questo Club. A Palermo ho raggiunto l’apice della mia carriera e non voglio più fermarmi perché il meglio deve ancora venire. La testa è già al prossimo campionato, sappiamo quello che vogliamo. Daremo tutto in campo, vogliamo regalare la vera gioia alla nostra gente”.
Voci di calciomercato
Intanto continuano le voci di mercato. Il Palermo come sottolineato dall’amministratore delegato Giovanni Gardini punterà alla serie A e la piazza freme. L’1 luglio inizierà ufficialmente il calciomercato e quindi per ora ci sono soltanto voci e congetture. Del resto la stagione deve ancora concludersi con la finale dei play off tra Bari e Cagliari che designerà la terza squadra che salirà in serie A assieme al Frosinone ed al Genoa.
Il Palermo dovrà cambiare diverse pedine per allestire una squadra pronta per il salto di categoria. La squadra andrà in ritiro il 9 luglio in Trentino Alto Adige. In questo periodo si dovrà definire il futuro di Gennaro Tutino e di Valerio Verre. Per Tutino il Parma chiede 3 milioni per il riscatto: cifra decisamente alta (visto anche il rendimento dell’attaccante campano con 3 reti in 17 presenze). Discorso più aperto per Verre cui cartellino è della Sampdoria che sta però cambiando società. Il club doriano peraltro disputerà il prossimo campionato cadetto e sarà verosimilmente una diretta concorrente nella corsa alla serie A.
A centrocampo si va verso le conferme di Stulac, Gomes, Segre e Saric. Samuele Damiani potrebbe invece essere “sacrificabile”. Damiani ha tantissimi estimatori in serie C e numerosi club disposti a puntare su di lui. Sempre a centrocampo ci sarebbe l’idea Bisoli, appena retrocesso in serie C col Brescia.
In avanti piacciono Tramoni e Sibilli visti questa stagione a Pisa. Graditi anche Aye del Brescia. In difesa la suggestione Lucioni è sempre in primo piano. Ci sono anche Cistana (Brescia) e Ceccaroni (Venezia ma cartellino del Lecce). Ma si tratta sempre di voci.
Foto: Pasquale Ponente
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