Bruno Frattasi, prefetto e capo di gabinetto della ministra dell’Interno Luciana Lamorgese, ha chiarito la questione della mascherina da indossare o meno in caso di corsa all’aperto.
In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Frattasi ha affermato: «Chi fa jogging non dovrà indossare la mascherina. Chi invece pensa di aggirare i controlli andando a passeggiare dopo aver indossato semplicemente una tuta da ginnastica sappia che è obbligatorio avere naso e bocca coperti».
«Nella circolare – ha spiegato – si ribadisce che nelle attività come la corsa in tutte le sue forme non c’è alcun obbligo di mascherina. Si tratta di attività sportive e quindi sono esonerate, anche a livello amatoriale. Peraltro prevedono un distanziamento di 2 metri tra le persone».
Quindi, per attività motoria «si intende la passeggiata e in questo caso la mascherina è obbligatoria anche per chi è vestito da ginnastica ma in realtà sta soltanto camminando. Si può passeggiare senza soltanto in zone isolate», ha concluso Frattasi.